Libri > Il diario del vampiro
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Autore: Baranjok    21/12/2010    1 recensioni
Elena Gilbert 17 anni.
Stefan Salvatore, vampiro dal 1864.
Damon Salvatore, fratello di Stefan e vampiro anche lui dal 1864.
Questa storia è ambientata nella 2 stagione.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Quasi tutti, Stefan Salvatore
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Elena Gilbert si svegliò come al solito alle prime luci dell'alba. Prese una tazza di caffè e si mise, come tutte le mattine, sul divano a scrivere il suo diario:


" Caro diario,
non sò davvero cosa devo fare. Si, sto con Stefan da tempo ormai, ci amiamo è fantastico, ma ogni volta che vedo o sento Damon, il mio cuore batte così forte che mi sento male. Io non posso tradire Stefan, perchè non ne sarei capace, ma ogni volte che sto con Damon ho la voglia di sattargli adosso e baciarlo. Penserai che sono una pazza psicopatica, ma sento che i miei sentimenti per Damon stanno cambiando, certo non posso dimenticarmi del male che ha fatto a Jeremy e agli abitanti di Mystic Falls, però da due mesi a questa parte lo vedo più dolce e gentile nei miei confronti, certo Stefan non lo sopporta tanto, ma è suo fratello e gli vuole bene e so che, anche se cerca disperatamente di nasconderlo, Damon vuole bene a Stefan. Questo mi fà sorridere, perchè anche se sono passati più di 145 anni, loro si sono voluti bene.Ora ti saluto che devo andare a scuola, ci sentiamo presto ciao."




Elena posò la penna, si vestì e andò a scuola. Appena arrivata Stefan gli andò incontro e la baciò con tanta passione.
-a cosa devo questo saluto?- disse Elena in imbarazzo.
-Non posso baciare la mia ragazza in questo modo?- chiese Stefan.
-Certo che puoi- disse Elena abbracciandolo.
-Oggi andremo da Alaric,, per cercare qualcosa su Klaus, ti dispiace se tu rimani con Rose?- chiese Stefan.
-Ok, però promettimi che stasera stiamo insieme - disse Elena maliziosa.
-Promesso- concluse Stefan.

Dopo la fine delle lezione, Elena presa la sua auto e andò a casa di Stefan, dove la aspettava una noiosissima giornata con Rose.
Bussò forte alla porta, ma notò che era aperta, si precipitò dentro e vide Rose e Damon nudi che facevano l'amore sul tavolo del salone.
-Oh, scusatemi- disse Elena nascondendosi dietro l'attaccapanni.
Damon si rivestì subito , mentre Rose andò in bagno di corsa.
-Elena scusami, ora devo andare buona giornata- disse Damon mettendosi la giacca e scomparendo dalla porta.

Poco dopo Rose tornò in salotto e si scusò con Elena per la scena a cui aveva assistito.
-Non preoccuparti, avrei dovuto bussare più forte- disse Elena.
-Allora io non posso uscire, però potremmo fare qualcos altro cosa vuoi fare?- chiese Rose.
-Rose senti io devo studiare sono qui, solo perchè me lo ha chiesto Stefan, ma non di mia spontanea volontà, quindi- concluse Elena.
-ok- disse Rose un pò annoiata.

Verso le 7 si sentì un rumore proveniente dal piano di sopra, Elena sobbalzò.
-Rimani qui, non ti muovere, vado a controllare- disse la vampira correndo al piano di sopra. Elena spaventata prese il paletto di legno sul tavolo e si girò intorno. Dallo specchio notò la sagamo di un uomo. Si girò di scatto e sussultò.
-è successo qualcosa?- chiese Rose.
-C'è un uomo Rose l'ho visto- disse Elena in preda al panico.
-Di sopra non c'è niente adesso chiamo Damon e lo faccio venire qui ok?- chiese Rose con il cellulare in mano.
-Ok- rispose Elena ancora spaventata.
-Damon, sono Rose, c'è qualcuno in casa Elena lo ha visto- disse Rose anche lei un pò spaventata.
-Ha detto che viene subito- disse Rose attacando.
Un vampiro la attaccò e per poco non la uccise. Elena strillò, ma l'unica cosa che ricordò furono due mani che la portavano via.



In casa Salvatore poco dopo arrivarono Stefan e Damon.
-Rose dove siete- chiese Damon preoccuato.
-O mio Dio!- esclamò Stefan vedendo Rose per terra priva di sensi.
Dopo averla aiutata Rose si girò intorno.
-Dov'è Elena?- chiese.
-cosa è successo?- chiese Stefan in preda la panico.
-Non lo so, lei stava studiando e io mi stavo mettendo lo smalto quando abbiamo sentito un rumore al piano di sopra sono andata a controllare , ma non c'era nessuno, così sono scesa giù e mi sono ritrovata Elena con il paletto in mano ferma davanti allo specchio, così ti ho chiamato e poi qualcuno mi ha aggredita e Elena ha urlato e- disse Rose piangendo.
-Dobbiamo chiamare Elijah- disse Damon.
-Cosa? perchè?- chiese Stefan
-Perchè potrebbe sapere chi l'ha rapita- concluse Damon.

 

Elena si svegliò in un posto buio e desolato.
-Dove mi trovò?- urlò.
Le se avvicinò un uomo molto bello che dall'apparenza le sembrava umano.
-Chi sei?- continuò Elena agitandosi.
-Piacere io sono Klaus- concluse il vampiro mostrandogli i suoi denti.

  
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