Ed
era avvenuto, alla fine.
Lord
Voldemort era davvero morto.
Il
vecchio Tom Riddle era caduto a terra come tutti i
maghi che lui stesso aveva assassinato.
Non
aveva mai contemplato la morte, Lord Voldemort, non si era mai posto il
problema.
La
presunzione che in lui cresceva come l'unica, rinsecchita piantina in una terra
arrida, gli aveva impedito di contemplare la possibilità di una sua
scomparsa.
Di
una sua caduta, una sua fine.
Lord
Voldemort se n'era andato, e nessuno avrebbe pianto la sua scomparsa: i pochi
fedeli erano morti con lui, tra la polvere della vittoria mancata.
Lord
Voldemort aveva perso miseramente, schiacciato come un verme contro la parete, senza dignità, senza lacrime al suo
capezzale, senza qualcuno che provasse dolore a ricordare la sua fine.
Il
Mago Oscuro era morto nel modo in cui si meritava, perchè la morte che
lui aveva seminato non poteva far altro che tornare dal suo seminatore.
Eccomi
alla conclusione che questa raccolta meritava.
Spero
davvero che quest'ultima vi sia piaciuta, sperando in una vostra recensione.
Un
bacio a tutti coloro che hanno recensito, a coloro che hanno letto in silenzio
e a coloro che hanno continuato a seguirmi.
Un
bacio davvero a
tutti, ragazzi.
Ellens.