Film > Basil l'Investigatopo
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Autore: telesette    23/03/2011    1 recensioni
Il buon vecchio Basil non lo avrebbe mai ammesso, figuriamoci col sottoscritto, ma sotto sotto era ovvio che l'interesse per quella lettera era tuttaltro che professionale...
Genere: Comico, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ad Arianna, con affetto...

Basil L'investigatopo ( "The Great Mouse Detective" ) è un film del 1986, appartenente alla collana dei "Classici Disney" di animazione.
La trama è chiaramente basata sul modello del celebre personaggio nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle, ossìa il celeberrimo detective Sherlock Holmes, e di conseguenza anche l'ambientazione verte sullo sfondo londinese del 1897.A narrare le vicende in terza persona, oltre a rivestire il ruolo stesso di protagonista, il dottor David Q. Topson ( alter ego del Dottor Watson ) affianca il celebre "Topo-Detective di Baker Street" Basil per risolvere un misterioso enigma. Dopo aver fatto rapire il giocattolaio Hiram Flaversham, padre della piccola Olivia, il famigerato Professor Rattigan si prepara ad architettare il suo diabolico piano per spodestare la Regina Maustarda e diventare così il nuovo sovrano dei topi di Londra. Grazie al suo talento investigativo, al coraggio e ad un'intraprendenza fuori del comune, Basil riuscirà a sventare i loschi piani del criminale. Il film culminerà con il rapimento di Olivia, ad opera di Rattigan e del suo fedele seguace Vampirello; e sarà proprio Basil a salvarla, ingaggiando con Rattigan un combattimento mozzafiato negli ingranaggi e sulle grosse lance segna-tempo del Big Ben.

 

clicca qui per vedere la colonna sonora del film:
http://www.youtube.com/watch?v=3YuDPD53kRU

 

Il solito Basil 
( immagini tratte da internet )

 

- Basil - esclamai.
- Non ora, Topson, non ora... Sono alle prese con un esperimento delicatissimo!
- Certo, non lo metto in dubbio, ma questa lettera è indirizzata a te!

Ciò detto, gli sventolai la candida busta sotto il naso ( altrimenti non l'avrebbe neppure degnata di uno sguardo ) e i suoi occhi si fecero più larghi nel riconoscere la calligrafia con cui l'indirizzo era scritto.

- Tessa - mormorò.
- Come?
- Eh... No, nulla... Nulla di importante, Topson, sul serio!
- Ma... Ma se non l'hai neanche aperta...
- Dettagli: so che NON è importante, ecco tutto!

Lì per lì, rimasi semplicemente allibito.
Ero abituato alle stravaganze del mio compagno, anche perché ormai vivevo con lui da parecchio tempo, eppure non smetteva mai di sorprendermi. Dal momento che non voleva neppure dare un'occhiata al contenuto della busta, subito feci per buttarla via nel cestino lì accanto. Invece, nel mentre che la busta aveva appena sfiorato l'orlo del contenitore, due dita l'afferrarono prontamente a mezz'aria.

- Ma... Basil ?!?
- Ssst - rispose lui, scartando il bianco involucro con la lama sottile di un tagliacarte. - Potrebbe essere pericoloso... Mi raccomando, Topson, sta indietro!

Basil si liberò in fretta della busta, maneggiando invece il foglio in essa contenuto con un paio di pinzette, e io rimasi lì impalato a chiedermi che cosa mai avesse in mente di fare. Sulla lettera non c'era scritto nulla, nulla di nulla, solo un semplice foglio bianco con uno sbaffo di rossetto e un profumo dolcissimo che sapeva di Grouviér N°5. Basil strinse gli occhi con fare sospettoso, rimirando quel foglio come se nascondesse chissà quale importante indizio, dopodiché lo vidi cambiare tosto espressione e sospirare nostalgicamente col naso per aria.

- Basil - mormorai preoccupato. - Sei sicuro di sentirti bene?
- Eh, come? Sì... Sì, certo, benissimo... Scusa, Topson, si tratta di un'importante elemento d'indagine che richiede la mia più completa attenzione!

Capii immediatamente che non era il caso di discutere.
Poiché Basil intendeva restare da solo, onde poter analizzare la lettera al microscopio, non mi rimase altro che salutarlo e uscirmene di buon grado dal salotto. Così facendo, mi capitò per caso di leggere meglio il mittente sulla busta accartocciata a terra: Ms. Tessa Rampling... Fu allora che mi balenò in mente una vaga idea su chi potesse essere costei.
Sorrisi.
Il buon vecchio Basil non lo avrebbe mai ammesso, figuriamoci col sottoscritto, ma sotto sotto era ovvio che l'interesse per quella lettera fosse tuttaltro che professionale.

FINE

   
 
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