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Autore: Fuyu    27/02/2011    2 recensioni
La conversazione a cena, aveva un unico fulcro: IL MATRIMONIO. A Kurogane pareva una pazzia, neanche fossero stati i suoi veri genitori, per lo meno non quelli del suo feudo. In ogni caso avevano preso in simpatia Fay e volevano a tutti i costi dei nipotini. Si erano convinti che fosse una donna e adesso, Kurogane lo sapeva bene, non sarebbero più riusciti a fargli cambiare idea. Per Fay, invece, sembrava di essere ad una festa. Non gliene importava più di tanto di essere stato preso per la futura moglie di Kurogane, infondo facevano la famigliola da un po', quindi che male c'era a rendere un po' felici i genitori di Kurogane. Sakura e Shaoran erano preoccupati, una volta partiti che avrebbe spiegato ai genitori di Kurogane-san che Fay non esisteva in quel mondo? E sopratutto chi avrebbe spiegato loro che il figlio non si era schiodato dal militare?
Genere: Comico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fay D. Flourite, Kurogane, Sakura, Syaoran, Yūko Ichihara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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città di kurogane

Non so quanto possa essere decente, l'ho scritta di getto, ma ho in programma un'altra storia per tsubasa e una one-shot per One piece, quindi aspettatevi altre storie. Ve lo avevo promesso ed ecco il regalino, per scusarmi per il ritardo dell'altra storia. BUONA LETTURA.

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TIPICA SCENA FAMIGLIARE:

Matrimonio in vista?!

Il nuovo mondo sembrava vagamente simile al luogo dove avevano visto, per la prima volta, la strega delle dimensioni. Le case sembravano moderne, ma non troppo e poi le scritte si potevano dire simili, quindi molto probabilmente si trovavano in un'altra Tokyo o comunque qualcosa di simile.
"Eppure a me sembra di esserci già stato!" esclamò Kurogane camminando davanti a tutti, con Mokona che gli saltellava in testa.
"Forse un tuo sosia abita qui e tu hai i suoi pensieri!" propose la polpettina bianca.
"Hai parlato con la strega di recente?!" chiese scettico lo spadaccino.
"Oh, Kuro-chi, forse Moko-chan ha ragione! Infondo non abbiamo mai trovato dei nostri sosia, sarebbe divertente avere due Kuro-pon con cui parlare, non trovi?!" sorrise il biondo, mentre Shaoran provava ad immaginarsi la scena. Due Kurogane-san che inseguivano due Fay-san con due katane, si tolse subito quel pensiero dalla testa.
"Shaoan-kun, qualcosa non va?" chiese preoccupata Sakura.
"No, no hime! Solo pensavo ad una possibile scena con due Fay-san e due Kurogane-san, ma ho lasciato perdere"
"Ti conviene non pensarci più ragazzino! Se un giorno incotrassi, anche per sbaglio, un'altro mago idiota darei a te la colpa!" minacciò Kurogane, levandosi Mokona dalla testa, tenendola per le orecchie. "E poi la cosa mi sembra inverosimile!"
"Neanche poi tanto Kuro-ti! Il tuo cognome è Suwa vero?" chiese Fay, davanti ad una casa. Kurogane rispose con un si accennato, per poi chiederne il motivo e Fay sorridendo si avvicinò a lui, lo prese per mano e lo portò davanti alla porta facendogli leggere quello che c'era scritto. Sulla targhetta, in katana, c'era scritto: SUWA
"Una coincidenza!?" propose lo spadaccino. Non che non avesse voglia di rivedere la sua famiglia, ma conoscendo sua madre e suo padre, insieme a Fay sarebbe stato un disastro.
"Tu dici?!" domandò il biondo indicando una figura maschile che si avvicinava. Come figura era abbastanza imponente e più si avvicinava più si sarebbe detto che era la fotocopia di Kurogane, tranne per il ciuffo più lungo e invece..................


"LEI È IL PADRE?!" chiesero stupiti tutti i tre viaggiatori, mentre Kurogane sudava freddo.
"Si! Anche se io credevo che mio figlio fosse ad allenarsi con il resto dei militari" spiegò l'uomo sorridendo. Sembrava molto più socievole del figlio e anche più pacifico. "Non mi aspettavo di vederlo tornare così presto! E in compagnia per giunta" Tutti spalancarono gli occhi. Che c'era di male nel tornare a casa con degli amici. Andava bene che Kurogane non era propriamente il tipo al quale piaceva avere gente in torno, ma non sembrava così un caso perso.
"Padre, cosa ci sarebbe di male?!" domandò timoroso della risposta.
"Che domande! Mi sembra strano che tu vada in giro con una così bella donna!" esclamò abbracciando Fay "Benvenuta nella famiglia, mia cara! E poi cosa sono queste formalità. Chiamami papà!" sorrise l'uomo aprendo la porta di casa.
"Mi sa che mi ha preso per la tua ragazza!" sorrise sadico Fay.
"Non sarà il caso di spiegare tutto a Suwa-san?!" propose il ragazzo. Fay si girò con un sorriso a trentadue denti verso Shaoran e chinandosi verso di lui, fece cenno di stare zitto.
"No, non credo che la accenda sia così drastica! E poi sarà divertente" Shaoran cominciava credere che Fay-san fosse davvero sadico, almeno da quel che aveva visto.
"Prego entrate. La casa non è un granché, ma spero vada bene! Volete qualcosa?" domandò, più per abitudine che per cortesia.
"Si una birra!" esclamò Kurogane ancora bianco in viso. Il padre, di quel mondo, lo guardò male e soppesandolo dall'alto in basso lo apostrofò così.
"Ma come, vieni per presentarmi la tua ragazza e poi bevi davanti a lei! Meglio del the!" proclamò per poi sparire dalla porta. Rimasti soli i cinque viaggiatori si guardarono intorno, come casa non era male. Arredata con gusto, nonostante le miriadi di spade che arredavano le pareti, cosa tipica di quella famiglia avrebbe dedotto Fay. Luminosa, aveva dei finestroni enormi, con delle tende che svolazzavano per ogni soffio di vento. Abbastanza grande ed accogliente.
"Io avrei una domanda! Se il mago è stato preso per la mia ragazza, i ragazzini per cosa li piglia!?" chiese lo spadaccino ai quattro seduti sul divano, dopo minuti di silenzio. A quella domanda tuti si chetarono e continuarono a guardare il moro con curiosità e un certo timore.
"Io vado a dare una mano a Suwa-san!" esclamò Sankura, alzandosi e andandosene via.
"Forse per i nostri figli?!" chiese ironicamente Fay, alzando un dito al cielo come segno d'esempio
"Ah, forse Sakura-hime ha bisogno di me!" disse Shaoran prendendo Mokona e uscendo per paura che Kurogane s'arrabbiasse.


Rimasti soli, Kurogane guardò male il mago che rideva, come al solito.
"Lo sai vero che prima o poi ti trituro!" ringhiò Kurogane.
"A si! E poi come faresti senza la tua mogliettina!?" chiese Fay mettendosi a cavalcioni sopra alle gambe di Kurogane.
"Tsz, quando la smetterai con questa farsa!" sbuffò il moro. Fay sorrise maligno e si abbassò baciando lo spadaccino, il quale mosse le braccia per andare a mettere una mano dietro la nuca bionda del mago. In quel momento dalla porta principale entrò una donna che aprendo la porta della sala, vide lo spettacolo e urlò di gioia. Il padre, Sakura, Shaoran e Mokona corsero verso la sala trovando la donna tutta contenta che saltellava davanti alla porta della sala.
"Cara cosai fatto?!" chiese Suwa-san alla moglie. Nel mentre i due ragazzini si erano affacciati alla porta vedendo Fay seduto sulle gambe di Kurogane e lo stesso spadaccino che sbatteva la testa sul divano.
"A, quella donna è tua madre?!" chiese Fay sorridendo, ma abbastanza a disagio. Decisero di rimanere li per cena e partire subito dopo, tanto per non rimanere a stomaco vuoto
La conversazione a cena, aveva un unico fulcro: IL MATRIMONIO. A Kurogane pareva una pazzia, neanche fossero stati i suoi veri genitori, per lo meno non quelli del suo feudo. In ogni caso avevano preso in simpatia Fay e volevano a tutti i costi dei nipotini. Si erano convinti che fosse una donna e adesso, Kurogane lo sapeva bene, non sarebbero più riusciti a fargli cambiare idea. Per Fay, invece, sembrava di essere ad una festa. Non gliene importava più di tanto di essere stato preso per la futura moglie di Kurogane, infondo facevano la famigliola da un po', quindi che male c'era a rendere un po' felici i genitori di Kurogane. Sakura e Shaoran erano preoccupati, una volta partiti che avrebbe spiegato ai genitori di Kurogane-san che Fay non esisteva in quel mondo? E sopratutto chi avrebbe spiegato loro che il figlio non si era schiodato dal militare? Tutte domande alle qui risposte non ci sarebbero mai arrivati, visto che dopo cena decisero di salutare e andare via.
"A che bella famigliola ha tirato su nostro figlio, eh cara?!" proclamò il padre, fiero del figlio.
"Si hai ragione caro!" esclamò la moglie.
"Papà
, mamma! Cosa ci fate fuori a quest'ora?!" domandò una voce maschile dietro di loro. I due coniugi si girarono trovandosi davanti loro figlio, con una donna bionda accanto. I due si guardarono stralunato e tornarono a guardare la strada di prima
"Ma tu non....non eri partito!?" domandò il padre stupito.
"Si per la leva, ma poi ho conosciuto Yua! E avevo pensato di presentarvela prima de matrimonio!" esclamò il ragazzo
"Piacere!" sorrise lei. I genitori si guardano e poi alzando le spalle accolsero i due in casa.



"Ecco, ora sai come se la sono cavata! Contenta Mokona?" chiese Yuko, attraverso l'ologramma della palletta di pelo
"Si, meno male che si è risolto tutto! Avevo paura che avessimo portato casino, invece il Fay e il Kurogane di quel mondo si sposeranno davvero!"
"Già, avvolte il destino è davvero strano!" sorrise la donna guardando i due piccioncini rincorrersi nel nuovo mondo.

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Dunque sono quattro fanfiction, senza senso che riprendono le varie famiglie. La prima, l'avete già letta, su Kurogane. La seconda sarà su Fay, mentre la terza vedrete e poi uno special. Vi auguro buona lettura e alla prossima.

   
 
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