Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Yuba    06/12/2005    2 recensioni
ueh, ragazzi finlmente sono riuscita ad iniziare questa storia!!! sotto la dura richiesta di molte persone(perchè giuro, sono molte) ho deciso di fare il passo decisivo!! Buona lettura con questa comica commedia inglese!!! ^-^ yuhuuuu!!!!!
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'appartamento inglese n°666

L'appartamento inglese n°666

 

 

 

 

Cap.1 "Il party dei single"

 

 

Venerdì, ore 7.00.

 

Immancabile come sempre, Rebecca entrò nel bagno ed accese la radio, per accompagnare il rito giornaliero della doccia calda. Tra l'ascolto delle immortali note delle canzoni dei Rolling Stones, udì un tonfo.

 

Becky aprì la porta della doccia: solo una persona alle sette del mattino poteva iniziare la giornata inciampando sul tappetino del bagno.

 

- Charlie…- Disse la ragazza-…è da tre anni che quel tappetino è sempre lì, possibile che dopo tutto questo tempo tu non sia ancora riuscito ad evitarlo?-

 

- Ahi… Oh bimba, lo sai benissimo che il mio karma ed io non siamo in sintonia con gli oggettini inferiori alle cinquanta sterline!- Replicò l'amico, massaggiandosi la fronte dolorante.

 

Charlie, che di professione faceva il truccatore professionista, gay convinto, era anche uno degli inquilini con il quale Bex divideva l'appartamento n°66/6 di Princess gate a Londra, insieme a Satine, neolaureata in giornalismo e critica cinematografica e Leene, una sedicenne angloamericana ospite dai tre ragazzi sotto espressa richiesta dei genitori americani (lontani parenti di Becky).

 

- Ehi… Bex!! Potevi dirmelo prima che avevi barattato l'anima con il diavolo per avere il corpo di una top model!!-

 

Continuò a commentare l'amico, mentre Becky sfoggiava tutta orgogliosa la sua silouette.

 

- Merito delle dure ore passate in palestra insieme all'istruttore che, caro mio, non mi staccava gli occhi di dosso…- Ribattè Bex fissandosi allo specchio.

 

- Vuoi dire che la stessa persona con cui ho flirtato in questi ultimi tre mesi sbavava per una donna, perlopiù la mia coinquilina????- Rispose di tutto punto Charlie scoppiando a ridere. Becky lo guardò con lo sguardo assassino.

 

- Non è un delitto piacere ad un gay… in fondo è un uomo, anche se le sue "preferenze" sono… differenti- Disse Bex sulla difensiva.- Dì un po'..- continuò a dire la ragazza-…invece di ridere come una ragazzina, sai dirmi che giorno è oggi? Spero che tu non te lo sia dimenticato, come al solito…- disse Becky avvolgendosi l'asciugamano intorno al corpo.

 

- Dimenticato?? o??? Proprio io, che sono la personificazione del fosforo!! Rebecca Bluewood, mi sento offeso dalla tua considerazione della mia persona!!- rispose Charlie sorpreso- Mmm… vediamo… oggi è la giornata dei trattamenti di bellezza al centro estetico??-

 

- Non ci siamo…- Disse Bex scuotendo la testa.

 

- Allora è sicuramente la giornata dell'adescamento-uomini…- Tentò l'amico, ricevendo ancora un'altra risposta negativa.

 

- Ahi, non te lo sei ricordato…-

 

- E va bene Miss-perfezione, cosa c'è oggi di tanto importante??- Chiese Charlie con aria scocciata.

 

- Oh ragazzo mio, mi sorprendi! Credevo che il tuo immortale idolo Tom Jones, con le sue canzoni, ti avesse iniettato lo spirito festivo…- Concluse Becky.

 

Charlie non capendo, rimase immobile con lo sguardo concentrato, poi come uscendo da un breve periodo di trance, s'illuminò.

 

- Il party dei single!!- Urlò il ragazzo, portandosi le mani sulla fronte ormai bordeaux dalla botta presa in precedenza.- Questo mese tocca a noi… Ok, ok… inspira, espira, inspira, espira…- disse l'amico cercando di calmarsi.- Sarò costretto a chiamare al lavoro ed avvertire la mia assistente che oggi non verrò in studio, sperando che il capo non s'arrabbi……ehm……. che cosa sto dicendo?? Il capo dello studio sono io!! Beh, allora qui ci vuole un bel po' di tempo per sistemare le cosucce, per cui… a me la radio!!- continuò a dire rubando all'amica lo stereo.

 

Bex lo fissò mentre quest'ultimo si avviò in salotto e, a suo dispiacere, notò gli sgargianti slip di Charlie che portavano la faccia della regina Elisabetta sopra la bandiera inglese. Il ragazzo si girò e guardò Becky

 

- Che ci vuoi fare… Ho lo spirito patriottico!- Disse quest'ultimo.

 

- Oh, sì….certamente… allora…ehm… ti lascio "lavorare", mentre io torno in bagno ad asciugarmi…- Disse Bex come scusa per allontanarsi il più possibile dall'amico.

 

Quando Charlie organizzava una festa, chi gli stava intorno, passava un brutto guaio.

 

Becky tornò a prepararsi ed aprendo una confezione di collutorio, guardò lo specchio assumendo un'espressione seria, quasi volesse imitare un professore baffuto che la sa lunga.

 

- Prevenire è meglio che curare…- Borbottò la ragazza imitando il presentatore televisivo del prodotto, mentre versava nel dosatore la sostanza liquida. Bex iniziò ad emettere con la bocca dei brevi gargarismi. Improvvisamente le andò il collutorio di traverso: in tutto l'appartamento risuonava la voce in falsetto di Charlie che, pulendo in giro, canticchiava Like a Virgin.

 

La ragazza iniziò a bere litri d'acqua, per togliersi il saporaccio del collutorio ed in quella udì un tonfo.

 

- Charlie… adesso ti metti anche a sbattere contro le porte?- Disse Becky uscendo dal bagno.

 

- Ahi…la mia testa!!- Disse una vocina familiare.

 

- Buon giorno Leene…- rispose Bex avvicinandosi alla ragazza distesa sul pavimento della cucina.

 

- Non è di sicuro l'inizio di una buona giornata…- Disse la ragazzina

 

- Uffi! Charlie, potevi dirmelo prima che volevi rovinare il mio faccino, così, forse, potevo evitare la porta che mi hai volontariamente spalancato!!!-

 

- Oh musetto bello, lo sai che non l'ho fatto apposta..- Rispose Charlie avvicinandosi alla ragazza-…ma anche se volessi, ormai Madre natura mi ha già rubato il lavoro… Povera cara, non è colpa tua se sei così dalla nascita…-

 

Leene lo guardò alzando nervosamente il sopracciglio destro.

 

- L'invidia è una brutta cosa, lo so…. Ah, chissà quante persone vorrebbero essere come me…- Disse il ragazzo schioccando un bacio in fronte alla piccola- Ma sai com'è, non tutti, a questo mondo godono di una bellezza divina come la mia, no??-

 

Una dozzina di cuscini colpirono in pieno il viso di Charlie poi, successivamente, Bex e Leene andarono in cucina a fare colazione.

 

- Che cos'è questa storia della festa?- Chise la ragazza a Becky. Quest'ultima sospirò.

 

- Beh, ecco, devi sapere, cara Leene, che il nostro caro amico Charlie partecipa ogni mese con un gruppo di persone al suo livello…-

 

- Con l'espressione "al suo livello", intendi dire per caso che i suoi "amici" sono gay??-

 

- No Leene, intendo dire "single"….-

 

- Ah…-

 

- Dicevo, lui e queste persone organizzano ogni mese una festa, dove si scherza, si gioca, si balla….-

 

- Si cucca…- Precisò Leene

 

- Ehm… Diciamo che si conoscono persone nuove…..e Charlie ha deciso di fare la festa a casa nostra….-

 

- E noi possiamo parteciparvi??-

 

-…..Si…..Anche se a dire il vero non è che abbia molta voglia di partecipare ad una festa…-

 

- E perché no?? In fondo siamo tutti belli e single… cos'è che ti impedisce di festeggiare?? E' solo una festa…E tu hai bisogno di fare nuove "amicizie"…-

 

- Vacci piano Leene, non ne ho bisogno..-

 

- E perché no Rebecca?? Se non vado errata è da tre mesi che non frequenti persone del sesso opposto… o sbaglio??-

 

- Sbagli… Charlie ed io usciamo spesso insieme..- Disse Bex sorseggiando il caffè.

 

- Becky…Devo precisarti che il nostro coinquilino è gay??- .Rispose la ragazzina guardando in modo serio l'amica. Bex la guardò con aria colpevole.

 

- Sì, è vero, hai ragione tu…Ma che ci posso fare? Non è colpa mia se sono sfortunata…-

 

- Infatti, non penso che tu sia l'artefice dei tuoi brutti episodi con i naufragati amori del tuo passato…- Disse la voce della quarta coinquilina, entrando in cucina.

 

- Buon giorno Satine- Dissero in coro le due ragazze.

 

- Party dei single?- Chiese la terza indicando Charlie che nel frattempo sculettava sulle note di Y.M.C.A.

 

- Sì, quindi prepariamoci a ricevere un sacco di persone- Disse Bex con aria molto preoccupata.

 

- E speriamo che il nostro caro amico non metta a soqquadro la casa!-

 

- Tranquille ragazze… non avrò il tempo di danneggiare niente di niente… anche perché i miei carissimi genitori mi hanno chiesto gentilmente…-

 

- Cioè ti hanno minacciato di non passarti i soldi per i prossimi due anni…- Precisò Satine.

 

- Infatti… insomma mi hanno affibbiato il mio caro fratellino Tommy…-

 

- Tu hai un fratello di nome Tommy?? Questa mi mancava..- Disse sorpresa Leene.

 

- Lo so…- Disse Charlie sorridendo- Si chiama Tom ed è il mio diciassettenne preferito!!…Ehi, non saltargli addosso, ok??…Ah, quando lo vedo mi viene in mente la mia adolescenza, anche se io ero più bello, mentre lui è un grande idolo tra le ragazzine, infatti, per me è nato con qualche cosa che non va…-

 

- E perché??- Chiese Leene curiosa.

 

- Semplice: è etero!!-

 

- Beh, male per te, bene per noi…- Sussurrò la ragazzina sorseggiando il caffè dalla tazza maculata.

 

- E' inutile che lo dici sottovoce, tanto ti ho sentito lo stesso…- Rispose Charlie tirando fuori da un cassetto del salotto un gran numero di candele.

 

- O mio Dio, e queste cosa sono ??- Chiese Bex indicando una decina di lumini da cimitero.

 

- Per la miseria, Charlie!! Sono di cattivo gusto!!- Rispose Satine sorpresa -…e poi non penso che gli ospiti si divertano con quei cosi accesi….-

 

-A me fanno impressione!!- Precisò Leene.

 

- Non ti sembra di esagerare con queste candele??- Disse Becky

 

- No, ma voglio dare alla casa un tocco di stravaganza…- Borbottò l'amico.

 

- Si, va bene, ma la festa sarebbe così troppo estroversa e… tetra…- Precisò Satine.

 

- Già, quelle candele danno la sensazione di essere in un cimitero, anziché in un appartamento che stiamo cercando di rendere più… glamour, giusto?- Disse Leene accendendo la televisione.

 

- Che fortuna, il telegiornale…- Disse Sat buttandosi sul divano.

 

- E da quando perdi tempo con il tg, snobbando i tuoi mitici ed intoccabili quotidiani di carta riciclata?- Chiese Bex curiosa

 

- Semplice, da quando c'è Oliver Badger che legge le notizie con quella sua voce profonda alla "Richard Gere-da giovane"… lo trovo proprio sexy…- Disse Satine sorridendo - Tu cosa ne pensi, Becky??-

 

- Io??…Ecco.. non lo so, sembrerebbe un tipo molto simpatico… in altre parole, con quella faccia sembra proprio simpatico…- Tutti, eccetto Bex, si misero a ridere.- Cosa ho detto di tanto divertente?? Ho fatto un apprezzamento sincero…-

 

-"Oh, quel tipetto sembra un ometto simpatico…": mi sembra di sentire mia nonna…- Disse Charlie sistemando le candele.

 

- Senti un po’ chi parla… e poi non ho detto questo… non sembro per niente una vecchietta…-

 

- Non è di questo che ti devi preoccupare…sbaglio o l'ultima volta che hai fatto un complimento del genere è stato quando hai conosciuto il tuo ultimo e deludente amore??…Aspetta, come si chiamava?? Andrew??-

 

Chiese il ragazzo con aria pensierosa. Becky lo guardò

 

- Arthur. Si chiamava Arthur…ma non ci voglio pensare: per colpa di quel ragazzo ho passato dei momenti molto difficili…Però adesso che lo guardo meglio, questo Oliver sembra un grande rubacuori… secondo me quello lì avrà mille ragazze ogni giorno che gli girano attorno…-

 

- E ci credo: è bello, ricco, bravo, intelligente e famoso….. Lo sapete che ha preso una casa qua vicino?? Penso che abiti a due isolati da qui…. Ad Oxford St.- Disse Satine alzando il volume dell'audio.

 

- Vedo che ti tieni informata…- Disse Leene sorridendo

 

- E' normale, tra colleghi… in ogni caso non è il mio tipo-

 

- Beh, di certo non è neanche il mio…io rimango fedele a Brad Pitt. E tu Beky?- Chiese la ragazzina

 

- Io?? Ah… ecco…non lo so… penso che non sia neanche il mio di tipo…credo-.

 

Un lungo silenzio avvolse i quattro.

 

- Che ne dite di iniziare a preparare la festa con me per poi passare a farci belle?- Chiese Charlie spingendo le ragazze a cambiarsi.

 

Ore 20.00.

 

Tutti i ragazzi erano chiusi in bagno ad ultimare il trucco, quando il campanello della porta iniziò a suonare.

 

- Non preoccupatevi, vado io ad aprire…- Disse Becky avviandosi verso l'ingresso. Da quest'ultimo ne uscì un ragazzo alto, biondo e scamiciato.

 

- Ciao Tom, come stai??-

 

- Se non fosse per le due ore di treno, le tre di traffico in taxi ed i 30 minuti che ho perso per trovare l'appartamento… beh… magnificamente!!- Rispose il ragazzo accostando le valigie al muro- allora, dove mi sistemo?-

 

- Aaaaargh!! Te lo dico io dove metterti tutto quel lucido!!! Non voglio che tu mi trucchi!!- Urlò Leene sbattendo la porta del bagno. Tom guardò Bex curioso

 

- Nuova inquilina?-

 

- Nuova inquilina…- Confermò la ragazza- …è anche tua coetanea quindi vi troverete taaaaaanto bene insieme stasera mentre i grandi si divertiranno con la festa… capito?-

 

- Quante volte dovrò dire a voi "adulti" che noi diciassettenni siamo cresciuti da un bel pezzo?-

 

- Mai abbastanza…- Concluse Leene porgendo la mano al ragazzo

 

- Sono Leene, una parente di Becky-

 

- Lontana, lontana parente……- Puntualizzò la ragazza.

 

- Io sono invece il fratello di Charlie(anche se non ne sono davvero sicuro)…-

 

- Tommy? Così sei tu il mitico fratellino di… quel truccatore da strapazzo…-

 

- Così pare…-

 

- Ed il nostro Tommy è venuto a vivere da noi per un periodo non stabilito… un po’ come te, cara Leene..- Aggiunse Becky sorridendo -Volete qualcosa da bere?-

 

- Un bel Bacardi fresco, grazie…(nda: che la sottoscritta non riesce a reggere in quanto il massimo è la coca-cola….ç_ç)- Disse Tom tranquillo.

 

- Acqua…no, cioè,… Bacardi anche per me!!- Rispose decisa Leene arricciandosi una ciocca con le dita.

 

Bex li guardò con gli occhi spalancati, scosse la testa e dopo pochi minuti tornò dalla cucina con due bicchieri di latte. Nel contempo Charlie e Satine uscirono dal bagno.

 

- Latte?- chiesero in coro Leene e Tom.

 

- Si, latte!! L'alimento più completo che esista, ed è certamente meglio e più salutare del Bacardi…- disse la ragazza porgendo i due bicchieri - senza dimenticare che il latte aiuta a crescere mentre il Bacardi arresta la crescita…-

 

- Benissimo, ora cari bambini, visto che siete d'intralcio lasciate soli i grandi e andate a giocare da un'altra parte… grazie…-

 

- Non partecipiamo anche noi alla festa?- Chiese Tom quasi offeso.

 

- Pffff….. Wuah, ah, ah, ah, ah!!!!! Troppo divertente…-

 

- Allora.. perché non possiamo anche noi partecipare alla festa ?-

 

insistette Leene.

 

- Assolutamente no… sono cose da grandi…-

 

- Ma..-

 

- Quli delle parole " assolutamente" e " no" non avete capito??- Chiese Charlie spingendo i due in corridoio- Sciò, sciò…..via!!-

 

I due ragazzi si avviarono nella loro camera, molto infastiditi dal trattamento di questi "adulti" ma al contempo anche contenti del fatto che almeno erano in due a patire: tra loro c'era già una certa simpatia.

 

- Non sapevo della tua esistenza fino a stamattina…- Esordì Leene sorridendo.

 

- Non sapevo che Bex avesse una parente così carina…- concluse il ragazzo ricambiando il sorriso.

 

Intanto nel salotto dell'appartamento 66/6, un gran numero di persone stava occupando tutti i posti a sedere ed un altrettanto numero riempiva il terrazzo spazioso.

 

- Move your body, people!!! Wuaaaaaa!!!- Urlò Charlie distribuendo a destra e a manca alcolici e bevande- Beeex!!-

 

- Al rapporto!!- Rispose quest'ultima.

 

- Chiama i due poppanti e portali qui!! … Abbiamo pur bisogno di due camerieri!!- Concluse accendendo lo stereo a tutto volume.

 

La ragazza si avviò verso la camera e bussò.

 

Prima di entrare nella camera sentì una grande confusione e (nda: chissà perché… >.<') i pensieri che le occuparono la mente per una frazione di secondo non furono dei più casti: in fondo non era stato tanto prudente da parte loro chiudere in camera due adolescenti con gli ormoni a mille…

 

…..da soli……

 

…..in camera da letto….

 

….ormoni a mille…..

 

….latte che aiuta la crescita…(di poi cosa non si sa..)

 

- Mio Dio, ora entro!! Leene!! Tom!! Arrivooo!- Disse entrando in camera.

 

Per sua fortuna trovò solo Leene….con un sorriso alquanto sospetto.

 

- Tom è andato in cunina a bere….latte salutare….sai, aiuta la crescita…- La anticipò la ragazzina gesticolando

 

- Ah… strano, perché non l'ho incontrato…. Beh, benissimo… quindi nell'armadio non c'è nessuno, solo il tuo solito casotto di vestiti, riviste e Moghy…- Concluse Bex interrogando Leene.

 

- Moghy?- Chiese un po’ preoccupata la ragazza.

 

- Il nuovo soprannome della tarantola della foresta equatoriale che Charlie ha comprato due giorni fa e che ha piazzato nel ripiano alto del tuo armadio…-

 

- Mi auguro che quella bestiola sia nella sua scatoletta…-

 

- Oh, sì…..-

 

- Bene…-

 

- Fino a stamattina… ora gira per l'armadio in cerca di prede da avverlenare…. Una puntura può uccidere un cavallo!!-

 

Si udì un urlo e in una frazione di secondo piombò dall'armadio Tom a torso nudo ed in jeans.

 

…. A torso nudo….

 

…. Due adolescenti nella stessa camera di cui uno a torso nudo….

 

- Mio Dio, avete una tarantola velenosa nell'armadio????-

 

- Mio Dio, sei a torso nudo!!!…. E nascosto nell'armadio ma…a torso nudo!!!- Disse Bex cercando di non pensare ad un eventuale omicidio del fratello da parte di Charlie - Comunque non abbiamo animali a casa tranne il gatto… non hai freddo con il tor…. svestito??-

 

Tom scosse la testa e chiuse l'armadio.

 

- Sarà meglio che vi ridiate una sistemata perché se Charlie vi becca, dire che vi uccide è approssimativo!!!!- Concluse la ragazza chiudendo la porta e lasciando i due in camera.

 

Bex si bloccò.

 

- Mi hai chiamato?- chiese Charlie materializzandosi alle sue spalle.- Dove sono i due broccoletti?-

 

- Vuoi dire Leene e Tom?… beh…-

 

- Mi stai nascondendo qualcosa??-

 

- Io????? Proprio io???? Sherzi…- Rispose la ragazza giocherellando con il lobo dell'orecchio destro.

 

- O MIO DIO!!!!!! Quei due stanno flirtando o amoreggiando in camera!!!-Disse il ragazzo cercando di riprendersi da uno pseudo attacco di cuore. Bex lo guardò spaventata.

 

- Ma cosa stai…-

 

- Puoi mentire con le parole cara Becky, ma il tuo corpo parla da solo: tre toccate di lobo destro uguale effusioni romantiche!!!-

 

Bex lo guardò storto

 

- E se invece mi fossi toccata involontariamente il lobo sinistro?? Potrei averlo fatto adesso…-

 

Charlie si pietrificò.

 

- Peggio ancora: sarebbe il segnale di un eventuale….. qualcosa che va oltre!!!!!! GESU'!!!!!!!! Fammi entrare!!!!- Concluse Charlie aprendo la porta.

 

- Buonasera fratello…- Esordì Tom sorridendo.

 

-E' successo qualcosa di brutto? Hai una faccia distrutta…- Commentò Leene tirando dei dadi.

 

- Voi… state….-

 

- Giocando a Risiko…- Evidenziò Bex sorridendo. - Ed ora che hai visto che non c'è nulla di particolare qui dentro, possiamo tornare ad intrattenere gli ospiti…-

 

- Però io credevo che… beh, vi tengo d'occhio!!- Disse il ragazzo minaccioso. Appena quest'ultimo si allontanò Bex si rivolse a Tom.

 

-…E ringrazia Dio che non si sia accorto che hai messo la camicia storta!!- Concluse andando verso l'ingresso.

 

La festa continuò finchè il campanello della porta suonò e Bex andò ad aprire alquanto scocciata.

 

- Mi dispiace ma l'orario delle visite è scaduto… la festa è già…. Iniziata…- Disse spalancando gli occhi.

 

Davanti a sé aveva l'uomo più bello che avesse mai visto negli ultimi anni.

 

Davanti a lei c'era Oliver Badger, il bellissimo ed ammiratissimo ancorman del telegiornale più visto di tutta l'Inghilterra.

 

- Che figata…..- Mormorò la ragazza ormai nel mondo dei sogni (ah, l'amur a prima vista…..sbaaaaav….)

 

- Come scusa?- Chiese Oliver alzando il sopracciglio destro.

 

Forse aveva scambiato Becky per una ragazza ubriaca.

 

-Uh?… Cosa?… Come?….- Rispose la ragazza sorridendo come un' ebete.

 

Per sua fortuna, o sfortuna ( dipende dai punti di vista) intervenne Charlie in questa interessante conversazione creatasi ( interessante come la vita privata di un bidello novantenne).

 

Alla vista del giornalista cercò di richiamare l'attenzione di Satine.

 

- O mio Dio!!! Gurdate chi c'è!!! Sat!!!-

 

- Oddio, ma c'è il tipetto, ometto davvero simpatico!!- Risero in coro.

 

Oliver li guardò perplesso.

 

Bex sprofondò nella vergogna e i due amici invitarono dentro l'uomo facendogli varcare la soglia della porta dell'appartamento più strambo del mondo.

 

- Che cosa può succedere ancora di così umiliante?- Borbottò Bex preoccupata.

 

- Allora, cosa ne pensi del bel soprannome che ti ha dato Becky?- Disse Charlie dando una pacca ad Oliver.

 

- Perché non sto mai zitta??????- Rispose lei a denti stretti.

 

La serata non era partita con i migliori presupposti.

 

FINE CAPITOLO.

 

SPAZIO FC (fine capitolo)- alleluuuuujaaaa… finalmente ho finito questo capitolo dopo tanta, tanta fatica!!! Spero che questo primo assaggio vi piaccia perché se è così vi aspettano tanti altri capitoli…. Ah, dimenticavo, x qualunque commento, critica (ecc, ecc…) vi prego di lasciare una riga…. O due….. o tre…. Beh, come volete, così potrò sapere cosa ne pensate!!!

 

…. Ma che discorsi sto facendo????…. bon, vabbbè, alla prossimaaaaa!!!

 

X Acchi: Blast banzaaaaaiiiii!!!!

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Yuba