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Autore: telesette    25/02/2011    5 recensioni
Cassandra e Maxi si affrontano in un duello. Il giovane pirata sa decisamente quello che vuole ma... chi può dire se i suoi modi da Latin-Lover faranno breccia sul cuore della bionda sacerdotessa di Efesto ?
Genere: Azione, Demenziale, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cassandra Alexandra, Maxi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cassandra era una spadaccina giovane e forte, ma anche molto avventata. A differenza di sua sorella Sophitia, la sua tecnica era molto più irruente... Tuttavia nessuno finora era mai riuscito a farle neppure un graffio. L'unico problema era che questa sua eccessiva fiducia in sé stessa la portava sovente a commettere errori, e a non preoccuparsi troppo del suo avversario ( chiunque lui/lei fosse ). Per questo motivo, quando si ritrovò davanti quell'arrogante pirata coi capelli troppo lunghi, non prestò particolare attenzione ai due bastoni incatenati che costui brandiva nella mano destra.

- Chi sei, bellezza ? - domandò lui, fischiando volgarmente.
- Sono una sacerdotessa del Tempio di Efesto - rispose Cassandra, tenendo alta davanti a sé la propria spada. - E se solo osi avvicinarti a me, ne pagherai le conseguenze!
- Accidenti, che caratterino - esclamò lui, facendo roteare velocemente i bastoni tra le mani. - E' un peccato, sei così carina che mi dispiacerebbe farti male...
- Ti ho avvertito - tagliò corto Cassandra, mettendosi in guardia.

Il giovane misurò le distanze, girandole attorno con un gesto beffardo, scostandosi i capelli all'indietro. Cassandra lo giudicò nondimeno che un ridicolo pagliaccio, lo avrebbe sistemato dopo il primo affondo. Tuttavia il suo avversario si basava su un particolare stile di lotta, che richiedeva valutare l'esatta posizione dell'avversario in qualsiasi momento; per questo era abituato ad osservare i piedi del nemico, onde capire i suoi movimenti e il momento in cui gli conveniva rispondere all'attacco... Stavolta però rimase piacevolmente colpito dal fatto che il suo avversario fosse un'affascinante biondina "tutta curve" e, più che osservarle i piedi, il suo sguardo indugiò particolarmente sulle gambe avvolte in uno scurissimo paio di collant.

- Razza di... - mormorò Cassandra tra i denti, rendendosi conto "dove" costui la stava guardando, anziché negli occhi. - Prendi questo!

Subito Cassandra partì all'attacco, scudo levato e spada pronta a colpire. Il giovane pirata non si lasciò cogliere impreparato, difatti si scostò appena in tempo per evitare il fendente della ragazza e rispondere con un colpo rotante dei suoi bastoni. Cassandra fece appena in tempo ad avvertire lo spostamento d'aria a un centimetro dal volto ma, testarda come sempre, invece di indietreggiare, spinse la lama in avanti alla cieca in un colpo di taglio.

- Nooo - gemette l'altro. - Guarda qua... Mi hai scompigliato tutti i capelli!
- Che razza di idiota - commentò la ragazza sottovoce.

Malgrado la scena ridicola, il pirata era veramente un avversario eccezionale. Anche se Cassandra era troppo tesa e arrabbiata per comprenderne correttamente la reale abilità: aveva una tecnica particolare, non attaccava mai d'istinto; i suoi bastoni si muovevano rapidi e precisi, mirando a un bersaglio ben definito; e non c'era un solo angolo morto nella sua guardia. Dall'alto, di lato... ogni attacco della guerriera veniva intercettato dalla catena che teneva uniti i bastoni. Tutto quello che l'altro doveva fare era aspettare che costei si stancasse, a furia di brandire quella corta ma pesantissima spada, e infliggerle dunque una sonora sconfitta. Purtroppo per Cassandra, il momento giunse di lì a poco...

- Dannato... stupido... mourntàris( * )...

Ad ogni colpo andato a vuoto, Cassandra diventava sempre più vulnerabile. Se solo avesse voluto, il suo avversario avrebbe potuto ucciderla in qualsiasi momento; tuttavia aveva in mente ben altro che uccidere la sua graziosa sfidante... 
Non appena Cassandra, avvertendo di colpo il peso della propria arma, rischiò di perdere l'equilibrio, il pirata fece roteare uno dei bastoni e ne avvolse la catena intorno alla spada per strappargliela di mano; l'altro lo spedì dritto contro le caviglie della ragazza, facendola crollare a terra come un sacco di patate.

- Non vale, hai imbrogliato - gridò Cassandra con rabbia. - Ti assicuro che la pagherai !!!

Per nulla impressionato dalle sue parole, il giovane si avvicinò a lei, sovrastandola con un sorriso beffardo e tenendole le mani incollate a terra. Subito Cassandra ebbe l'impulso di mollargli una ginocchiata in quel posto, ma le sue caviglie erano ancora intrappolate nella catena di quella strana arma.

- Lasciami andare, subito - urlò. - Che cosa hai in mente di fare, maledetto ?!?
- Rilassati - sorrise l'altro, in modo rassicurante questa volta. - Non ho intenzione di farti alcun male: ho vinto e voglio solo il premio che mi spetta...

Bloccata com'era, Cassandra non poté fare nulla per impedire che le labbra del pirata si posassero sulle sue. La cosa strana però era che, con grande soddisfazione del giovane, sembrava non dispiacerle più di tanto.

- Puoi alzarti adesso - sussurrò il pirata, togliendole la catena dalle caviglie.

Cassandra lo osservò stupita.

- Che significa ?

L'altro si scostò i capelli all'indietro, con fare seducente.

- Sono un pirata, ma sono pur sempre un gentiluomo - rispose. - E per la cronaca, il grande Maxi NON usa violenza su una fanciulla... Mi accontento solo di un "lieve soffio dalle sue calde labbra, capace di scaldare quello che resta della mia anima!"

Cassandra divenne rossa in volto, più per la collera che per altro.

- Me la pagherai... Ti giuro che me la pagherai!
- Oh, ne sono sicuro infatti - fece l'altro con ironia. - Anche perché, se è la Soul Edge che stai cercando, ho idea che ci rivedremo molto presto...

Così dicendo, schioccò un ultimo bacio sulla punta delle dita e se ne andò senza voltarsi.

- Non mi dimenticherò di te, Maxi o come accidenti ti fai chiamare - mormorò Cassandra, stringendo il pugno. - Ci rivedremo, stanne certo!

 ( * ) = dal greco: donnaiolo

 

Nota dell'Autore:

Saluto principalmente Nefari, ringraziandola per le recensioni lasciate sulla mia fanfic dedicata alle CRONISTORIE DELLA SPADA ( che prima o poi troverò il modo di portare avanti, insieme a tutte le storie che sto scrivendo e che NON sono poche O_O )... 
A presto!

DADO

 

NOTA:

 "Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...

   
 
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