Attrazione e Desiderio

 

Sookie si stava pettinando i lunghi capelli biondi, davanti allo specchio e con lo sguardo osservava il suo collo, dove era stata morsa per la prima volta da Bill. Lo sfiorò con le dita, e ricordando quel momento passato con lui, sorrise. Si tolse la vestaglia e infilò la camicia da notte, che le lasciava scoperta una spalla, perché era troppo larga. E fu proprio quella spalla nuda ad accendere i sensi di Eric che la osservava di nascosto dalla finestra aperta, non badando più al suo compito di proteggerla da eventuali pericoli. Non riuscendo a trattenersi, si mostrò alla finestra e con il suo tono sarcastico nominò il suo nome. Sookie conosceva bene quella voce e da quando aveva bevuto il suo sangue, la apprezzava anche troppo. Si voltò e vide Eric fuori, che la squadrava con fare malizioso, appoggiato con il gomito alla finestra.
“Non distrarti troppo, sei qui solo per proteggermi”
“Beh, per i miei servigi potresti pagarmi in natura..”
“Io sono di Bill”
“E come mai il TUO Bill non è qui a proteggerti?”
“Lo sai perché. Non dorme da giorni, ha bisogno di riposo, e tu sei l’unica persona di cui si fida un po’, quindi cerca di fare il tuo compito e lasciami dormire”
Mise in ordine i cuscini e i suoi vestiti, e tirò le coperte.
“Sookie..” questa volta il suo tono sarcastico non c’era più, era un tono dolce e allo stesso tempo fermo, come se fosse un ordine, ma soprattutto era tremendamente sexi, tanto che Sookie sentì come un leggero tremolio provenirle dalle viscere, non poté fare a meno di rivoltarsi e guardarlo negli occhi, quei suoi occhi così profondi e blu, che aveva visto piangere lacrime di sangue.
“Cosa.. stai facendo?” Pronunciò quelle parole quasi sottovoce, con un leggero tremolio nella voce.
“Io? Niente..” Sookie sentiva come una forza incontrollabile che le diceva di avanzare verso di lui.
“Mi stai ipnotizzando?” Il suo tremolio era scomparso ed aveva lasciato spazio ad un punto di agitazione.
“Stai facendo ogni cosa da sola..” La sua voce non era cambiata, sempre quel tono sexi che stava facendo impazzire Sookie, che ormai lo stava desiderando.
“Io amo Bill, io amo Bill..” Pronunciò quella frase come per non lasciarsi trascinare verso la finestra, ma tre passi ed era già vicina a lui tanto da sentirne il profumo, com’era possibile che avesse un profumo ancora più buono ed attraente di Bill?
“Sookie…” Eric avvicinò il viso verso di lei, il tanto che il divieto di entrare in casa gli permetteva, e Sookie fece lo stesso al punto che i loro nasi si potevano sfiorare. Chiusero entrambi gli occhi, e le loro bocche si incontrarono, in un bacio dove entrambi erano voraci l’una dell’altro. I denti di Eric spuntarono all’improvviso, ma Sookie non si fermò, e passò la lingua sui due canini, eccitando ancor di più Eric, che la tenne per le spalle e passò il suo naso su quella scoperta che lo aveva attratto tanto, per annusare il suo odore fresco e vivo.
“Invitami Sookie..”
Sookie inarcò il collo in un gemito.. e si svegliò tutta sudata nel suo letto. Si voltò e si accorse che la finestra era aperta, così si alzò velocemente dal letto e la chiuse, emettendo un sospiro di sollievo. Guardò fuori dalla finestra e vide Eric in giardino che le lanciò uno dei suoi sguardi maliziosi che la fecero rabbrividire. Tornando a letto, si chiese se nella realtà sarebbe riuscita a resistere alla sua attrazione e le tornò in mente il sogno appena fatto.
“Io amo Bill, io amo Bill…”