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Autore: Ikiryuuame    30/12/2010    5 recensioni
Sono passati cinque lunghi mesi da quando Antonio si è addormentato. Se n’è andato, lasciandolo solo in quella dura e fredda realtà. Se n’è andato portando con se la sua unica ragione di vita… la sua unica luce…
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Untitled Ricordi



Il tempo passa e Lovino resta li. Chiuso in quella stanza d'ospedale a badare al suo spagnolo bastardo che non ha ancora dato alcun segno di miglioramento.
Era la notte del 21 settembre, sei mesi esatti dall'inizio del coma del suo boss, quando l'italiano si era seduto accanto al letto di Antonio, cosa che faceva ormai di routine, e gli aveva preso la mano versando qualche lacrima.
-Sono passati sei mesi da quel fottutissimo giorno.. Quanto ancora credi di dormire bastardo?-
La mano si stringe intorno alle dita terribilmente pallide dell'altro, mentre le immagini dell'incidente tornano vive nella sua mente.

Uno stupido litigio quel giorno aveva portato ad un terribile incidente…
Era il 21 marzo, il primo giorno di primavera. Come tutti gli anni, Antonio aveva costretto Lovino ad andare a fare un pick nick in un parco, poco lontano da Villa Carriedo, di solito un piccolo litigio precedeva l'uscita dei due, con lo spagnolo sempre vincitore, ma questa volta, qualcosa di più grande era scoppiato…
Urla provenivano dall'interno della casa, segno che la contesa era degenerata. -Sei uno stupido bastardo! Non ti sopporto più! Ho detto di no e rimane no!!- -Ma Lovi! Tutti gli anni andiamo a mangiare sui prati! E anche quest'anno si andrà!!- -Ho detto di no! Smettila di insistere brutto bastardo!!-
Rumori di vetri infranti e di piatti rotti coprivano le voci dell'italiano e dello spagnolo che continuavano a gridarsi addosso...
è difficile vedere Antonio perdere la calma, ma dopo un servizio di piatti rotto, e due finestre completamente infrante, anche uno come lui rischia di perdere la pazienza.. ed è proprio quello che accadde…
Nei suoi occhi brillò una strana luce, poi si lanciò su Lovino, spingendolo al muro. La sua voce si era fatta improvvisamente bassa e rauca, segno che era al limite della sopportazione..
-Ho detto che si andrà… E finché vivrai sotto questo tetto, farai quello che dico io…- Gli occhi dell'italiano si fecero umidi... Chi era quello? Cosa era successo al suo boss? Che fosse una delle tante facce di Antonio a lui sconosciute?
Si scostò dalla presa dello spagnolo con un movimento veloce e si allontanò da lui -Sei uno stupido! Ti odio!- Corse veloce fuori da quella casa, mentre le lacrime iniziarono a cadergli dagli occhi…
Antonio, dopo un attimo di tentennamento, capì quello che era appena successo... Non avrebbe mai voluto mostrare quel lato del suo carattere a Lovino, però gli aveva fatto davvero perdere la pazienza. Un sospirò uscì dalle sue labbra, mentre lo sguardo saettò alla televisione rimasta accesa sul telegiornale che i due stavano guardando prima della controversia.
Cosa doveva fare? Inseguirlo o aspettare che ritorni?
-Dammi la forza…-
Alzò lo sguardo al cielo e iniziò a correre all'inseguimento dell'italiano…
La televisione rimase accesa... se solo fossero stati qualche minuto di più ad ascoltare quella notizia…
-"Un toro impazzito è fuggito dall'arena. Si consiglia di rimanere chiusi in casa poiché questo animale è ancora libero per le strade di Barcellona…-
Lovino correva come mai aveva fatto in vita sua, le lacrime gli annebbiavano la vista, ma non per questo voleva fermarsi… Il suo desiderio più grande, al momento, era di mettere più metri possibile tra lui e lo spagnolo.
Quando ormai, i polmoni gli bruciavano, e le lacrime erano diventate talmente tante da oscurargli completamente gli occhi, decise di fermarsi.
Si guardò un paio di volte indietro, mirando se per caso Antonio lo aveva seguito fin li. Un misto tra sollievo e dolore gli invase il cuore.. Non c'era…
Si asciugò gli occhi, con le maniche della maglia, mentre forti singhiozzi gli scuotevano il corpo...
Un piccolo italiano, fermo immobile in mezzo ad una piccola strada del centro città, che piangeva, mentre il cuore doleva come poche volte gli era capitato in vita sua.. Non tanto per il motivo del litigio, ma per il comportamento del suo boss..
Mai in vita sua l'aveva trattato così, e in quel momento, il proverbio " Se tiri troppo la corda alla fine si spezza" non gli era mai sembrato così vero come in quel momento…
E mentre il piccolo Lovino, piangeva disperato, solo in mezzo ad una strada solitamente molto affollata, Antonio correva per le strette vie della città alla sua ricerca..
L'aveva perso di vista poco dopo che aveva imboccato una stradina laterale. Continuava a correre come un forsennato... Doveva trovarlo... Doveva riportarlo a casa…
Le gambe non reggevano più, e l'unico pensiero con un senso logico che era riuscito a realizzare la mente dello spagnolo era quello di tornare a casa, che sicuramente Lovino sarebbe tornato…
Ormai aveva smesso di corre, quando notò un ragazzo, in mezzo da una delle vie principali, leggermente piegato su se stesso, mosso da forti singhiozzi… Un enorme sorriso si dipinse sul suo viso e riprese a camminare, avvicinandosi sempre di più a quella minuta figura…
Era a pochi metri dall'italiano, quando un rumore attirò la sua attenzione. Si voltò di scatto verso l'inizio della strada, e lo vide.
Un enorme toro impazzito stava correndo proprio verso Lovino, che per via dei suoi pianti non l'aveva sentito.
Accadde tutto così velocemente….
Gli occhi smeraldo di Antonio si sgranarono, mentre con uno scattò si lanciò verso l'italiano, arrivando giusto in tempo per spingerlo ai bordi della strada. Il ragazzo più giovane non capì subito cosa fosse successo…
Si era sentito spingere, nel momento in cui i suoi occhi si erano posati sull'enorme bestia che distava da lui davvero poco… Poi fu il nulla…
Si risvegliò qualche minuto dopo sul ciglio della grande strada con un forte dolore alla testa... Ricordava poco e niente di quei secondi prima del buio…
Un toro inferocito, qualcuno che lo spingeva…
Si voltò verso la strada, cercando di mettere a fuoco la vista che era ancora leggermente annebbiata… Ma forse era meglio continuare a non vedere…
Il fiato gli si mozzò in gola, quando riconobbe il corpo steso poco lontano dal suo, in un lago scarlatto… Gli occhi ripresero a pizzicare, mentre il corpo era scosso da forti tremiti..
-A-Antonio…-
Si alzò a fatica, raggiungendo il corpo dell'amato…
Qualcosa all'altezza del petto aveva smesso di battere…
Voltò il corpo del ragazzo, mentre le mani tremanti gli pulivano il viso..
-A-antonio.. Ti prego svegliati… ANTONIO!!-
Un grido di dolore esplose dalle sue labbra, mentre le lacrime ripresero a scendere dai suoi occhi.
Rimase chino su quel corpo, apparentemente senza vita, per secondi che sembravano infiniti, quando qualcosa gli toccò la testa.. Un tocco flebile, quasi inesistente…
Aprì gli occhi, riuscendo ad intravedere il verde degli occhi del compagno… Come al solito Antonio sorrideva, possibile che riuscisse a farlo anche in queste situazioni?
-A-Antonio… Sei uno stupido! Sei vivo, grazie al cielo.. Sei vivo!-
E dopo tanto tempo, un sorriso apparve anche sulle labbra di Lovino.. Un sorriso vero…
Le lacrime continuavano a scendere veloci dai suoi occhi e contenevano un misto di felicità e di dolore al loro interno.
-Meno male... che stai bene… Scu… sa..mi…-
La voce di Antonio era quasi un sussurrò… e quelle furono le ultime parole che l'italiano sentì… Le ultime per sei lunghi mesi…


Beeene, adesso rispondiamo alle recensioni.. scusare il tremendo ritardo T_T
Vi Vanish: Ecco il secondo, capitolo, un bel po in ritardo, però è qui ^^"… Spero ti sia piaciuto! Un bacio!
Kurohime: Mi ritengo un ottima killer, si v.v.. X°°… Spero che anche questo capitolati sia piaciuto, nonostante il tremendo ritardo ç.ç…
Yumi Kago: Ngh, mi dispiace averti rattristato….ç.ç.. e chiedo anche a te scusa per il tremendo ritardo… ç.ç
DremerRock: Ebbene no, purtroppo non si è ancora svegliato… E grazie per i complimenti >///<… Sono felice che ti piaccia ^^.. Scusa per il ritardo del secondo capitolo ç.ç
_Misa misa_Crazy love zero_: La mia ex Lovi non avrà il suo Antonio v.v… E non ti rispondo perché puzzi e già sai come va a finire la storia -.-…
PollyFTSissi: Oh, davvero?çwç.. non so se prenderlo come un onore o come un disonore XD.. Scusa il ritardo >.<
Un carissimo saluto e un enorme grazie a tutti quelli che hanno letto!! ^^


  
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