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Autore: Clahp    25/12/2010    4 recensioni
Si trovava in una catapecchia di albergo a Kumo a causa del suo incarico di ambasciatrice. Non riusciva più a prendere il suo lavoro con energia e serietà. Perché mandare proprio lei a Kumo, quando a Konoha stava andando così bene? Questo era di certo un brutto tiro di Kankuro. In quel momento Temari se lo sarebbe mangiato dalla rabbia.
Era pure la notte di Natale...

[ShikaTema POWER]
[Giorno venticinque del calendario nero dell'Avvento: Roundrobin. Buon Natale a tutti dal forum "The black parade"!]
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shikamaru Nara, Temari | Coppie: Shikamaru/Temari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Nota: questa fanfic è in verità una roundrobin: è stata infatti realizzata dalle mani di sei autrici di fanfic (nere) del forum (nero) "The Black Parade" che hanno scritto diversi pezzi di questa storia senza mettersi d’accordo e senza una trama stabilita a priori: capirete bene dunque ch

Nota: questa fanfic è in verità una roundrobin: è stata infatti realizzata dalle mani di sei autrici di fanfic (nere) del forum (nero) "The Black Parade" e che hanno scritto diversi pezzi di questa storia senza mettersi d’accordo e senza una trama stabilita a priori: capirete bene dunque che lavoro difficile è stato… eppure, eccola qui! Io posto il risultato finale in quanto co-admin del forum.

 La canzone su cui si basa l’intera fanfic è “All I want for Christmas is you”, di Mariah Carrey.

 

Giorno venticinque del calendario dell’Avvento nero sul forum the black parade: ecco la storia conclusiva.

A tutti voi, un Buon Natale! <3



All I want for Christmas is Black

 

 

 

 

All

I

want

for

Christmas

is  you  black.

 

 

 

 

I don't want a lot for Christmas
There's just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I just want you for my own
More than you could ever know.
Make my wish come true…
All I want for Christmas is you.

 

 

Maledizione!
Si trovava in una catapecchia di albergo a Kumo a causa del suo incarico di ambasciatrice. Non riusciva più a prendere il suo lavoro con energia e serietà. Perché mandare proprio lei a Kumo, quando a Konoha stava andando così bene? Questo era di certo un brutto tiro di Kankuro. In quel momento Temari se lo sarebbe mangiato dalla rabbia.
Era pure la notte di Natale!
Non solo la passava in un paese straniero, inospitale, senza neve e umido, ma non aveva neanche vicino neanche le persone a cui teneva. C'era Gaara che amava la ritrovata gioia famigliare, Kankuro che provava a stupirla ogni anno con il suo regalo e c'era anche...

 

 

I don't want a lot for Christmas
There is just one thing I need
I don't care about presents
Underneath the Christmas tree
I don't need to hang my stocking
There upon the fireplace
Santa Claus won't make me happy
With a toy on Christmas day



Scosse la testa, eliminando dalla sua mente certi pensieri.
Il gatto! C’era anche il gatto, ecco. Quello che la notte aveva iniziato a dormire ai suoi piedi, dimostrandole certamente più affetto di una certa altra persona di cui non sentiva assolutamente la mancanza. Di certo in quel preciso istante, mentre lei compilava carte e assisteva a noiose riunioni lui stava dormendo davanti al camino, ignorando le urla di quella gran donna –anche se un po’ nervrotica – che era sua madre, sicuramente alle prese col cenone di Natale.
Col famoso cenone di Natale di casa Nara, precisò a se stessa affrettandosi verso un qualsiasi chiosco di ramen.
Un pranzo veloce e nutriente, e poi subito a continuare il suo lavoro: era troppo professionale per farsi abbattere da delle stupide nostalgie.
Era rimasta senza Natale per gran parte della sua infanzia, di certo una volta di più non avrebbe fatto alcuna differenza.
Eppure, quell’anno un qualche kami aveva evidentemente deciso di mettere a dura prova i suoi nervi, come potè sperimentare nel giro di pochi passi.


I just want you for for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
All I want for Christmas is you
You baby

 


Era appena arrivata davanti al chiosco di ramen quando, con un moto di orrore, si rese conto che il suo portamonete era sparito.
Un tic le fece chiudere e riaprire velocemente un occhio verde mentre, in preda ad una crisi mistica, cominciava a maledire del tutto gli dei che, con eccessiva evidenza, l'avevano presa di mira.
Sconsolata guardò ancora una volta le persone sedute al di fuori del ristorante che, al contrario di lei, si gustavano un abbondante pranzo.
Oh, al diavolo! Lei era troppo stoica per continuare a piangersi addosso.
Si voltò con fare deciso e, mentre i codini sobbalzavano al ritmo dei suoi passi rapidi, notò che un ninja del luogo teneva tra le mani il suo portafoglio.
Lo fissò con tanta insistenza che per un attimo si chiese come fosse possibile che i suoi capelli non prendessero fuoco. Gli corse praticamente incontro e gli afferrò con vigore una spalla.
"Quello è il mio portafoglio" disse sottolineando la parola mio.
L'altro, leggermente stupito e intimorito, sostenne per un breve attimo lo sguardo che poi ricadde su ciò che aveva in mano. Forse in preda ad un delirio suicida, ebbe anche il coraggio di risponderle.
"Mi scusi, potrebbe provarmelo?"
Quello sconosciuto non doveva essere molto furbo... ma lei era pur sempre un'ambasciatrice e doveva cercare di evitare l'omicidio di un paesano solo perché era un completo idiota.
Si massaggiò una tempia e pensò a cosa poteva esserci nel portamonete come prova da dare al suo interlocutore.
Con imbarazzo crescente si rese conto che c'era un solo oggetto da poter mostrare a suo favore.
"Dentro c'è una fotografia..."
"Oh" rispose il ninja "E di chi?"...


I won't ask for much this Christmas
I won't even wish for snow
I'm just gonna keep on waiting
Underneath the mistletoe
I won't make a list and send it
To the North Pole for Saint Nick


Il vento inizio a spirare; la neve si stava accumulando ai lati della strada.
Faceva parecchio freddo. Era evidentemente destino che questo Natale andasse all’aria, e ok… ma che addirittura uno sconosciuto le chiedesse di provare che qualcosa di effettivamente suo fosse suo era incredibilmente senza logica…
Ma che diamine… non desiderava certo tanto per Natale… voleva semplicemente passarlo in maniera normale, non urlando appresso a un tizio pazzo che disquisiva di aspetti legali (che, per una persona tanto pratica come lei, erano totalmente effimeri…). Lei voleva solamente… be’, in verità quel che voleva era ben altro, ma lì per lì si sarebbe accontentata anche di uno squallido pranzo da sola… probabilmente sotto un vischio… probabilmente senza di lu–
«Insomma, di chi è la foto, eh?» incalzò il ninja.
«Di un ragazzo, c’è la foto di un ragazzo» borbottò lei, burbera, con un falso sorriso, mentre –come si dice- infilava il dito nella piaga. L’altro sembrava… divertirsi?
«E, uhm» disse questi, mentre visionava il portafoglio e, una volta trovato l’oggetto in questione, ne studiava i dettagli «sia più precisa, signorina. Com’è fatto questo ragazzo?»
Temari strinse i denti. Era Natale, Natale, e a Natale si è tutti più buoni…
«E’… è moro, sì, e sta sorridendo, ecco. Ora, potrebbe ridarmelo, sì? Sa, mi farebbe piacere mangiare con i miei soldi…»
Ma il ninja non era evidentemente soddisfatto. Arrise ancora e disse:
«Potrebbe appena averla vista… mi descriva il ragazzo, susu, altrimenti non le darò niente!»




I won't even stay awake to
Hear those magic reindeer click
'Cause I just want you here tonight
Holding on to me so tight
What more can I do
Baby all I want for Christmas is you
You

 

 


Allibita, represse il suo istinto omicida che avrebbe potuto gareggiare con Shukaku stesso.
Infine sospirò, aveva il presentimento che quell’idiota avrebbe continuato fino al giorno dopo se non si fosse decisa a descrivere quella dannata foto. E di certo non voleva passare tutta la notte a disquisire su uno stupida foto, dentro uno stupido portafoglio, raccolto da uno stupido ninja locale.
“Eh sia –ringhiò amichevolmente – Sta sorridendo, in realtà è solo un accenno, ma è il suo sorriso. Svogliato, laconico e leggermente stupido. Gli angoli della bocca tendono verso l’alto, ma non troppo, perfino i muscoli del volto sono pigri- lei si perse nei ricordi, mentre l’interlocutore ascoltava molto interessato la descrizione- Ha delle labbra fini, dal colore anonimo. Gli occhi neri e profondi, intelligenti ed acuti anche se ad un estraneo potrebbero sembrare quelli di un tonno congelato- ridacchiò con sé stessa per la battuta, poi concluse- E non posso dargli torto.
Ah! Al collo porta una sciarpa verde e in mano tiene un gelato”



All the lights are shining
So brightly everywhere
And the sound of children's
Laughter fills the air
And everyone is singing
I hear those sleigh bells ringing
Santa won't you bring me the one I really need
Won't you please bring my baby to me

 

Si perse un attimo nell'affievolirsi della sua voce nel rumore circostante di risate, con un sorriso vagamente nostalgico.
Non sarebbe stata altrettanto bene senza...
-Capisco, signorina. La foto effettivamente c'è, tenga pure.
La voce dello strambo uomo riscosse Temari dai suoi pensieri, facendola voltare simultaneamente verso il suo seccante interlocutore.
-Ma scusi, non ha nemmeno aperto il mio portafogli!- si riscosse la bionda, inviperita. Dopo quella lunga chiacchierata nel viale riscaldato solo dalle lucine, esigeva almeno un minimo di interesse.
L'omino sorrise sornione, gli angoli della bocca curvati verso l’alto, ma non troppo, per poi correre via, lasciando alle sue spalle quattro ingombranti codini biondi e un portafogli chiuso.
L'ennesimo scherzo di pessimo gusto col quale i Kami avevano deciso di torturarla quel giorno.
Temari si voltò stancamente verso il chiosco di ramen addobbato a festa.
Stelle, luci, risate.
Le sembrava tutto molto inappropriato.
Non voleva regali, quel Natale.
Ma aveva un desiderio nero, per confondersi alle tenebre e non dare nell'occhio, per rifuggire da tutte quelle luci traditrici.
L'unica cosa che davvero voleva era...



Oh, I don't want a lot for Christmas
This is all I'm asking for
I just want to see my baby
Standing right outside my door
Oh I just want him for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
Baby all I want for Christmas is
You


...mangiare.
Ma ormai aveva perso le speranza, non ne valeva più la pena.
Avrebbe cercato qualcosa senza muffa nel frigo desolato. Sulla via verso casa le imprecazioni che inventò furono molteplici e particolarmente sboccate, ma non si preoccupò minimamente di dare l'apparenza di un vulcano in piena eruzione. Sbatté violentemente la porta e con passi pesanti da orco stava per aprire la porta del frigo quando qualcuno suonò. “Ci mancava solo questa! Magari è una vicina a cui manca il burro, glielo infilo io il burro...”
Temari desiderava a suonare ci fosse solamente...
-Ancora tu! Che vuoi ora?-
Il ninja del portafoglio era lì ritto, infreddolito e tremante, avrebbe aperto la bocca se la ragazza non l'avesse bloccato.
-Senti, non so perché tu ce l'abbia con me, ma non è proprio serata. Potrei distruggerti in un secondo con il mio ventaglio se non mi dici entro pochissimo che cavolo vuoi dalla mia vita!- tremava persino dalla rabbia.
Lo shinobi evidentemente decise che era meglio per la sua salute parlare o davvero avrebbe taciuto per sempre. Fece con le mani un sigillo bene noto e per un attimo sparì in una nuvola di fumo bianco. Ed ecco apparire l'alta figura di Shikamaru Nara, con il naso rosso e le mani viola dal freddo.
-Sarei venuto a passare il Natale con te-
Temari non era la persona di gettarsi al suo collo e appropriarsi violentemente della sue labbra e alla fine di tutto il ninja intero, ma lo fece. Si aggrappò al suo colletto e lo trascino dentro l'appartamento dove la temperatura era più vivibile.
Quando lo ebbe liberato dalle sue labbra, lui boccheggiava soddisfatto.
-Non ti ho fatto nessun regalo- le disse con voce atona.
-Pensavo di non doverlo dire mai nella mia vita: ma tutto quello che volevo per Natale sei tu-

 

All I want for Christmas is you baby
All I want for Christmas is you baby…

 

 

 

 


All I want for Christmas is Black


Le autrici sono state, nell’ordine:

 

michiyo1age

Sacchan

kokuccha

Clahp

DirtyCharity

Haru No Shimo

michiyo1age

 

 

Note personali: sono contentissima di quel che è uscito *-* ad un occhio esterno può sembrare un’idiozia, ma organizzarsi in modo da scrivere una storia coerente e non divagare non è minimamente facile. Complimenti vivissimi a tutte, siamo bravissime *_* Non vedo l’ora di rifarlo, è stata una cosa divertentissima xDDD

 

E ora vado, che in effetti stare alzata a quest’ora del 25 dicembre è un po’ triste *tossicchia*

Un buon Natale a tutti dal forum “The black Parade”! Alla prossima nera trovata *O*

 

Le mosche nere <3

 

 



 

  
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