Serie TV > Una mamma per amica
Ricorda la storia  |      
Autore: NonnaPapera    14/02/2011    7 recensioni
Se ne stavano lì: abbracciati, incuranti di tutto e di tutti, lei sorrideva di un sorriso da mozzare il fiato.
Come poteva aver scelto quello stupido senza cervello come nuovo compagno?
Loro si amavano, almeno lui la amava e credeva che anche Lorelai lo amasse, invece si erano lasciati ed ora lei se ne andava in giro mano nella mano con lui.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lorelai Gilmore, Luke Danes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il suo sorriso

 

Se ne stavano lì: abbracciati, incuranti di tutto e di tutti, lei sorrideva di un sorriso da mozzare il fiato.

Come poteva aver scelto quello stupido senza cervello come nuovo compagno?

Loro si amavano, almeno lui la amava e credeva che anche Lorelai lo amasse, invece si erano lasciati ed ora lei se ne andava in giro mano nella mano con lui.

Già, lui non si ritraeva quando lei cercava un contatto, Luke sbuffò infastidito, certo il nuovo compagno di Lorelai sembrava uno stoccafisso appena tolto dal sale… però era molto dolce con lei, la colmava di attenzioni e di dolcezze, e lui sapeva di non poter competere con tutte quelle dimostrazioni di affetto.

Per quanto si sforzasse non riusciva ad essere romantico nel senso stretto del termine, non era nella sua natura.

Forse questo suo lato del carattere era stato il motivo principale per cui l’aveva definitivamente perduta.

Era certo che come lui nessuno al mondo l’avrebbe mai amata, però tra il provare un sentimento e  il dimostrarlo all’altra persona, ci passa un abisso.

Alle orecchie gli giunse ancora la sua risata e vide le sue labbra carnose piegate in un’espressione di gioia. Gioia che non era più lui a farle provare.

Sbatté lo strofinaccio sul bancone e si allontanò dalla vetrina, per non vederli più. Però alcuni istanti dopo ritornò sui suoi passi e ricominciò a fissarli. Si, senza dubbio la cosa che lo faceva più soffrire di tutta quella storia –oltre il fatto di averla persa- era quello di non avere più per sé quei suoi unici e stupendi sorrisi.

Erano speciali quei sorrisi. Ed era sempre possibile –almeno per lui- capire quando Lorelai stava per dispensarne uno.

Prima inclinava leggermente la testa e i suoi capelli castani –morbidi e luminosi- si spostavano sul davanti, poi lentamente inclinava le labbra, solo leggermente, ti fissava negli occhi – con quei suoi occhi grandi da cerbiatta- e poi eccola… la luce di pura felicità sul suo viso.

Decisamente erano i suoi sorrisi quello che più gli mancava di Lorelai.

Anche perché pensare a lei e non collegarla al suo magnifico e sorprendente sorriso era impossibile.

Dio, quanto si sentiva solo, tutto il tempo passato in sua compagnia era pura vita, era aria fresca e leggermente frizzantina.

Sospirò di dolore e chiuse gli occhi per trattenere una stupidissima lacrima.

 

“Luke…Luke?!”

Luke riaprì gli occhi ed il viso luminoso ed un po’ assonnato di Lorelai lo fissò con sguardo ansioso.

“Cos… Lorelai che ci fai qui?”

“Bhè questa è casa mia, al massimo dovrei fartela io questa domanda… oh mio Dio che ci fai nel mio letto? Maniaco!” disse con la sua solita vena sarcastica.

Luke la fissò spaesato e poi sospirò di sollievo.

Aveva sognato, era stato solo uno stupido, stupidissimo sogno.

Lorelai era ancora la sua donna, ed i suoi sorrisi erano solo ed esclusivamente per lui.

“Allora? Ti sei finalmente svegliato?”

Luke annuì sbadigliando.

“Bene allora mi faresti un favore?” domandò Lorelai con tono supplichevole.

“Ummm” fu l’unica cosa che uscì dalle labbra di Luke.

“Caffè caffè caffè” cantilenò Lorelai.

“Ok ok , ora vado in cucina a preparartelo” si alzò infilandosi i jeans sdruciti che la sera prima -nella foga del loro amore- erano stati malamente abbandonati sul pavimento.

“Grazie, sei un amore”

“No non direi” Luke si voltò verso di lei e la osservò attentamente, poi un po’ esitante chiese “Tu lo sai quanto io… si insomma so che non te lo dico spesso, e che non te lo dimostro… però mi pare chiaro che se sto con te, perché mi va di stare con te…” sbuffò esasperato non riuscendo a formulare una frase di senso compiuto “Non importa lascia stare” rinunciò.

Si stava già avviando verso la porta della camera da letto quando Lorelai disse:

“Lo so che mi ami”

Luke si voltò sorpreso e poi annuì con forza, per confermare la sua affermazione.

Lorelai inclinò un po’ la testa e mentre lo fissava intensamente negli occhi i suoi capelli scivolarono davanti al volto.

Luke trattene il fiato conscio di quello che stava per accadere, infine –semplicemente- Lorelai sorrise.

Uno dei suoi sorrisi più belli e dolci e per poco Luke non inciampò nel tappeto rischiando di andare a sbattere contro lo stipite della porta.

Poi sul volto della Lorelai si dipinse una smorfia buffa ed aggiunse:

“Certo che mi ami, diversamente non ti alzeresti nel cuore della notte per preparami un caffè”

“Già” confermò Luke soprappensiero poi si fermò basito realizzando quello che gli era stato detto.

“Perché che ore sono?!”

“Le quattro” rispose facendo uno sguardo supplichevole.

“Ma…”le proteste di Luke vennero interrotte sul nascere da un lamentoso “Ti preeeeegooooo”

“Uff ok tanto ormai sono sveglio” uscì dalla stanza e pochi minuti dopo tornò con una tazza di caffè fumane in mano.

“Grazie grazie grazie, mi sdebiterò, te lo prometto” affermò Lorelai tutta entusiasta afferrando la tazza.

“Non serve… anzi si! Per sdebitarti basta che tu mi faccia una promessa”

Lei lo fissò curiosa e Luke continuò:

“Mi devi promettere che mai e poi mai –se ci dovessimo lasciare, cosa che comunque non permetterei che accadesse- comunque, se mai dovesse succedere una cosa simile… mai e dico mai ti fidanzerai con uno che sembra uno stoccafisso appena tolto dal sale”

Lorelai lo squadrò stranita “Uno stoccafisso?! Certo che no detesto il pesce, puzza e quando lo metti in bocca è viscido”

“Non ho ancora finito… seriamente, se mai ci dovessimo lasciare, promettimi che mai e poi mai…”

“Si ho capito niente stoccafissi”

“No! E’ una cosa seria ascoltami!” disse Luke sedendosi sul letto e –facendole posare la tazza- le afferrò le mani “Mai e dico mai, sorriderai a lui come sorridi a me”

“Allo stoccafisso? Ok non sorriderò allo stoccafisso! E’ questo che vuoi… almeno se ho capito bene”

Luke annuì soddisfatto.

“Si voglio che i tuoi splendidi sorrisi siano sempre e solo per me” mormorò accarezzandole il volto.

Lorelai lo fissò in silenzio per alcuni attimi, poi si lanciò verso di lui e lo abbracciò forte, sussurrandogli nell’orecchio.

“Ti amo tanto Luke… non potrei amare nessuno stoccafisso sotto sale –per quanto affascinate- tanto quanto amo te"

End

 

PICCOLO SPAZIO PRIVATO:

Storia partecipante al contest: Spazio ai personaggi.

Che dire? Su questo parring è la prima volta che scrivo qualcosa, quindi non so... spero che i personaggi siano abbastanza IC fatemi sapere che ne pensate

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Una mamma per amica / Vai alla pagina dell'autore: NonnaPapera