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Autore: Juliette J    15/03/2011    1 recensioni
Erano visibilmente stanche, si accasciarono ansanti sui duri tavoli dietro di loro. Lui era perplesso, avevano lottato per liberarlo ma non stavano pretendendo niente in cambio. Parevano soldati che avevano lottato per la patria. Chiunque altro l’avrebbe voluto per sé stesso, ma loro non osavano chiedergli alcunché, come fosse stato loro dovere.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Puoi nasconderti qui, andiamo noi due là fuori … Troveremo un modo per tirarti fuori di qui! Così dicendo le due ragazze sparivano dalla porta, lasciandolo solo in quella stanza bianca, poteva udire le forti urla della folla dall’altra parte della parete immacolata, tutti volevano un pezzo di lui. Si guardò in giro, sentendosi in pericolo optò per un nascondiglio tra due sporgenze in un angolo buio. Sembrava stupido, ma effettivamente quando la porta cedette e la folla schiamazzante proruppe nella grande stanza, nessuno lo vide. Il giovane uomo si strinse più che poté nella fessura, trattenendo il respiro: un solo passo falso e l’avrebbero scovato. Ma la folla non restò lì a lungo, tutti corsero subito a cercarlo disperatamente nel resto dell’edificio. Finalmente poté respirare di nuovo, silenziosamente uscì da quel futile nascondiglio, e sbirciò prima nel corridoio, poi con passi felpati si recò alla finestra, ai suoi occhi si mostrò uno strano, incredibile spettacolo. Le due ragazze avevano attirato quella mandria di maniaci fuori dal palazzo, raggirandola con modi che non avrebbe mai potuto indovinare. Gli stolti andarono cercando da un’altra parte, mentre le due eroine corsero nuovamente nel palazzo, e bloccarono ogni ingresso, nel caso in cui qualcuno cambiasse idea e tornasse indietro. Ora al sicuro, l’uomo raggiunse le ragazze al piano terra. Queste stavano riprendendo fiato, avevano viso e arti scorticati, la castana perdeva sangue da un ginocchio, probabilmente erano cadute sul grezzo cemento, travolte anche dal gruppo senza senno. Ma quanto lo videro, si limitarono a chiedergli se stesse bene. Erano visibilmente stanche, si accasciarono ansanti sui duri tavoli dietro di loro. Lui era perplesso, avevano lottato per liberarlo ma non stavano pretendendo niente in cambio. Parevano soldati che avevano lottato per la patria. Chiunque altro l’avrebbe voluto per sé stesso, ma loro non osavano chiedergli alcunché, come fosse stato loro dovere. Se ne andò per un po’, lasciando loro il tempo di riprendersi. ~ Quando tornò, solo la castana era rimasta a fare la guardia, l’altra ‘aveva preferito tornare a casa’. Si guardarono negli occhi, e lui concepì che nella sua anima c’era qualcosa di diverso, sembrava più bianca di quella di chiunque altro avesse conosciuto. La ragazza continuò a guardarlo sorridente, senza chiedere alcun ringraziamento. Il suo sguardo tornò a scrutare fuori. L’uomo realizzò che non l’aveva fatto perché voleva qualcosa da lui, ma solo perché ci credeva davvero, era per lei un’anima da salvare dalla brutalità del mondo. Era quello che cercava? Senza che se ne rendesse conto, solo facendosi muovere dall’emozione, si avvicinò alla ragazza. Quando lei se ne accorse non si mosse di un passo, lo guardò semplicemente, chiedendogli senza usare la voce quali fossero le sue intenzioni per lei. ‘Ora cosa farai? Mi lascerai andare via? Del resto non sono nessuno, questa cosa doveva solo essere fatta, e non merito nessun ringraziamento, tanto meno potrei aspettarmi qualcosa da parte tua..’ Lei continuava col suo sguardo indagatore, lui la abbracciò forte e gli trasmise il suo calore. La ragazza non ci credeva, ed entrambi piansero una lacrima di gioia. Avevano ottenuto ciò che tanto avevano aspettato: lui una ragazza dall’anima pura, lei che lui semplicemente la notasse. Lui le prese il viso tra le mani e lo portò al suo, baciò avidamente quelle labbra sottili e rosa. Le loro lingue si unirono trasmettendo a uno le emozioni dell’altra, e capirono. Si erano trovati. Dopo tanto cercare, finalmente lui aveva trovato la sua dama bianca. - Potremo uscire stanotte, allora sarai al sicuro, col buio nessuno ti vedrà, e non c’è gente in giro.. - Tu potrai fuggire con me, se lo vorrai. Il suo principe la baciò ancora.
  
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