" Basta Susan! BASTA! " Le urla di Peter risuonavano dalla sua stanza in tutto il castello. Era lì, all'impiedi di fronte sua sorella che era sdraiata a terra, con il viso coperto dalle mani, mentre piangeva e singhiozzava sommessamente. " Ti prego Susan - Peter aveva assunto un tono più moderato - Susan guardami! " Si era inginocchiato accanto alla sorella, prendendole i polsi per togliere le mani dal viso. " Dai smetti di piangere.. Hai sentito le parole di Aslan no? E' inutile disperarsi ormai... " Susan spostò le mani dal volto e guardò dritto negli occhi il fratello maggiore. Aveva gli occhi gonfi e rossi a causa del forte pianto. " TU non capisci! " sibilò la regina a denti stretti. " Tu non puoi capire come mi sento IO! " disse con un tono di voce più elevato, enfatizzando l'ultima parola. " No Susan, anche io non tornerò più a Narnia, ma non mi sto comportando in modo questo modo infantile. " sputò Peter, innervosito. " Ecco! Non capisci! Non è Narnia quella che mi mancherà.. O almeno, non sarà l'unica cosa a mancarmi! " Nel frattempo Susan si era alzataed ora era faccia a faccia con Peter. " Oddio Susan non dirmi che..... " Non ebbe il tempo di finire la frase che la regina era scappata fuori dalla stanza. Corse a perdifiato per tutto il castello finchè non trovò quello che le interessava. Tra gli scaffali della biblioteca reale, si aggirava un giovane dai capelli mori che cercava una qualche lettura interessante. Susan gli si avvicinò di soppiatto, alle spalle. A pochi centimetri da lui esclamò " CASPIAN! " Il giovane principe si girò, di soprassalto. " Oh cielo Susan sei tu! Mi hai fatto spaventare! " disse lui, rassicurandosi non appena i suoi profondi occhi castani incontrarono quelli azzurri della regina. " Scusa Caspian, perdonami! " Susan era piuttosto imbarazzata. Le sue gote si tinsero lievemente di rosso. " No tranquilla, tutto apposto. " Le sorrise, passandosi una mano tra i capelli, scompigliandoli. - Quanto è bello... - Pensò Susan e senza rifletterci un attimo, lo baciò. Caspian fu sorpreso dal gesto improvviso della ragazza, ma non si tirò indietro. Daltronde era quello che lui aveva sempre sognato, fin dalla prima volta che l'aveva vista. Fu proprio lui ad approfondire il bacio, tenero e carico di emozioni. Da parte di Caspian, ignaro del futuro della regina Pevensie, c'era semplice gioia e felicità, mentre da quella di Susan c'era tristezza, malinconia, ma anche soddisfazione, perchè sapeva che una volta tornata a Londra, non avrebbe avuto rimpianti. Dopo quella che parve un'eternità, i due giovani si separarono. Caspian tentava di guardarla negli occhi, ma Susan teneva il viso chino, con la fronte appoggiata sul petto di lui. " Cosa è successo? " le chiese, mettendo due dita sotto il mento e facendole alzare il volto. " Caspian devo dirti una cosa... " iniziò lei. Il giovane tacque in attesa. Susan continuò. " Prima Aslan ha voluto parlare con me e con Peter... Ha detto che noi due non torneremo mai più a Narnia. " Caspian rimase pietrificato a quelle parole. Ciò voleva dire che a distanza di poche ore non avrebbe più rivisto Susan. La SUA Susan. A quel pensiero abbracciò fore la ragazza di fronte a lui e la tenne stretta tra le sue braccia. Rimasero così per un tempo indeterminato. Fino al fatidico momento dell'addio. Salve a tutti! Questa è la prima OS che scrivo e anche la prima storia che pubblico in questo forum... Questo racconto è uscito un pò per gioco mentre ascoltavo la canzone Turn Right dei Jonas Brothers la notte di Capodanno.. Spero che vi piaccia.. Recensite mi raccomando.. mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate e se avete qualche consiglio da darmi... un bacio! Muffin <3