I personaggi citati nella fan fiction non mi appartengono e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia.








"Fear Of The Dark" degli Iron Maiden risuona nella mia stanza; ho un mal di testa terribile, probabilmente causato dalle svariate birre che mi sono concesso ieri, ma mi devo alzare. Devo andare a scuola. Mi alzo controvoglia, mi lavo, metto una maglietta degli Iron Maiden, dei jeans neri ed esco di casa con la musica nelle orecchie. Prendo il bus e arrivo davanti alla mia scuola. Oggi è il primo giorno dopo le vacanze estive. Chissà se c'è qualche bella ragazza nuova!! Mi dirigo verso l'aula di biologia ed è proprio là che lo vedo, come un angelo delle tenebre. Siamo entrambi in ritardo per la lezione. Vedo che entra nella mia stessa classe. Mi siedo e aspetto che si presenti.

-Buon Giorno!- dice alla professoressa

-Buon Giorno! Lei è ...?- risponde quella, con quell'aria da perfettina che si ritrova

-Ronald Joseph Radke, sono nuovo!-

-Oh sì. Lei è lo studente appena arrivato! Si sieda vicino a Green. Green, mi raccomando! Non faccia scappare anche il signor Radke!-

Sbuffo e aspetto che Ronald si sieda vicino a me. Devo ricordarmi di ringraziare l'autista dell'autobus che mi ha fatto arrivare tardi, facendomi sedere da solo, così questo bellissimo angelo può stare vicino a me. Frena, Max! Sei un ragazzo! E lui è un ragazzo! Cosa diavolo ti sta passando per la testa?? Non ti puoi prendere una cotta per il ragazzo nuovo!

-Ciao! Io sono Ronald, ma tutti mi chiamano Ronnie!- dice, sedendosi vicino a me

-Max.-

-Allora, Max, com'è questa scuola?-

-Uhm...come le altre-

-Sei di poche parole, eh?-

Vorrei dirgli che in realtà mi vergogno da morire perchè mi piace, ma non posso.

-No. E' solo che ho mal di testa! Ieri ho esagerato con la birra.-

Beh, non è una bugia, no?

-Oh. Beh, allora ti lascio stare!- 

Trascorriamo così la lezione. Mi manca la sua voce così perfetta, anche se un po' roca. Lo so che è passata circa un'ora, ma non so che mi prende! Vorrei baciarlo, come si fa con la propria ragazza, dirgli che mi sono innamorato di lui. Perchè io mi sono innamorato. E' quello che si suol dire "un colpo di fulmine". Cavolo, lo sto guardando da mezzora e se n'è accorto!

-Che c'è?-

Cosa rispondo? Cosa rispondo?  Cosa rispondo?????

-Uhm...niente! Sei nuovo. Perchè hai cambiato scuola?-

-Non mi trovavo bene!-

-Con i professori??-

-E con i compagni-

-Con tutti?-

La butto sul ridere. Ma perchè non potevo guardare la lavagna, invece di fissarlo.

-Ahahah no, non con tutti. C'era una ragazza con cui mi trovavo benissimo-

-La tua ragazza?-

-No. Me ne sono andato troppo presto... magari, se fossi rimasto...-

-Uhm. Capito!-

Fantastico! Gli piacciono le ragazze. E ora io mi ritrovo b-sex, innamorato di un ragazzo a cui non piaccio di sicuro!

-E tu? Sei fidanzato?-

-Non sono il tipo da relazione fissa. Mi piace spassarmela!-

-Oh! Fai bene!! Ahahah-

-Posso chiederti una cosa?-

-Spara!-

-Uhm...sembri più grande-

-Sì. Sono stato bocciato una volta-

-Ah! Capito!-

-Tu sembri più piccolo-

-Lo so, me lo dicono tutti, ma sono dell'84-

-Uhm...un anno meno di me!-

Suona la campanella e usciamo dall'aula. 

-Che materia hai adesso?-

Uhm...non ricordo! Controllo e poi gli rispondo.

-Algebra-

-Uff! Io ho spagnolo-

-Che ne dici se andiamo a fare un giro?-

-Ma è il primo giorno di scuola ahahah-

-Non se ne accorgerà nessuno perchè a te non ti conoscono e io, o ci sono, o non ci sono, non fa differenza perchè non sto attento comunque-

-Ok. Dove si va?-

-Uhm...io dovrei andare a comprare un basso. Mi accompagni?-

-Sì! Suoni?-

-Sì, sono anche abbastanza bravo!-

-...io canto!-

-Davvero?-

-Sì...tu fai emocore??-

-In realtà suono le canzoni degli Iron Maiden-

-Oh! A me non piacciono molto...-

-Io li adoro...-

-Lo avevo capito-

Lo guardo con un'aria interrogativa

-La maglietta!!-

-Oh!!! E' vero! ahahahah-

Entriamo nel negozio di musica e compro un basso con la tracolla. Passiamo tutta la giornata a chiacchierare e diventiamo da subito amici.

-Cazzo! E' tardi! Scusa, devo andare!!-

-Ok. A domani!!-

Corro a casa. Mia madre mi aspetta. Guardo il cellulare. 5 chiamate perse: Mamma. La richiamo e le dico che mi sono dovuto fermare a scuola per aiutare un ragazzo nuovo.

Le giornate passano sempre più velocemente e io e Ronnie leghiamo ogni giorno di più. Lo amo ogni giorno di più, ma non gli dirò mai niente. Non voglio perderlo per i miei stupidissimi sentimenti.

Arrivo a scuola. Oggi Ronnie mi guarda in modo strano. Sembra avere uno sguardo preoccupato. Si avvicina a me e sembra sempre più in ansia.

-Max, possiamo parlare?-

-Uhm...è successo qualcosa?-

-No, ma ho bisogno di parlarti-

-Ok. Andiamo verso il fiume?-

-Certo-

Arrivati là, si siede sul prato e mi invita a fare lo stesso. 

-Ho visto come mi guardi-

-Come? E come ti guardo?-

-Sei innamorato di me?-

-Cosa?-

-Rispondi-

-Ronnie, ma sei fuori??-

-No. Voglio sapere la verità-

O cazzo, sono fottuto.

-E anche se fosse??-

Si avvicina a me e mi bacia. Dopo un po' schiude le labbra e io faccio lo stesso. Le nostre lingue giocano insieme, rincorrendosi l'un l'altra. Dopo un paio di minuti, Ronnie si allontana per vedere la mia reazione. Io sono lì, fermo. Non riesco a formulare un pensiero sensato, a parte "un angelo mi ha baciato".

-Cazzo.-

-Non ti è piaciuto?-

-Cosa? No! Cioè sì! No. Cioè...sì, mi è piaciuto, ma perchè lo hai fatto?-

-Non l'hai capito, Green?-

-Cosa avrei dovuto capire?-

-Che mi sono innamorato di te, cazzo! Dal primo, fottutissimo giorno in cui ti ho visto-

Non so cosa dire, ma non credo che servano parole. Mi avvicino io, stavolta, e lo bacio con passione. Mi metto a cavalcioni su di lui e lo faccio stendere sul prato. Stiamo così per qualche ora, tra coccole e baci. Non avrei mai immaginato di poter essere così felice.

-Ronnie?-

-Sì?-

-Perchè non mi hai mai detto niente?-

-Potrei farti la stessa domanda-

-Te l'ho chiesto prima io-

-Volevo sapere per quanto saresti riuscito a nascondere i tuoi sentimenti, ma alla fine sono stato io a non resistere-

-Avevo paura di perderti-

-Paura di perdermi?-

-Sì...a te piacciono le ragazze-

-Anche a te-

-Sì, ma io...boh! Non lo so. E' che tu sei così fottutamente perfetto!-

-Tu non sei da meno-

-Ti amo, Ronald Joseph Radke-

-Ti amo anche io, Maxwell Scott Green-

-Ronnie?-

-Sì?-

-Sono felice-

-Anche io, Maxwell-

-Uhm...ti piace di più il mio nome completo?-

-Sì-

-Perchè?-

-Perchè tutti gli altri ti chiamano solo Max.-

-E tu non sei come gli altri-

-Assolutamente no. Io ti amo e nessun altro ti amerà mai quanto ti amo io-

-La stessa cosa vale per me-