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Autore: _Sister_    07/01/2011    1 recensioni
“Ciao! Mi chiamo Kristen e frequento la ____________. Spero davvero che diventeremo buone amiche!” Mordicchio la penna. Che altro posso scrivere?Dovrei scrivere questa stupida lettera ad un tizio che abita nell’altra parte del mondo parlando di me. E se fosse un maniaco? Un piromane che appena legge il mio indirizzo corre a bruciarmi la casa?! E se.. e se non ne avessi voglia? Sbuffo piano per non farmi sentire dalla prof.- Questa è la mia nuova storia. spero veramente che vi piaccia!
Genere: Commedia, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Torno a casa e mi sdraio sul letto. È comodo e accogliente. Proprio quello che mi ci voleva. Mamma tornerà tardi stasera. Papà non torna proprio. Starà via una settimana e non lo vedrò fino ad allora. Non ci siamo neanche salutati.
Cosa posso fare? Non riesco ad addormentarmi. Non riuscirei a dormire neanche se inghiottissi qualcuno dei sonniferi di mamma.
Mi alzo e comincio a mettere a posto. Da quando se n’è andata nonna non ci sono ancora riuscita.
Sotto uno strato imbarazzante di biancheria sporca vedo un libro di cucina cinese. L’avevo comprato al mercatino dell’usato con Lucy. Merda. Credo proprio che dovrò chiederle scusa. Sono solo una cazzo di serva. Una serva molto propensa a parlare maleducatamente, tra l’altro. Rido di me stessa. “Propensa”? “Parlare maleducatamente”? finisco di mettere a posto parlando da sola, come se fossi un’aristocratica dell’ottocento. Leggere Cime Tempestose mi ha fatto veramente male.
Cosa posso fare stasera? La solita pizza è fuori discussione. E quindi? Potrei cucinare uno di quei complicati piatti cinesi!
Corro in camera mia e comincio a sfogliare il libro. Farò il pollo alle mandorle. Quando andiamo al ristorante cinese mamma lo prende sempre. Scendo in cucina e controllo che ci siano tutti gli ingredienti. Il frigo è completamente vuoto, lo stesso vale per la dispensa. Dovrò svaligiare il supermarket. Finalmente una scusa per uscire!
Il supermarket in questione è dall’altra parte della città, quindi me la prendo comoda. Tanto ci vorrà come minimo una mezz’ora per arrivarci. Ho tutto il pomeriggio da sprecare, anche se i compiti mi stanno chiamando a gran voce. Alzo il volume della radio per annullare le grida.
Il negozio è imponente. Entro e mi fiondo subito nel reparto dei dolci. Prendo tre confezioni con una mano sola e le metto nel carrello. Magnifici, industriali, ipercalorici dolci.
Mentre sto prendendo qualche spezia cade un vasetto di zenzero. Si frantuma a terra. Una polvere rossastra si sparge nell’aria circostante, facendomi starnutire.
-Ehi va tutto bene?- qualcuno sta ridendo alle mie spalle.
È Salvador.  Ha una stupida tuta e una t-shirt attillata. Starei a guardarlo per ore.
Una commessa appare da dietro uno scaffale. Ha sentito il rumore ed è venuta a vedere che succedeva.
-Mi dispiace- il sorriso di Sal si tramuta subito in uno sguardo angosciato –stavo prendendo delle spezie e mi è caduta di mano-
La commessa lo squadra un attimo, fermandosi un secondo di troppo sui suoi pettorali.
-Non importa. Sistemo io qui, ma non fate altri danni per favore-
Poi si gira verso di me e mi fulmina con lo sguardo. Come se me ne importasse qualcosa.
-Mai pensato di fare l’attore?-
-Ma dai..- sorride Sal.
-Che fai qua?-
-Spesa, non vedi?-
 Mi mostra il suo carrello pieno di frutta e verdura. Salutista.
Gli spiego la mia idea per stasera.
-Non sapevo cucinassi!
-Neanche io..-
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
-E tu che intenzioni hai per stasera?-
Fa spallucce –Niente di che-
Coraggio, Kristen. Sii carina.
-Ti andrebbe di aiutarmi?-
-Come?- sembra molto stupito. Cerco di capire se lo è davvero o sta ancora fingendo. E se anche fosse?
-Sì, potresti aiutarmi a cucinare e fare da cavia!- ridacchio.
-Sul serio? Bè, non sarebbe male-
-Bene, tanto saremmo solo io e mia mamma-
Ha detto sì. Ha detto sì. Ha detto sì.
-Bene.. mm, credo non manchi niente- guardo la lista della spesa.
-Allora possiamo andare-
Andiamo verso le casse. Sorridiamo parlando dei compiti per domani.
Naturalmente lui li ha già fatti.
-Sì, certo! Io ho una vita molto impegnata, sai?-
-Oh, immagino..-
Sal si ferma. Guarda qualcosa dietro di me con una faccia dispiaciuta e mi fa segno di girarmi.
Lucy è vicino all’uscita.
-Vai, qui ci penso io- mi rassicura Sal.
Mi avvicino lentamente a Lucy. Sembra angosciata, ma appena mi vede sorride. Povera illusa.
-Ciao!- dice.
-Ciao-
-Ehm.. volevo.. ecco, forse.. credo che tu avessi ragione, ecco.-
-Riguardo cosa, di preciso?-
-Credo.. tutto.-
E comincia a parlare e parlare. Fiumi di parole escono dalla sua bocca. Che devo fare? Darle filo da torcere? L’idea era quella, ma adesso..
-Ti andrebbe di venire al cinema con me? Sabato ci sarebbe un bel film, ecco.. –
-Sabato non posso- la interrompo –ho un appuntamento-
Mi giro e guardo Salvador che mette la mia spesa dentro una busta.
-Allora.. venerdì?-
Mi guarda con i suoi occhi imploranti. Come faccio a dirle di no?
-E venerdì sia-
Ci salutiamo, lei è euforica. Nonostante io non abbia sentito esplicitamente delle scuse, mi sembra già abbastanza, da una come lei.
Mi avvicino a Sal. Mi guarda di sottecchi. Mentre si allontana dalla cassa con la spesa. Prendo il borsello.
-Mi scusi, quanto è?-
Il commesso mi guarda un attimo.
-Ha già pagato il ragazzo- dice.
Come? No, questo no! Corro da Sal e quasi gli salto addosso.
Mi sento.. bene. Finalmente.
 
 
 
Cosa posso dire?
Mi dispiace tantissimo per il ritardo, questo è chiaro. Ho avuto davvero tanti casini nella mia vita, e ne sto avendo ancora, e in effetti il capitolo doveva essere completamente diverso. L’avevo lì, bello pronto nel pc, mancava qualche rifinitura ma va bè, e poi.. il pc muore. Stecchito. XD
Detto così fa quasi ridere, ma io stavo per piangere XD
Spero davvero che vi sia piaciuto questo capitolo nuovo, perché c’ho messo tutta me stessa! Era venuto davvero lunghissimo, e ho dovuto tagliare qualche pezzo, anche se avrei preferito non farlo. (questo, vorrei far notare, è un capitolo di transizione).
Ho già preparato i prossimi tre capitoli (o quasi), quindi vorrei sapere se dovrei continuare. Non so, se vi piace la mia storia e se vale la pena di scervellarmi a creare capitoli e pubblicarli.
Devo ringraziare chi legge e chi la recensisce! Quindi, veniamo al dunque..
Kefiah: Ehi!! Già, eccomi qua!! Chi l’avrebbe mai detto, eh?? XD
Spero che anche questo capitolo ti piaccia!! Mi raccomando, fammi sapere eh!
Queen Miriam X Cullen: Miri! Visto, ho aggiornato!!! E tutto grazie a te!
Dimmi che ne pensi di questo capitolo, eh! Che ci tengo! XD
Bene ragazze, alla prossima, si spera!
Fra.
  
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