Segreti

“ È una legge non scritta: chi vuole starmi vicino deve assumersi la responsabilità della mia anima. 
Perché qualunque idiota può capire come sia facile uccidermi. Uno sguardo ben mirato basterebbe. Sono convinto che da qualche parte, dentro me, c'è un punto vulnerabile che chiunque, anche uno sconosciuto, può vedere e colpire. Eliminarmi con una Parola.”

Glielo aveva detto, lo aveva finalmente confessato a tutti.

Però la reazione che più gli interessava in quel momento –e che purtroppo tardava ad arrivare- era unicamente quella di Sirius.

Continuava imperterrito a scrutarlo negli occhi , nel vano tentativo di leggerci ciò che pensava –inutile-.

Non un lampo, non un movimento, nulla che gli permettesse di capire come avesse preso quella notizia.

Lo amava da così tanto che aveva finalmente deciso di esporsi, di confessare l’inconfessabile, il suo unico e terrificante segreto.

Ora tutto era nelle mani di Sirius.

Sarebbe bastato un niente per distruggere la loro relazione ed anche il suo cuore.

Aveva ammesso di essere un licantropo, un  mostro sanguinario ed incontrollabile.
Una sola parola -sbagliata o di orrore da parte di Black- sapeva che lo avrebbe annientato, distruggendo per sempre tutti i suoi sogni per un futuro sereno e felice.

Ecco perché non riusciva a staccare gli occhi dal suo volto, doveva vedere la reazione, capire cosa sarebbe accaduto di lui… di loro.

Sirius si schiarì la voce e poi con leggerezza parlò:

“Un lupo mannaro?”
Remus non poté impedirsi di annuire stringendo i denti per l’ansia.

“Bhè vorrà dire che rinuncerò alla passeggiate romantiche durante le notti di luna piena” concluse Black alzando le spalle con noncuranza.

PICCOLO SPAZIO PRIVATO:

Storia partecipante alla challenge  Twenty for Seven Challenge [ Only Boy Love ♥ ]