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Autore: Writer96    11/03/2011    3 recensioni
Questa storia è il continuo di "Condizionale per dimenticare"
Ron alle prese con la sua ultima colazione prima di partire, prima di andarsene e cercare di dimenticare Hermione, che sta per sposarsi con Krum.
"Ti ricorderai di me.
Spero che tu lo faccia.
E se non sarà così, vorrà dire che la vita avrà deciso di giocarmi l’ennesimo tiro mancino.
Ma se lo farai, allora penserai che mi hai lasciato solo.
Solo non è la parola più adatta.
Solo è chi conta su sé stesso e basta, chi guarda le foglie che cadono e desidera di essere una di esse.
Io lo desidererei solo se una di quelle foglie volasse via e cadesse davanti a casa tua."
Spero vi piaccia... un bacione, Writ
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
- Questa storia fa parte della serie 'It's my song'
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 Me ne accorgo così
Da un sospiro a colazione

Non mi piace sia tu
Il centro di me
 

Rigiro il cucchiaino nella tazza di caffè.
Lo stesso caffè che tu amavi tanto, quello nero e scuro.
Lo stesso caffè senza zucchero che bevevi la mattina per riuscire a fare tutto.
Lo stesso caffè che ora respira al posto mio, caldo come io non sarò più.
Mi sarei dovuto staccare da te prima e invece lo faccio solo ora.
Ho deciso, bevendo questo caffè caldo, di dimenticarti davvero.
Ho deciso di diventare freddo.
Perciò, come già sai, quando oggi prenderò quel treno non lo saprà nessuno.
Così, senza nessun rimorso e senza nessun rimpianto potrò ricominciare a costruire la mia vita, pezzo dopo pezzo.
Quella vita della quale tu eri il centro inconsapevole e che si è sfaldata e sfilacciata nel tempo.
 

Niente mi porterò
Solo vento tra le mani
Più leggera sarò
Sospesa



 

Voglio lasciare tutto qui.
Ricordi, passato e sorrisi.
Voglio partire come fossi una nuvola che viaggia inconsapevole.
Voglio affondare nel mare dell’indifferenza.
Voglio andarmene.
Perché il dolore è troppo.
È un peso, una zavorra, che mi impedisce di affondare davvero bene.
E io, invece, voglio essere leggero.
Voglio volare e affondare e volare di nuovo.
Voglio farlo da solo.

 
Sorriderò prima di andare
Basterà un soffio e sparirò
Forse sarà pericoloso
Forse sarà la libertà



 

 
Ecco, sì, sarò una nuvola sola.
Forse, un giorno, sarò anche felice.
Ma per ora non posso permettermi questo lusso.
Devo torturarmi costantemente con il tuo ricordo, sforzandomi di cancellarlo, per capire perché lo sto facendo, perché me ne sto andando.
Però, potrò sorridere.
Per un attimo, un attimo solo.
Lascerò qui tutti gli altri sorrisi, lo giuro.
Ma per una volta, per l’ultima volta, voglio sorridere.
Voglio lasciare questo posto, questa vita, come si deve.
Sì, probabilmente dopo sarà più doloroso andarmene.
Però, se questo è il prezzo per la libertà, lo pagherò senza problemi.
Sorriderò dimenticando.

 
Mi guarderai e vedrai una
Eppure non sarò sola
Una novità sarà




 

Ti ricorderai di me.
Spero che tu lo faccia.
E se non sarà così, vorrà dire che la vita avrà deciso di giocarmi l’ennesimo tiro mancino.
Ma se lo farai, allora penserai che mi hai lasciato solo.
Solo non è la parola più adatta.
Solo è chi conta su sé stesso e basta, chi guarda le foglie che cadono e desidera di essere una di esse.
Io lo desidererei solo se una di quelle foglie volasse via e cadesse davanti a casa tua.
Casa vostra.
Perché, Hermione, io non sono solo.
Io ho ancora qualcosa che nessuno può togliermi: ho il dolore e i ricordi che mi hai regalato.
E per quanto siano dolorosi, io li porterò con me anche dimenticandoli.
Sarà strano, qualcosa di nuovo.
Sarò la prima vittima che cammina con il suo assassino.


 

E mi porterà
A non fermarmi mai
Non voltarmi mai
Non pentirmi mai




 

E così... così riuscirò a non fermarmi, a non voltarmi, a non pentirmi della mia scelta.
Con i tuoi ricordi celati, quei ricordi che proverò e riproverò a dimenticare ma che resteranno su di me come tatuaggi sulla pelle.
Con i tuoi ricordi andrò avanti.
Sì, Hermione, andrò avanti.
E tutto questo grazie a te.
Non posso odiarti, alla fin fine.

Solo il cielo avrò sopra di me
Solo il cielo avrò sopra di me
Ricomincio da qui
Da un'effimera illusione
Mi risveglio e ci sei
Ancora tu
Qui




 

Scorrerà il cielo e io con lui.
Volerò, nuvola leggera e scivolerò, affondando nel mare della beata indifferenza.
Lo so che mi ripeto.
Lo so che mi ripeto sempre.
Ma a volte, serve.
Mi serve pensare che se proverò a dimenticare almeno avrò qualcosa da fare.
Quindi, ora parto.
Beh, che cosa ti posso dire?
Mi giro.
Sorrido.
E ti accarezzo.
Mi risveglio dal mio dolore, per qualche istante.
Sei qui, ancora qui.

Ti amo, Hermione, sai?
Ma ora è tempo di andare.
È tempo di partire davvero.
Prendo la tua foto, quella insieme, la nostra foto e la distruggo.
Perché tu non sei in una foto.
Tu sei qui.
Qui nel mio cuore spezzato.

Addio, Hermione.


 

 

Rieccomi, come anticipato, con il seguito di "Condizionale per dimenticare".
Ron alle prese con la sua imminente partenza e le sue contraddizioni interne.
Vuole dimenticare ma non ci riesce e infondo non vuole. Che dite? Cosa ve ne pare? Un bacione, Writ
 

 
 

   
 
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