Salve a tutti! Rieccomi con una piccola shot, stavolta sui sentimenti di Caspian dopo la partenza definitiva di Susan da Narnia. Leggete e commentate ^^.




Lei se n'era andata, per sempre e adesso lui si sentiva morire. Per l'ultima volta l'aveva vista attraversare quel varco, aveva guardato i suoi lunghi capelli castani che le ricadevano sulle spalle all'indietro e l'aveva lasciata andare. Prima che se ne andasse, si erano scambiati un tenero bacio che gli sarebbe rimasto per sempre impresso nella mente. Ma in fondo cosa avrebbe potuto fare? Quello era il suo mondo ed egoisticamente non poteva chiederle di abbandore tutto e restare con lui. Con la scomparsa di lei da Narnia, il suo cuore era ridotto a brandelli, spezzato, frantumato.
Il suo cuore era mille frammenti di dolore che corrodono l'anima, una morsa glaciale che gli stringeva il petto fino a fargli mancare l'aria : qualcosa di irrefrenabile che lo tratteneva in un labirinto senza uscita. Il suo cuore era un'ineguagliabile forza di scariche negative, di continui spasmi interiori, lacrime stanche di fuoriuscire dagli occhi. Occhi privati di un loro bagliore di felicità. Un cuore spezzato era una spada che perforava dentro l'anima in profondità, scavava, scavava, scavava senza arrivare mai al fondo. Quel cuore era un urlo che non poteva liberarsi da se stesso. Sarebbe durato per sempre quel dolore? Caspian se l'era chiesto in quei tre anni di regno prima di rincontrare Edmund e Lucy sul veliero dell'alba. Si era chiesto un miliardo di volte se fosse riuscito a trovare qualcun'altra che gli facesse ribattere il cuore. Per fortuna era successo, sì. Liliandil sembrava fatta apposta per lui. Compiuta la missione ai confini del mondo, Caspian tornò a Narnia, nel suo castello e sposò la stella. Ma nel suo cuore, promise a se stesso che non avrebbe mai dimenticato il suo primo amore e che si sarebbe per sempre ricordato di lei come la timida, impacciata e bellissima regina Susan, la dolce. Per sempre lei avrebbe occupato nel suo cuore un angolino, un angolino di riguardo, come un cassetto che riapri per fare un tuffo nel passato, il suo passato.