25 Dicembre

Anche sul piccolo satellite di Jota-9 si festeggia il giorno di Natale. I quattro Cosmo-Rangers si godono per la prima volta una festività SENZA qualche missione di mezzo. Perfino Poncho è andato a trascorrere due settimane sulle spiagge artificiali a ovest degli asteroidi, mandando appunto una sua foto agli amici per scambiare gli auguri.

"Auguri a tutti amici miei, Isac, Boy, Kid, Omachi, Mei, Cyn e anche a quel simpaticone di Poyon... Tanti Auguri di Buon Natale da questo stupendo angolo di paradiso!"

Con Affetto

Poncho 

- Poncho è sempre il solito - osservò Omachi, alludendo alla foto dell'amico in costume da bagno, con le due dita sollevate e un sorriso a trentadue denti.

- Già - fece eco Kid con un sorriso. - Ma che ci vogliamo fare ? E' Poncho...

- Accidenti a lui - esclamò Boy con una smorfia. - In questo momento si starà godendo quelle spiagge meravigliose, in compagnia di stupende ragazze!

- E' inutile che ti lamenti, Boy - lo schernì Cyn. - Se tu fossi stato meno "spendaccione", a quest'ora potresti trovarti lì anche tu !!!

Boy si mise subito sulla difensiva.

- M... Ma no, non fraintendetemi - disse subito. - La verità è che sono contento di trascorrere il Natale insieme ai miei amici che...

Mentre parlava, Boy cinse calorosamente per le spalle sia Kid che Omachi. Inizialmente questi ebbero un'espressione sorpresa poi, arrossendo vistosamente non appena Boy li fece avvicinare in un eccesso di euforìa, risposero allontanando l'amico con uno spintone.

- Ehi, ma... ma che vi prende ?!?

- Non cambierai mai - sbottò Omachi, rossa come un peperone.

- Che razza di stupido!

In quel momento entrò anche Isac.

- Buon Natale a tutti, amici - esclamò.

- Buon Natale, signor Isac - risposero Mei e Cyn.

Isac ricambiò l'augurio con un leggero sorriso e, scostando il mantello da un lato, rivelò le proprie braccia colme di regali.

- Purtroppo ho avuto poco tempo a disposizione per prepararli - spiegò. - Ma spero che li troverete lo stesso di vostro gradimento...

- EVVIVA !!!

Subito tutti si accostarono ad Isac per ricevere ognuno il proprio regalo.

- Perfetto, cominciamo dalle signore allora: Omachi, Mei...

- Grazie Isac, sei sempre molto galante!

- Grazie - sorrise Mei raggiante.

- Questo qua invece è per il nostro Cyn, sperando che sappia farne buon uso!

- Evviva - strillò Cyn. - Credo di aver già capito di cosa si tratta...

- Un piccolo regalino speciale anche per il nostro Poyon, Buon Natale!

- PòYòN... PòYòN - rispose l'esserino tutto contento, cominciando a saltellare per la stanza con una piccola scatola colorata tra le mani.

- EHM EHM - tossirono insieme Boy e Kid. - E noi ?!?

- Oh, è vero - finse di sorprendersi Isac. - tranquilli, non mi sono dimenticato di voi: ecco qua...

Come ebbero afferrato i pacchi rettangolari, i due cominciarono subito a scartarli senza perdere un attimo.

- Accipicchia - esclamò Kid sorpreso. - Una "Proto-Gun" calibro 45... erano anni che non ne vedevo più una - sorrise, prendendola in mano per valutarne le condizioni.

- Infatti si tratta del nuovo modello - spiegò Isac. - Sarà messa in commercio l'anno prossimo, ho potuto avere il prototipo grazie a un amico che lavora alla fabbrica di armi sul decimo asteroide...

- Uao - esclamò Boy. - Ma, ma questi sono... Non posso sbagliarmi, ho visto questo modello di guanti da corsa nell'albo storico dei grandi campioni terrestri di almeno due secoli fa !!!

- Io non me ne intendo molto ma, se ti interessa, so per certo che appartenevano a un famoso corridore canadese del passato: un certo Villeneuve, se ho capito bene il nome...

Boy impallidì.

- Gi... Gil... "Gilles Villeneuve" - balbettò incredulo. - Lo spericolato campione della Ferrari negli anni '70 del XX° secolo... Q... Questi sono I SUOI GUANTI ?!?

- Evviva - gridò Cyn, una volta scartato il suo regalo. - Un analizzatore portatile, con database incorporato, ultimo modello !!!

- Ti sarà utile durante gli spostamenti - sorrise Isac.

- Isac - esclamò Omachi, incredula. - Sono anni che non riuscivo più a trovare questi cosmetici su Vika-Vika... Dove li hai trovati ?

- Non ti stupire - rispose questi. - Basta sapere DOVE cercare...

- Grazie signor Isac - esclamò Mei eccitata, sfoggiando un meraviglioso abito lungo. - E' bellissimo!

- Mi fa piacere - annuì Isac con un leggero imbarazzo. - Anche se, lo ammetto, mi sono fatto aiutare dalla commessa di Vika-Vika...

- Eh eh, non sei molto pratico di queste cose, vero Isac ? - lo schernì Kid.

- No, infatti...

- Grazie Isac - gridò Boy, in preda a un'incontenibile euforìa. - GrazieGrazieGrazie !!!

Isac rimase suo malgrado vittima della riconoscenza di Boy, in un abbraccio "stritolante"... In quel momento però il segnale rivelò la presenza di un'astronave che si avvicinava alla base.

- Chi potrà essere ? - si domandò Kid.

- In effetti è strano - osservò Isac. - Dal momento che Poncho è in vacanza, dubito che qualcuno possa venire qui da solo a proporci qualche offerta di lavoro...

Approfittandone per liberarsi, Isac si avvicinò al computer per visualizzare l'immagine dell'astronave sul monitor: si trattava di un veicolo assai noto per loro, quello della polizia stellare.

- Ma è il commissario Macarone - esclamò Boy. - Che diavolo sarà venuto a fare qui, proprio oggi ?

- Non saprei - sorrise Omachi. - Forse voleva farci gli auguri...

- Quel vecchio brontolone, scherzi ?!?

- Comunque sia, andiamo a salutarlo - tagliò corto Isac, precedendo tutti per andare ad accoglierlo.

Poco dopo l'astronave di Macarone atterrò senza problemi nell'Hangar. Subito ne uscì fuori Gratano, avvolto dentro un ridicolo costume da elfo natalizio, con tanto di orecchie a punta. Perfino Isac dovette sforzarsi di nascondere un risolino, visto che gli altri cominciarono a sghignazzare apertamente. Ma non appena videro il corpulento commissario Macarone scendere dall'astronave con indosso il costume di Babbo Natale, a quel punto non riuscirono più a trattenersi.

- Che cosa avete da ridere, branco di maleducati che non siete altro - sbraitò Macarone.

Per fortuna Isac riprese subito il controllo.

- Ha ragione, ci scusi commissario, è solo che... Beh, deve ammettere che oggi la sua uniforme è piuttosto "insolita"...

- Lo so, purtroppo - sospirò il commissario. - Ma non ho avuto scelta...

- Che volete dire ?

- Che si tratta di una richiesta speciale dell'Alto Comando - spiegò Gratano timidamente.

- Gratano, sta zitto!

- Gh, mi scusi...

- Commissario - azzardò Isac. - Devo supporre che NON si tratta di una sua libera scelta, giusto ?

- Beh, ecco...

- Mi faccia indovinare - esclamò Boy con una smorfia. - Per caso il VERO Babbo Natale è andato in pensione e hanno chiesto a LEI di sostituirlo ?

- Già - fece eco Kid. - In fondo è ancora così GIOVANE e di BUON CUORE...

- Ecco sì, in effetti...

Per un attimo Macarone sorrise imbarazzato, in preda alla falsa adulazione. Poi però, non appena si rese immediatamente conto che lo stavano prendendo in giro, diventò paonazzo dalla rabbia.

- GRRR, CHIUDETE IL BECCO !!!

Sia Kid che Boy tacquero terrorizzati, abbracciandosi l'un l'altro, a causa dell'espressione feroce di Macarone.

- Commissario, vuole per favore spiegarci ? - intervenne Omachi.

- Gratano - sospirò Macarone rassegnato. - Diglielo tu...

- Va bene, commissario - annuì Gratano, tossendo nervosamente prima di rispondere. - In breve, per una simpatica iniziativa natalizia promossa dal Comando Centrale, il responsabile di ogni singolo dipartimento dovrà fare il giro della propria zona per distribuire regali offerti direttamente dalla polizia stellare...

- Capisco - fece Isac. - E' veramente un gesto molto nobile da parte vostra!

- Il problema - precisò Macarone. - E' che per svolgere questo incarico, era necessario "vestirsi in tema"...

- Suvvìa commissario - sussurrò Gratano con un sorriso comprensivo. - In fondo, siamo a Natale...

- Commissario, Gratano - esclamò Mei con un sorriso. - Che ne dite di fermarvi da noi, per il pranzo ?

- Ecco, non saprei - mormorò Macarone. - Dobbiamo fare il giro dell'intero settore entro oggi, e...

- Andiamo commissario - fece eco Cyn. - Anche Babbo Natale dovrà pur mangiare, no ?!?

- Non prendermi in giro Cyn, ti avverto che non è proprio il caso...

- E poi - aggiunse Gratano, rivolto al ragazzo. - Se non ti comporti bene con Babbo Natale, NON avrai regali quest'anno lo sai ?

- E' vero, mi dispiace - fece Cyn a mò di scusa.

- Suvvìa, Commissario - sorrise Omachi, afferrando Macarone per un braccio. - Si fermi solo per il pranzo almeno!

- Ecco, io...

Di fronte agli occhi dolci della ragazza, il commissario non seppe dire di no.

- Va bene - rispose infine. - Gratano, i regali !!!

- Agli ordini, Com... Cioé, volevo dire: Subito, "Babbo Natale!"

Così dicendo, Gratano tirò fuori dal bagagliaio dell'astronave alcuni pacchi colorati e si affrettò a raggiungere gli altri all'interno della base. Per circa un'oretta tutti mangiarono e bevettero in allegria: il vino e il buonumore intenerirono persino quel vecchio brontolone di Macarone, al punto che Gratano riuscì a convincerlo ad entrare un po' di più nel suo personaggio; Cyn e Mei si sedettero accanto a lui per la foto-ricordo; il piccolo Poyon invece gli si buttò addosso al momento dello scatto per tirargli la barba; subito Gratano gli corse dietro per acchiapparlo, tra le risate generali... E così via, il tempo sembrò scorrere fin troppo velocemente.

- Bene, ragazzi - esclamò ad un tratto il commissario. - E' arrivato il momento di salutarci...

- Di già ? - fecero tristemente Cyn e Mei.

- Eh sì, purtroppo quest'oggi "Babbo Natale" deve andare a far visita ad altri bambini... Non vorrete mica che qualcuno resti SENZA regalo, no ?!?

Tutti sorrisero.

- Propongo un brindisi - intervenne Isac. - Buon Natale a tutti !!!

- BUON NATALE - esclamarono in coro gli altri, sollevando i bicchieri.

Subito dopo il brindisi, Macarone si accinse a lasciare la stanza, seguito da Gratano, e a raggiungere l'Hangar per ripartire.

- Grazie ancora dell'ospitalità, Isac - fece il commissario. - E' stato proprio bello trascorrere questo giorno in vostra compagnia, lo ammetto!

- Si figuri, commissario - rispose Isac. - Torni pure quando vuole!

Macarone e Gratano salirono a bordo dell'astronave e decollarono, lasciandosi dietro i volti sorridenti degli amici che li salutavano, pronti a proseguire il loro giro di consegne natalizie.

- Buon Natale - dissero tutti in coro. - Buon Natale!

In questo giorno felice, dove i cuori di tutti sono allo stesso tempo vicini e lontani, ovunque si cerca di vivere in pace e armonia con i propri cari. L'augurio è lo stesso dovunque: un augurio di serenità e allegria, un augurio che sale dal più piccolo angolo sperduto per raggiungere l'immensità profonda della galassia... QUI COSMO-RANGERS JOTA-9, SE CI CHIAMATE ARRIVEREMO SUBITO !!!

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Ad Angela e alle sue fiction, Buon Natale amica mia!

DADO