08/12/2010
3 recensioniNota: Questa storia è stata scritta per il Calendario dell'Avvento 2010 di Michiru ed è basata sul prompt del primo giorno (1 dicembre).
Come l'anno scorso ho deciso di partecipare (e sono arrivata proprio in extremis) a questa divertente challenge e spero che le mie storie che scriverò vi piacciano.
Buona lettura^^
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A misura di bambino
Non preoccuparti della dimensione del tuo albero di Natale. Agli occhi di un bambino sono tutti alti 10 metri.
Larry Wilde
Guardò ancora una volta l’abete davanti a sé e si chiese se non l’avesse decorato con troppa roba, visto come rischiava di soccombere sotto il peso degli addobbi.
«Secondo me è perfetto», disse Ginny alle sue spalle. «Sono sicura che James e Albus lo apprezzeranno».
Harry annuì non troppo convinto, prima di sistemare meglio il puntale, che sembrava voler cadere da un momento all’altro.
«Ma non sarà troppo piccolo?» chiese allontanandosi leggermente dall’albero e osservandolo ancora una volta.
Ginny seguì lo sguardo del marito pensierosa: «No, va benissimo così», sorrise poi, appoggiandogli una mano sul braccio per rassicurarlo. «Per James e Albus sarà alto come minimo dieci metri».
«Hai ragione», disse Harry ricambiando il sorriso e circondando le spalle della moglie con un braccio. «Non ha nessuna importanza anche se non è alto quanto quelli di Hogwarts, basta che loro due siano felici e che sotto ci siano tanti regali».