Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: asya    28/02/2011    1 recensioni
So che ho già un'altra ff incominciata ma mi è venuta l'ispirazione di scrivere questo primo capitolo...cercherò di portarle avanti entrambe! E se anni dopo la morte di Vodemort Hermione incontrasse nuovamente Draco in una situazione in cui i "giochi di potere" fossero completamente rovesciati? "Aspettò quasi due ore seduta su un seggiolino fuori dalla sala operatoria. Appena la porta si aprì si alzò di scatto per andare dai medici che l'avevano visitato. -Lo conosco, io so chi è...è...Draco Malfoy. Disse tutto d'un fiato."(dal capitoli I)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
capitolo XXII Ciao a tutte! Ecco il nuovo capitolo. Ho pensato di tornare un pochino indietro per parlare della serata trascorsa da Hermione prima dell'arrivo a casa di Draco, di come si è sentita, spero che non vi dispiaccia! Ancora un grazie a tutte le persone che mi seguono e che mi recensiscono!


Draco aveva iniziato a lavorare quel giorno, era la prima volta, da quando era iniziata quella loro strana convivenza, che, la sera, non erano a casa insieme.
Era tutto così strano, silenzioso, surreale.
Non era poi da molto tempo che vivevano nello stesso appartamento eppure la riccia si sentiva come se fosse così da sempre e ora la casa le appariva talmente vuota...

"Devi abituarti, se ti senti così solo perchè è uscito per andare a lavorare, cosa farai quando troverà una casa tutta per sè?"
"E quando incontrerà una ragazza?"

Si lasciò scivolare sul divano e  accese la televisione. Si sentiva irrequieta e, mentre le immagini di un vecchio film in bianco e nero scorrevano sullo schermo, la sua mente era altrove, lontana.

"E quando tornerà ad essere Draco Malfoy?"
"Stupida, stupida, Hermione, cosa farai? Non sei la sua ragazza, non sei la sua famiglia, niente lo legherà più a te e tu sarai di nuovo sola"

Spense la televisione e andò in cucina a scaldare una tazza di latte.
Il tempo scorreva: lentissimo.
Guardò l'orologio appeso al muro, le lancette indicavano mezzanotte e trenta. Sorrise.

"Tra poco sarà a casa". 

L'orologio segnò l'una e poi le due e mezza. Draco non tornava ed Hermione aveva cominciato a camminare nervosamente da una parte all'altra del soggiorno: dal divano alla finestra, dalla finestra al divano.

"Ma dove ti sei cacciato?"

Un senso di ansia l'assalì improvvisamente.

"E se gli fosse successo qualcosa?"
" E se si fosse sentito male?"

Per l'ennesiama volta si affacciò alla finestra. Sentì delle voci, giù, in strada, guardò in basso, ci mise qualche secondo per mettere a fuoco la scena: non potè non sentirli, non potè evitare di vederli.
Fu allora che un brivido la percorse.
No, non poteva essere davvero lui, non Draco.
Non Draco insieme ad una ragazza.
L'apprensione si tramutò in rabbia e poi in dolore. Ce l'aveva con lui, ma anche con sè stessa.
Era stata lei a tenerlo lontano, ad innalzare una barriera che la difendesse dai propri sentimenti e ora quel muro le stava crollando addosso, e, secondo dopo secondo le toglieva il respiro.
Sapeva che sarebbe successo...prima o poi, non così presto! Non ora, non si sentiva pronta, eppure stava accadendo davvero.
Tra pochi secondi Draco avrebbe salito le scale e sarebbe entrato.
Contò mentalmente:

5
4
3
2
1...

Inspirò profondamente e fece appello a tutte le proprie forse per non svenire, per non piangere, per nascondere, ancora una volta, per l'ennessima volta ciò che realmente provava.

Eccolo, un espressione di meraviglia dipinta sul volto.
Forse non si aspettava di trovarla ancora alzata? Forse.

-Ma dove diamine sei stato? Senza volerlo aveva lazato la voce.
-Fuori con un'amica!, pacato.
-Potevi almeno fare una telefonata, che ne so, avvertire in qualche modo!I-io, ero preoccupata!

"Ma che sto dicendo? Mi sto comportando come se fossi sua madre!" Si autoammonì la riccia mordendosi il labbro inferiore.

"E ora cosa gli dirai? Questo non è un albergo?"

-Scusami, avrei dovuto chiamarti. Rispose terribilmente a disagio.
-E non hai perso tempo! Stava perdendo il controllo.
-Ma cosa stai dicendo? Sulla difensiva.
-Quello che ho detto: non hai perso tempo! Arrabbiata, delusa, ferita.
-Io non ti capisco...Perplesso.
-Con quella ragazza...Maliziosa.
-Lo vuoi sapere il perchè stasera sono uscito con Pam? Lo vuoi sapere? Gridava.
-Certo Pam...gli fece eco lei con tono provocatorio.
-Allora lo vuoi davvero sapere?
Il tono del biondo si era fatto esasperato.
Mentre gridava queste parole si era meccanicamente avvicinato a lei ed Hermione si ritrovò, senza rendersene conto, prigioniera, schiacciata tra Draco e il muro.
Le mani d lui all'altezza delle spalle della ragazza.  Era chino su di lei, i volti vicinissimi, talmente vicini che il ciuffio biondo ribelle di lui le accarezzava la fronte.
Fu percorsa da un brivido.

"Sei una sciocca!Lui sa quello che provi! Sentì le ginocchia diventare molli....No, non gli sarebbe caduta tra le braccia.

-Allora, sei sicura di volerlo sapere davvero? Voleva darle un'ultima possibilità di tirarsi indietro anche se si sentiva scoppiare dentro.
La riccia annuì brevemente con il capo, gli occhi fissi sul pavimento, incapaci di guardare dentro quelli di lui.

"I tuoi occhi di ghiaccio...talmente belli e talmente pericolosi..."

-Perchè se non faccio di tutto per starti lontano...Esclamò in un sussurro. -Succede questo...
Concluse tutto d'un fiato, come se non fosse certo che l'ossigeno gli sarebbe bastato a terminare la frase.
Hermione non ebbe il tempo di replicare perchè Draco aveva appoggiato le proprie labbra sulle sue in un bacio dapprima casto, delicato, quasi timoroso e poi, man mano che la riccia rispondeva, sempre più appassionato ma senza mai perdere la dolcezza iniziale.
Si ritrovò stretta a lui, le braccia intorno alle sue spalle.


  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: asya