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Autore: Miza    25/01/2011    51 recensioni
-Oh Ronald, per l'amor del cielo!- sospirò Hermione -Ti senti bene?-
Ron battè le palpebre un paio di volte.
Poi, lentamente, si rimise in piedi.
Con sommo stupore di tutti, si passò una mano nei capelli con fare suadente, e fece un sospiro teatrale.
-Caspita, spero di non essermi tutto scompigliato!-
Lasciò vagare lo sguardo sui visi attoniti dei quattro amici.
Finchè non incontrò lo sguardo di Hermione.
La osservò per qualche istante.
Poi alzò un sopracciglio, si schiarì la voce e le lanciò un sorrisone seducente.
-Ehilà, Grangy!-
I tre ragazzi strabuzzarono gli occhi, increduli.
Hermione deglutì.
-G...Grangy???-
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo
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Hottest Sexiest Ronnie



Capitolo primo.





-Ok, Zonko. Tu dici che funziona veramente?-
Il proprietario del noto negozio di Hogsmeade annuì con convinzione.
-Non c'è alcun dubbio, ragazzi. Ve l'ho detto. Una spruzzatina e diventerete irresistibili.-
I gemelli Weasley scoppiarono a ridere.
-Oh, ma noi non ne abbiamo alcun bisogno- spiegò Fred con un sorriso ammiccante -Non è mica per noi! Siamo già irresistibili!-
-Hai detto bene, Fred!- continuò George alzando un sopracciglio.
Zonko si grattò la nuca, confuso.
-Ah, dunque immagino che sia un regalo?- tentò aggrottando la fronte.
Fred ridacchiò.
-Non esattamente. Io la chiamerei piuttosto... una sorpresa!-
-Oh sì, una magnifica sorpresa!- intervenne George -Una splendida sorpresa per il nostro amico Potter!-
Zonko sorrise.
-Ah, Harry Potter! E' da un po' che non lo vedo! Salutatemelo moltissimo!-
George annuì -Puoi contarci! Allora sono 15 Galeoni, giusto?-
Zonko allungò una mano, e il ragazzo vi lasciò cadere dentro le monete scintillanti.
-Ecco qua il vostro acquisto, ragazzi!- esclamò il negoziante allungandogli la boccetta di profumo.
Fred fece per afferrarla, ma Zonko la ritrasse all'ultimo istante.
-Ricordate assolutamente- disse lentamente, facendo ondeggiare la luccicante boccetta blu davanti agli occhi dei due Weasley
-Non più di una spruzzata. Al massimo due. Non di più, sono stato chiaro?-
I gemelli fissarono incantati il liquido fosforescente che sciabordava nella bottiglietta.
Poi si lanciarono uno sguardo e annuirono.

*

-Dai George sbrigati! Non dobbiamo farci trovare qui!-
Fred osservava il fratello che, con una lentezza esasperante, posava la boccetta di profumo sul comodino di Harry.
-Ecco fatto!- esclamò George soddisfatto, sgranchiendosi le dita -Ora dobbiamo solo aspettare che lo metta!-
Raggiunse Fred ed uscirono dal dormitorio, ridacchiando.
-Ci sarà da divertirsi! Non vedo l'ora di vedere Harry diventare un fascinoso macho piacione!-
-Chissà se si metterà a fare anche il latin lover!-
Entrambi scoppiarono a ridere.
-Spero che Ginny non se la prenda! Insomma, è il suo ragazzo, magari non le va a genio che diventi un seduttore...- osservò Fred.
George gli diede una piccola gomitata.
-Naaa, figurati! Dovrebbe ringraziarci... lo facciamo diventare un figo! E poi tanto l'effetto dura solo un giorno!-
Fred annuì, sollevato dalla risposta del fratello.
-Già, perchè preoccuparsi? Sarà estremamente divertente!- esclamò sorridendo sornione.
-Che cos'è che sarà divertente?-
Fred e George si lanciarono un'occhiata eloquente, per volgere poi lo sguardo alla figura che era appena apparsa ai piedi delle scale.
-Oh, Ronnie, fratellino adorato!- cinguettò George con un ghigno stampato sul viso -Parlavamo della tua prossima interrogazione!-
Ron fece un grugnito indistinto e salì qualche gradino.
-Come sempre siete simpaticissimi!- borbottò passando accanto ai due gemelli.
Fred ridacchiò.
-Eddai fratellino! Come siamo diventati permalosi!- esclamò dandogli un buffetto sulla nuca.
Ron accennò un sorriso e rispose con un piccolo pugno.
-Dove te ne stai andando? Sul letto a ronfare, tanto per fare una cosa nuova?- lo canzonò George lasciandolo passare.
-Non è vero che dormo sempre!- protestò Ron -E poi sto andando a posare i libri... ci vediamo giù in sala comune!-
I gemelli scoppiarono a ridere -Ma sì, fai con calma! Buone ninne Ronnie!-
Ron li fissò in cagnesco fin quando non furono spariti ai piedi della scalinata.
Poi con un sospiro, raggiunse la porta del dormitorio e la aprì.
Gli ultimi raggi di sole illuminavano il suo baldacchino, che sembrava più invitante che mai.
-Perdonami lettuccio, ma quei due mi prenderebbero in giro fino alla morte!- disse sconfortato, buttando i libri dentro al baule.
Si sfilò il maglione dell'uniforme scolastica e ne indossò uno bordeaux fatto da sua mamma, quando lo sguardo gli cadde sul comodino di Harry.
Una boccetta blu straordinariamente brillante spiccava tra le cianfrusaglie dell'amico.
-E questo che diavolo è?- borbottò prendendo in mano la bottiglietta.
La stappò e annusò a fondo: Aveva un buonissimo odore.
-Bè, Harry non me ne vorrà a male se ne metto un po'.- pensò puntando l'erogatore sul collo.
Fece una spruzzata.
Poi un'altra.
Un'altra ancora.
E un'ultima sul polso.
Sorrise compiaciuto, posò la boccetta e scese in sala comune.

*

-Ehi, il bell'addormentato ha fatto presto, oggi!-
Ron fece una smorfia al fratello, si fece largo fino al caminetto e si buttò sul divano.
-Eddai, lasciatelo stare!- intervenne Harry ridendo -Oggi abbiamo avuto una giornataccia! L'ha detto addirittura Hermione!-
George alzò un sopracciglio -Caspita, la signorina Granger inizia a dare segni di cedimento?- ridacchiò voltandosi a guardarla.
Hermione, che sedeva a gambe incrociate su una poltrona e carezzava Grattastinchi, storse il naso e sospirò.
-Non do nessun segno di cedimento. Ma oggi è stata veramente una giornata da dimenticare!-
Harry annuì convinto. -Avreste dovuto vedere Piton! Era più noioso che mai! Si è anche arrabbiato con Ron, vero Ron?-
Dal divano provenne il più assoluto silenzio.
Ron si sedette di scatto, gli occhi spalancati, il viso pallidissimo.
-Ehm... Ron, va tutto bene?- domandò Hermione titubante, sporgendosi a guardarlo.
Ron deglutì.
Harry, Hermione, Fred e George (e Grattastinchi) aspettavano in silenzio, le fronti aggrottate.
Rivolse un'occhiata vaga al caminetto.
Poi parlò con voce gracchiante.
-Non mi sento troppo bene...- borbottò.
E cadde a terra con un tonfo, le braccia spalancate.
-Oh Merlino!- strillò Hermione balzando in piedi, facendo fuggire Grattastinchi a tutta velocità.
Harry e i due gemelli si chinarono accanto a lui.
-Ma che cos'ha?- domandò l'amico preoccupato, scrutandolo in viso.
Ron giaceva in terra senza dare cenni di coscienza.
Fred si grattò la nuca.
-Magari è solo stanchezza... l'avete detto che è stata una giornataccia...-
-Forse dovremmo chiamare Madama Chips!- esclamò George preoccupato.
Harry annuì convinto, alzandosi in piedi.
-Sì, restate qui con lui! Vado io!-
Non appena fece un passo in direzione del ritratto della Signora Grassa, Ron si mosse leggermente.
-Si è mosso!- soffiò Hermione, portandosi una mano al petto.
Trattennero tutti il fiato e lo osservarono muoversi lentamente.
Poi aprì gli occhi e, in tutta tranquillità, si tirò su a sedere.
-Oh Ronald, per l'amor del cielo!- sospirò Hermione -Ti senti bene?-
Ron battè le palpebre un paio di volte.
Poi, lentamente, si rimise in piedi.
Con sommo stupore di tutti, si passò una mano nei capelli con fare suadente, e fece un sospiro teatrale.
-Caspita, spero di non essermi tutto scompigliato!-
Lasciò vagare lo sguardo sui visi attoniti dei quattro amici.
Finchè non incontrò lo sguardo di Hermione.
La osservò per qualche istante.
Poi alzò un sopracciglio, si schiarì la voce e le lanciò un sorrisone seducente.
-Ehilà, Grangy!-
I tre ragazzi strabuzzarono gli occhi, increduli.
Hermione deglutì.
-G...Grangy???-
Ci fu qualche istante di silenzio, nel quale Ron continuò a fissarla e a sorridere sornione.
-Oh Merlino... che...che cosa gli prende?- sussurrò Hermione, cercando lo sguardò di Harry.
Harry, a sua volta, fissava Ron con attenzione.
-Ron, le tue spalle, ehm... Le tue spalle sono sempre state così larghe?-
George, Fred ed Hermione puntarono gli occhi sulle spalle di Ron.
-Per l'amor del cielo- mormorò Hermione dopo un pò -Perchè...perchè è più alto? Più muscoloso? Perchè è più bello?!?-
Alla parola bello, Ron scoppiò a ridere.
-Oh Grangy, non dirmi che non te ne eri mai accorta prima!- gongolò, facendole l'occhiolino.
Hermione divenne paonazza.
Lui ridacchiò soddisfatto.
-Oh, a proposito, Harry... quel tuo nuovo profumo è davvero sensazionale, amico!-
Harry battè le palpebre, perplesso.
-Profumo?-
-Profumo?!- ripetè Hermione, isterica -Quale profumo? Di che cosa sta parlando???-
Ron spalancò gli occhi (incredibilmente azzurri e brillanti) e assunse un'espressione sorpresa.
-Ma sì, dai Harry! Quel tuo nuovo profumo! Quello blu, sul tuo comodino!-
In quel momento Fred emise un gemito strozzato, e George si battè una mano sulla fronte.
Harry ed Hermione si voltarono di scatto.
-Voi due... di che cosa diamine sta parlando?-
I due gemelli si lanciarono un'occhiata rassegnata.
Sospirarono.






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Maaaa salve salve salve genteeee!
Come potete vedere, sono già tornata ^^ L'idea per questa nuova storia mi è venuta durante un delirio serale con la mia amata cuginetta Ada Wong!
DEVO FARE UN APPUNTO: Il nome con cui Ron/latin lover chiama Hermione durante questa storia, Grangy, è il modo in cui mi chiamano i miei amici più stretti! (Si, dicono che sono uguale ad Hermione -_-)
Perciò ne sono molto gelosa, e vi prego di non rubarmelo ^^
Ora, spero che questo inizio vi abbia soddisfatti, e spero di avere presto le vostre opinioni ^^
Al prossimo capitolo belli miei! <3
Minnieinlove




   
 
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