Sentivo quella fastidiosissima sveglia suonare tutte le mattine. Tutte le sante mattine... Ma quella no.
Ero sulla mia moto e schizzavo a centocinquanta km orari sull'autostrada. Ero quasi in California.. Ciò significava che per un periodo sarebbe stato solamente sole, mare e lavoro. Ahhh, che bello!
Mi fermai in un autogrill. L'impellente bisogno di andare al bagno si faceva sempre sentire, ovviamente non mancava mai. Quasi cominciavo a pensare che la mia vescica me lo facesse a posta, come se avesse qualche problema con me.
Entrai e, visto che c'ero, ordinai un caffé. La barista mi guardò a lungo, ero quasi certo che mi ammiccò.
Bevvi il caffè tutto d'un sorso e mi diressi al bagno.. Beh, che ve lo sto dire a fare? Feci quello che dovevo fare e andai a lavarmi le mani.
Sì, quello nello specchio sono io. Quello con una lieve barbetta incolta di qualche giorno, i capelli corti e scuri e gli occhi neri. Non sono mica male, eh...
Mi chiamo Desmond Miles, ma questo nessuno lo sa.. E nessuno deve venirlo a sapere. Sono un Assassino, o almeno, lo ero... O ero destinato ad esserlo, non lo so. Mi sono ribellato al mio destino e sono fuggito in sella alla mia moto. Sono ormai nove anni che scappo dal mondo, è stato difficile per i primi periodi.. Ma ci ho fatto l'abitudine. Non è poi così male.
Ovviamente però, come in tutto, la fregatura c'è. Sapete quel tipo di uomo... Che va a letto con una donna, magari una anche abbastanza carina, con la quale potrebbe uscire una storiella simpatica? E che il giorno dopo sguscia via fuori dal letto inventandosi qualche pietosa scusa per non vedersi più e dileguarsi nel nulla? Ecco, quello sono io.
Non mi è concesso legarmi a persone o luoghi. Non che qualcuno me lo vieti... Sono io che me lo nego. Sarebbe solo un modo per farsi trovare da quei matti che mi cercano. Ma che cosa vogliono da me? Beh, questo non lo so e di certo non lo voglio scoprire...
Non era questo il punto. Cosa stavo dicendo? Ah sì, insomma.. Quello che riguarda la sfera sentimentale della mia vita è una merda, un vero schifo. Qualche amico ce l'ho, diciamo, ma me lo lascio dietro ogni volta che cambio posto. Amici che non sanno neppure il mio vero nome. Un cellulare non ce l'ho, me lo vieto, sarei troppo facile da rintracciare... Ma un lato positivo c'è: ho molte ragazze!
L'ultimo luogo in cui sono stato era il Messico.. Che posto di merda!
Lavoravo in un bar, lì. Il mio superiore, Connor Perez, ha un amico in California: Bob Evans. Questo Bob... Ha un bar, o un locale, non ho ben capito. Connor ha messo una buona parola e ormai sono pochi i kilometri che mi separano dal mio nuovo lavoro come barista/barman in California.
L'unica pecca? Abiterò nell'appartamento sopra il bar, di proprietà di Bob... Cioè significa che dovrò stare molto attento quando vorrò portarmi qualche bella pupetta da sbattermi di sopra, sia mai che piombi Bob da un momento all'altro!
Sì, questo sono io, Desmond Miles. Veramente ora mi conoscono come Desmond Rivera, ma di nomi ne ho avuti tanti: Jack Scott, Frank Parker, Matthew Johns e così via...
Credo sia una fortuna se ancora ricordo come mi chiamo veramente!
Dunque, sì.. Mi chiamo Desmond Miles, o Desmond Rivera, decidete voi.. E questa è la mia storia. Se volete scoprire di più su di me, su quello che facevo prima che quei pazzi dei Templari mi catturassero e delle mie notti di bagordi in California... Beh, vi basterà seguirmi nella mia avventura.