Era una triste mattina. Buia come la notte, eppure da qualche parte doveva pur trovarsi il sole, ma sembrava che avesse voltato le spalle a quella piccola cittadina ignorata da tutti.
Schiacciato con il naso adunco contro la finestra, stava un piccolo bambino. Aveva l'aria trasandata, i capelli lunghi e unti, e la pelle verdastra, sembrava estremamente malinconico.
Si chiedeva come mai a Spinner's End non ci fosse quasi mai il sole, eppure era lì, alto in cielo, a volte persino visibile, ma mai un raggio di quel sole aveva illuminato la sua stanza o aveva scaldato la sua pelle.
Il piccolo Severus, era rinchiuso in camera già da qualche ora, non appena aveva sentito i primi accenni del litigio tra i suoi genitori. Spesso era proprio lui la causa dei loro battibecchi.

lo sapeva. Era un ragazzo strano.

Ma la stranezza non era che lui, Severus, e la sua famiglia fossero tutti magici..quella era una cosa normale...Era il suo modo di comportarsi ad essere alquanto singolare.
Molto spesso gli capitava di arrabbiarsi talmente tanto da mandare a fuoco i capelli dei suoi compagni di scuola, stava sempre in disparte, tutto solo, a borbottare strane formule, imparate chissà dove.
Gli insegnanti erano allarmati dagli strani comportamenti del bambino, e cioè creava battibecchi tra i suoi genitori:

" Non dovremo mandarlo in una scuola di stupidi babbani! " continua a strillare il Signor Piton.
" io sono una babbana! " rispose meravigliata sua moglie.
"si bhè...ma sei comunque una strega...insomma Eileen, non è questo il punto! Severus ha sangue serpeverde! lo sò ne sono certo! non è nella sua natura sottomettersi ai comandi degli altri!"
" Ma Tobias, non capisci! non possiamo andare avanti così! Si isola, si rinchiude in camera per ore, si rifiuta di mangiare.... pr-pronuncia strane formule." Eileen Prince abbassò la voce, quasi avesse paura che qualcuno stesse origliando, o forse aveva paura proprio di suo figlio.

Intanto Il piccolo ragazzo ascoltava tutto attraverso i muri sottili della sua camera. Ma non piangeva, non c'era un motivo per cui non lo facesse, non ci riusciva e basta. Proprio in quel momento la vide. Aveva ancora il viso schiacciato sul vetro della finestra.A primo impatto riuscì a vedere solo una chioma di capelli rossi, poi distinse i tratti di una bellissima bambina, con il naso in sù e gli occhi fissi in quelli di Severus.
Lui chiuse istintivamente le tendine della finestra, e per un breve, incalcolabile momento, il suo viso diventò rosso.
Quando tornò a guardare fuori, la bambina era svanita.
Si accucciò in un angolo e si strinse la testa con le mani. Non voleva più ascoltare, voleva solo starsene solo ed esser lasciato in pace.
Per qualche giorno Severus Piton continuò a vivere nella sua solitudine, e sempre più cresceva dentro di lui l'odio verso tutti quelli che, per lui, non erano normali.Lui era un mago, lo sapeva, e sapeva anche di essere forte, poteva fare quel che voleva solo con la sua mente..certo a volte spaventava gli altri involontariamente, ma altre volte lo faceva perchè era ciò che veramente voleva. Si era abituato a sentirsi chiamare anormale dagli altri, il che per lui era buffo, perchè secondo lui erano gli altri ad essere strani mentre lui era sanissimo.
Il suo aspetto poi allontanava sempre di più qualsiasi tipo di compagnia, i genitori degli altri bambini avevano ordinato ai loro figli di stare lontani da lui.
Forse proprio per questo, rimase affascinato da quei due bellissimi profondi occhi verdi, che aveva visto dalla sua finestra.
Una Mattina, una di quelle in cui il sole aveva deciso di mostrare, a tratti, il suo volto, Severus fu attirato da alcune voci che provenivano dal parco, giù in fondo alla strada. 
Si avvicnò, curandosi di non farsi vedere, e si nascose dietro una siepe. Ed eccola lì, la bambina che tanto lo aveva colpito.Lei si Girò e gli occhi verdi incontrarono gli spenti occhi neri, per un millesimo di secondo o poco meno.
E il sole tornò a brillare sulle case di Spinner's End, e illuminò per la prima volta il viso di Severus Piton.

che dite va bene?? sono ben accetti anche pareri negativi!