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Autore: Barbona_girl    24/12/2010    3 recensioni
Piccola storia per augurarvi un Buon Natale *-*
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E' Natale anche per me

Camminavo per le vie del centro. Mancavano pochi giorni a Natale ed ero molto indietro con i regali per via della scuola. Sbuffai: maledetta scuola! Una nuvoletta di condensa fuoriuscì dalla mia bocca.

Aumentai la velocità. Era incredibile quanto tutti quegli addobbi e quelle canzoni natalizie mi infondessero calore. Il centro era affollato da coppiette felici. Calciai un povero sasso, vedere tutto quel’amore mi faceva venire il magone allo stomaco.

Lo cercai con lo sguardo , ad un certo punto, notai il gruppo dei suoi amici: cercai di vedere se c’era anche lui;  purtroppo non lo vidi.  Sospirai e ricominciando a camminare senzA guardare dove mettessi i piedi.  E infatti come al mio solito inciampai e caddi. Miseriaccia, come facevo ad essere così imbranata? Mi accorsi che parecchie persone si erano girate nella mia direzione e  mi fissavano sconvolte oppure ridevano. “Oh cielo!”esclamai irritata.

“Tutto bene?” disse una voce dall’alto.

“Certo! Adoro inciampare sul nulla e vedere che la gente ride di me!” risposi un po’ acida. La voce rise. Io conoscevo quella risata. No non poteva essere alzai lo sguardo e vidi due occhi verdi che mi fissavano. Oh miseriaccia, erano proprio i suoi occhi. Mi tese una mano, l’afferrai e mi aiutò a rialzarmi.

“Grazie” dissi un po’ imbarazzata.

“Prego, ma dove vagavi con questa testolina?” disse picchiettando un dito sulla mia fronte.

“Ehm, pensavo ai regali di Natale” mentii “e tu invece dove andavi in giro da solo?”

“Beh ero con i miei amici, ti ho vista e pensato di farti un saluto, poi sei caduta” e rise di nuovo.

“Basta ridere di me!”dissi fingendomi offesa, cercai in ogni modo di impedire alle mie gote di  tingersi di rosso.

“Oh scusami, ma eri troppo buffa!” non riusciva a contenere le risate.

Ora si che le mie guance erano di rosso acceso! Perché dovevo essere così tremendamente imbranata! Finalmente le sue risate stavano scemando, aspettai che si fosse calmato del tutto poi dissi:

“Beh allora ci vediamo, buon Natale se non ci vediamo o sentiamo!” feci per andare via ma lui mi bloccò un braccio improvvisamente era molto serio.

“ No aspetta! Ti volevo chiedere se…”

“Se…?” feci per incoraggiarlo.

“Tivolevochiederesetiandavadiandareaprendereunaciccolatacaldaconme?”

“Ehm non ho ben capito”

Prese un gran respiro e fissando a terra disse:

“Ti volevo chiedere se ti…andava di andare…ehm.. a prendere una…ehm… cioccolata calda con me…”

“Vengo…ehm..volentieri…ehm” dissi prendendolo in giro. Il suo volto si aprì in un sorriso così, così così suo… alla fine anche io mi aprii in un sorriso. Il migliore che riuscivo a regalargli. Il migliore di sempre per lui.



   
 
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