NdA:
Questa è una Ten Songs Challenge –
cioè, una
Nine Songs Challenge, il mio cervello non ha retto e si è
rifiutato di scrivere
una singola parola in più. L’ho fatta
perché mi ispirava come cosa x°° Sotto
trovate le ‘istruzioni’; per la maggior parte ho
preso spunto da una singola
frase della canzone, che trovate indicata nelle spiegazioni
messe alla fine.
2. Apri la tua cartella di musica, seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3. Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata sia la tua drabble.
4. Scrivine 10 – beh, scrivine 9, poi pubblicale.
Nine
Songs Challenge [AkuRoku]
(To)
,sneer
(with love and sin~?)
1.
Jennifer Paige & Nick Carter – Beautiful Lie
Una
sensazione nuova per entrambi; non
sapevano ancora definirla pienamente, ma la sentivano nel profondo
dell’animo. Le
emozioni nello starsi affianco traboccavano dai loro cuori. -Che tipo di rapporto c’è tra
noi due?- si
chiedevano talvolta. Non c’era una risposta, non riuscivano a
trovarla. Ma la
cercavano per sfuggire alla vera domanda.
Come
potevano provare quei sentimenti l’uno per l’altro
se
non avevano un cuore?
Non lo sapevano, o meglio, non lo
volevano sapere; a loro bastava sedere sul campanile di Crepuscopoli,
assaporare il gelato che avevano tra le mani e godere della luce del
tramonto e
del calore irradiato dai battiti nei loro petti.
2.
Leona Lewis – My Hands
Mani
che si cercavano, carezze fugaci,
dubbiose, in cerca di interpretare i sospiri dell’altro. Axel
passò con lentezza
le dita affusolate tra i capelli biondi del più piccolo, che
si trovava tra le
sue braccia. Il rosso continuò a far scorrere dolcemente le
dita, scendendo
lungo le guance arrossate dall’imbarazzo del suo compagno,
per poi soffermarsi
sulle labbra leggermente dischiuse. A quel tocco, Roxas aprì
gli occhi ed alzò
una mano, intrecciando le dita con quelle del ragazzo più
grande. Il numero XIII
fissò i suoi occhi blu in quelli verdi dell’altro,
certo che quello sguardo e
il suo silenzio valessero più delle parole che gli
attraversavano la mente. Poi
sorrise e richiuse le palpebre, sentendosi al sicuro tra le mani di
Axel.
Seas would rise when I gave the word
«Non mi piace cantare, Axel» rispose il biondo, con un sorriso di scuse.
«Se lo fai, avrai una bella ricompensa. Got it memorized?»
4.
Billie Myers – Kiss The Rain
Il
più grande era fuoco, fiamma pura,
accecante, danzante; il
più piccolo non era,
semplicemente. Ma imparando a
stare accostato all’altro, era
diventato.
Gocce liquide, delicate, ma sempre gocce d’acqua: si era
tramutato nella sua
pioggia, che doveva convivere con le faville incendiate. E pian piano,
il fuoco
aveva imparato ad amare la dolcezza con cui l’acqua gli si
posava attorno,
silenziosa, quasi a non voler disturbare. E allora, la fiamma, aveva
imparato a
baciare la pioggia; posava con amore le sue labbra sul dolce diluvio,
ogni
volta che si sentiva in difficoltà nelle tenebre che
avvolgevano la sua
esistenza, perché quelle gocce riflettevano una luce enorme.
Il fuoco baciava
la pioggia, ogni volta che sentiva la notte stringersi attorno al suo
corpo,
baciava la pioggia ogni volta che avvertiva, pressante, il bisogno di
abbracciare lui.
Un
bussare insistente, nel cuore della
notte; Axel si alzò controvoglia, indossando in fretta e
furia quegli stupidi
pantaloni grigi che l’Organizzazione aveva fornito a tutti
come pigiama e che
lui non aveva mai voluto portare, nonostante fosse pieno inverno. Si
recò a
passo veloce verso la porta, aprendola con uno sbadiglio assonnato.
Subito due
braccia sottili gli circondarono il busto in un abbraccio caldo, al
contrario
della temperatura della stanza.
«Roxas?!»
La stretta del ragazzo più piccolo si
fece più forte, come se avesse paura che il suo amico
potesse scomparirgli tra
le braccia. «Axel, ho fatto... ho fatto un brutto
sogno.» La voce era mesta e
flebile, contrastante con l’abbraccio saldo con cui stava
ancora stringendo il
rosso. «Ero tornato come la prima settimana in cui mi hai
trovato. Ero
completamente perso e non... non ti riconoscevo
più.» L’ombra di una lacrima
apparve negli occhi del ragazzo. «Mi sei mancato, mi sei
mancato da morire.» A
quelle parole, anche il ragazzo più grande cinse con le
braccia il biondo,
stringendolo con incredibile delicatezza.
6.
Yiruma – Kiss The Rain {AU}
Le
mani del giovane scivolavano
sapientemente, leggere, premendo con decisione i tasti bianchi del
pianoforte.
Roxas non si sarebbe mai aspettato che Axel sapesse suonare, eppure lui
era lì,
in una stanza completamente vuota fatta eccezione per uno sgabello, lo
strumento ed il suo abile suonatore. La luce filtrava candida dalla
finestra,
illuminando con grazia i capelli rossi e ribelli, gli occhi verdi e
solitamente
ferini che, questa volta, seguivano il movimento delle dita con
incredibile
dolcezza; ma quello che risultava più spettacolare era la
piega fiera del
collo, docilmente inclinato verso il pianoforte.
Il ragazzino rimase completamente
spiazzato da quella visione, con la bocca dischiusa e gli occhi
spalancati;
Axel intanto socchiuse le palpebre, le pupille di smeraldo ormai
ardenti della
passione per la musica – e Roxas si trovò
stupidamente ad invidiare i tasti che
venivano accarezzati con delicatezza da quelle mani.
7. Scissor Sisters – Fire With Fire
{AU}
A
Roxas avevano sempre insegnato, fin
da quando era un bambino attratto da tutto ciò che lo
circondava, che non
bisogna giocare con il fuoco; che fare allora quando era il fuoco
stesso a
voler giocare con lui? Axel era come una fiamma lasciata incustodita:
indomabile, pericolosa, seducente,
come le lingue infuocate provenienti da un incendio che si alzano verso
il
cielo. Che fare quando il fuoco stesso desiderava lambirlo, scottarlo, avvolgerlo completamente per
possederlo? Non c’era altra soluzione che combatterlo, e
l’unica arma per
sconfiggere una fiamma è la fiamma stessa; la fiamma della
passione, che ardeva
nei loro corpi fino a bruciarli completamente di desiderio.
8.
Sin With Sebastian – Shut Up (And Sleep
With Me) {AU}
Passi
affrettati nei corridoi del
dormitorio, rimbombanti nel silenzio assoluto della notte.
«Sei in ritardo» disse il ragazzo dai
capelli cremisi, allungando una mano per stringere il polso
dell’altro ragazzino
dagli occhi blu.
«Non volevo venire» rispose questi,
subito zittito dalle labbra del più grande che si
avventarono fameliche sulle
sue; Axel approfittò di un mugolio di protesta
dell’altro per approfondire il
bacio, mentre le gote del biondo si imporporavano per
l’imbarazzo.
«Taci e andiamo a letto.»
Braccia
forti ed affusolate che
stringono meccanicamente il corpo caldo e morbido del più
piccolo; respiri
spezzati da sospiri veloci.
Poi, un russare sommesso. Uno sbuffo
seccato. «Ma guarda te se un gigante del genere mi deve usare
come peluche perché
ha paura del buio!»
9.
Cristina D’Avena & Giorgio Vanni – Always
Pokémon
{AU}
Un
rumore ticchettante di pulsantini
premuti quasi febbrilmente.
-Cindaquil
sale
al lv. 8- «Hey
Rox!»
-Cindaquil sale al lv. 9- «Roxaaas!»
-Gennaro,
bullo
ha perso la sfida!- «ROXAS!»
Axel si alzò di scatto dal divano,
raggiungendo in pochi passi il compagno che non lo degnava di un solo
sguardo,
completamente assorbito dal gioco. «Sicuro di avere 16
anni?!» domandò, stizzito
dalla totale mancanza di attenzioni, che venivano tutte riversate su
quello stupido
videogame; tuttavia non ricevette alcuna risposta neanche in questo
caso. «A
mali estremi, estremi rimedi» esclamò, rubando il
GameBoy dalle mani del biondo
e lanciandolo dall’altra parte della stanza, guadagnandosi
un’occhiata
sconvolta da parte del ragazzo con gli occhi blu.
«E ora, se Ash Ketchum permette»
aggiunse, agguantando il viso del più
piccolo tra le mani per poi baciarlo con dolce sdegno.
Dato che penso di aver scritto cose che non stanno né in cielo, né in terra, né sedute sul soffitto in modo pawah, è il momento delle Spiegazioni, che potete tranquillamente saltare se non vi vanno, o se vi sentite così intelligenti da pensare di aver capito il gran caos che ho scritto (molto improbabile D: per il caos, non perché voi non siate intelligenti).
This can’t be love, now I know:
it’s just a beautiful
lie~
Axel e Roxas sono Nessuno, dunque non
hanno un cuore – dunque non possono provare dei sentimenti
l’uno per l’altro.
Ma quando stanno assieme, loro sentono qualcosa che non si sanno
spiegare e non vogliono spiegarsi,
perché a loro
basta stare l’uno vicino all’altro. Forse,
sì, cioè *non sa spiegarsi*
2.
Leona Lewis – My Hands
My hands, no they don’t wanna be
without your hands~
Questa è tutta incentrata sul fatto
che Axel sta sfiorando Roxas con le mani, e che il contatto tra di loro
è più
importante delle parole. Argh che insensata D:
3.
Coldplay – Viva La Vida {AU}
Random,
questa l’ho fatta a caso XD E
si vede. Roxas che canta non riesco ad immaginarlo... Niente da dire D:
A parte
che mi sono divertita ad immaginare il trambusto seguente al bacio.
Millemila
cuori di ragazze che si infrangono e un vociare tipo “Axel
èggheeeeeiiii DDDD:”
X°
4.
Billie Myers – Kiss The Rain
Kiss the rain whenever you need me~
Se Axel è il fuoco fatto persona (o
almeno per me lo è <3), Roxas, così
diverso da lui, non può che essere il
suo opposto, la pioggia.
5.
The Fray – You Found Me
Lost and insecure you found me~
Non credo che i Nessuno possano
sognare, in generale, forse al massimo nei sogni ricordano degli
stralci della
loro ‘vita passata’. Ma Roxas ha fatto un incubo e
– beh – il resto si spiega
da solo XD L’altra notte ho pensato che, mettendoci le mani
nel modo giusto, da
questa potrebbe uscire una yaoi rating rosso. Sono diventata di un
colore così
scarlatto che, a confronto, i capelli di Axel sembravano rosa zucchero
filato
///<
6.
Yiruma – Kiss The Rain {AU}
♫~
Appena
ho sentito la melodia al
pianoforte, mi sono immaginata Axel che lo suonava e Roxas che lo
guardava in
segreto. Non so perché. Nella figura di Axel
c’è qualcosa che me lo fa
collegare ad una belva, ma qui l’ho immaginato che tutta la
sua ‘pericolosità’
fosse annegata nella passione per la musica. E io vorrei davvero essere
quel pianoforte *adorazione totale per Axel*
7.
Scissor Sisters – Fire With Fire {AU}
Fight fire with fire, through your desire~
Axel è fuoco (per caso l’ho
già detto? X°), e bisogna combattere il fuoco con il
fuoco. Roxas è un tipo
frigidino (LOL), quindi l’unico fuoco che lo può
animare –a parer mio (?) – è
quello del desiderio.
8.
Sin With Sebastian – Shut Up (And Sleep With Me) {AU}
Shut up and sleep with me, come on, why
don’t you
sleep with me?~
Far
perdere virilità a personaggi strafighi, lo stai facendo nel
modo giusto!
Volevo che Axel sembrasse un rubacuori senza scrupoli (?), e credo che
la cosa
mi sia riuscita abbastanza decentemente, poi un lampo: e se fosse solo
un
tenerone che ha paura del buio? *muore*
9.
Cristina D’Avena & Giorgio Vanni – Always
Pokémon {AU}
Questa
è stata una cattiveria pura da
parte del mio iPod, anche perché volevo finire (?) in
bellezza (??). Me la sono
cavata così, LOL X° Axel stizzito perché
Roxas non lo caga è carino. Axel che
lancia e rompe un GameBoy e lo è molto
meno. Che poi Gennaro Bullo esiste davvero, si trova fuori da
Fiorpescopoli in
Pokémon Cristallo *muor* Lui e il suo dannato Rattata D:
PS:
Tutto questo disastro è dedicato a Polka,
con ammmore (♥) e
peccato (?) – perché
solo lei poteva augurarmi buon anno nuovo e tanto yaoi. Dedicato a lei
perché:
“dovresti scrivere cose meno impegnative così le
finisci in fretta, io le leggo
e sono contenta *A*” e allora eccole qui sopra, le
drabble/flash più assurde-schifose-obbrobriose-e-strane
che io abbia mai scritto (anche le uniche, ma questa è
un’altra storia). Ma
sono tutte per te. Così sei contenta *w* Ah, e poi
Polka si siede sul
soffitto. Non posso non dedicare tutto ciò a una persona che
si siede sul
soffitto, miseriaccia! Beh,
non so che dire, se non
un anonimo:
Avrei davvero voluto scriverti qualcosa di più carino (?), intelligente ed apprezzabile, ma non ci sono riuscita. Non ne sono stata per niente capace, scusami infinitamente çAç La mia ispirazione è prolifica tanto quante sono le possibilità che Near sia seme. Con Mello. E con Matt. E con L. E con tutti loro contemporaneamente.