Aprì gli occhi,si guardò intorno e vide solo un giardino che non le era per niente familiare.

Si guardò le mani : nemmeno quelle le sembravano familiari,e poi erano tutte sporche di rosso..come aveva fatto a ridurle in quello stato?

Sentì il lieve dolore alla spalla destra e la guardò.

La sua voglia,oh quella si che le era familiare.

Ma guardandola meglio,notò con dispiacere che stava brillando.

Poi ricordò..”Non è possibile!”Pensò.

Ma poco dopo crollò di nuovo in un sonno profondo.

.:.:.:--:.:.:.

Dall’altra parte della città Darko si stava “divertendo” a studiare.

In realtà quell’attività non lo divertiva affatto,ma doveva scegliere fra la fatica o le occhiatacce della madre sommate ai suoi soliti discorsi monotoni –Quest’anno passi in prima superiore,quando comincerai a studiare seriamente?

Sua madre però aveva ragione.

A giugno all’esame era passato con un miracolo.

Ora però l’estate stava per finire e in più come se non bastasse lui non aveva nessun VERO amico su cui poter contare.

Mentre “Studiava” avvertì un lieve pulsare alla spalla sinistra.

La sua voglia,anche quella era una cosa che non gli piaceva.

Ma sentì comunque l’impulso di guardarla,e quando lo fece notò che aveva assunto la forma di un serpente e che emanava uno strano bagliore.

La toccò e non capì più nulla.

Si fiondò giù per le scale,mentre le parole della madre gli rimbombavano in testa –Dove vai?Torna a studiare!

Ma non si fermò,sentiva il bisogno di correre,il bisogno di scappare,il bisogno..di fare veloce.

Sentiva che qualcosa non andava..ma cosa?

Corse,senza accorgersi che il tempo passava ed a pomeriggio inoltrato si ritrovò in un giardino.

Non lo conosceva,né sapeva come aveva fatto ad arrivarci.

Ma sapeva che quello che stava cercando era lì.

Vide una ragazza sdraiata a terra e il suo corpo agì da solo.

La prese e poggiò la sua spalla sinistra,dove c’era la voglia,sulla spalla destra della giovane,dove lui aveva notato che c’era la voglia di ella.

Sentì un forte bruciore,poi si spostò.

La ragazza aprì gli occhi,lo fissò per un attimo senza capire.

Poi gli sorrise e disse –Finalmente ti ho trovato!

Ok,non so cosa sia.

Però la storia in sé ce l’ho già pronta,come sempre ditemi voi se devo continuare.

Un bacio,

The_Makers_Dream