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Autore: manubibi    24/03/2011    7 recensioni
Flashfic ispirata alle dichiarazioni di Chris Colfer sulla sua situazione su Facebook prima e dopo essere diventato famoso come Kurt Hummel in Glee. Perché è difficile essere adolescenti quando sei omosessuale, per di più talentuoso e con una camera piena di poster di musical.
Genere: Generale, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo: Loser Like Me
Fandom: RPF/Glee
Personaggi: Chris Colfer
Genere: Malinconico, introspettivo, happy (esiste come genere? XDDD)
Note: Non so, leggevo qualche giorno fa una citazione di Chris, su Facebook, dove diceva che quando non era famoso tutti lo ignoravano, in poche parole. E poi un'altra citazione sull'altro pezzo, sempre in ambito di Facebook. E niente, mi è venuta l'ideuzza di scriverci su una scenetta xD siccome sono in periodo di totale mancanza di ispirazione direi che chi mi legge si deve accontentare di sta cosa, perché mi sa che non scriverò per un bel pò... almeno finché quella stronza di una musa non tornerà >__<


 

Lancia un'occhiata sconsolata al poster di Wicked, con la strega Elphaba che ghigna su di lui, come se anche lei lo prendesse in giro. E' uscito da tre anni, lui è andato più volte a Nord, a Broadway a vederlo.
Lancia un'altra occhiata attorno, alla sua cameretta da liceale della quale va particolarmente fiero in quanto si tratta di un piccolo patchwork di cultura pop. Dalla classica riproduzione di una litografia di Warhol (Elvis) ai poster di Beatles, Rocky Horror Picture Show, Moulin Rouge, Madonna e poi, ovviamente, Lady Gaga attaccata alla porta. E libri su libri, bozze di spettacoli teatrali che sta scrivendo per la scuola. Si potrebbe dire che è già pronto per una carriera nello showbiz - cosa alla quale aspira più del trovare un fidanzato o, o... Qualsiasi altra cosa.
E' ripensando ai suoi sogni di divismo e palchi e fan urlanti che trova motivazioni necessarie per sopportare tutto quello che gli sta attorno: ragazzini della sua età, ipocriti, crudeli e generalmente ignoranti in ogni campo (dopotutto in California l'importante è avere le tette rifatte o il papà che sgancia abbastanza soldi da comprare le macchine nuove o da dare feste degne di My Sweet Sixteen o entrambe le cose) che si impegnano come in pochi ambiti della loro patetica vita come quando lo prendono in giro. O peggio, lo ignorano.
Torna a fissare lo schermo e lancia un'occhiata all'orario in basso a destra: le dieci di sera. Dovrebbe essere fuori, ma Charlie e Brendon gli hanno dato buca. Come il Venerdì prima. E quello prima ancora. 
Il punto è che a diciassette anni gli amici sono tutto, più o meno, e Chris Colfer non può suonare davvero convinto quando si dice: "meglio soli che male accompagnati". Specialmente quando a scuola viene scelto per fare lavori di gruppo e i compagni di classe che si ritrovano con lui gli parlano a malapena e gli affidano i ruoli più stupidi, tipo rimanere a guardare. 
Ormai non ricorda più quand'è che ha avuto una conversazione decente con qualcuno, lì, perché appena apre bocca
casualmente qualcuno prende la parola al posto suo, oppure lo fissano alzando il sopracciglio come se avesse detto qualche assurdità. La verità è che gli altri ragazzi non possono avere un'opinione propria su qualsiasi argomento - da Bush (buuuh, è brutto e cattivo) ad Avril Lavigne (oh, lei sì che è forte! Hai sentito quella canzone che fa "hey hey you you"?). Alle ragazze interessa solo darla, ai ragazzi interessa solo rimorchiare. 
Oh, magari non a tutti, ma è difficile trovare forme di vita senzienti in quell'agglomerato omogeneo chiamato "high school".
iTunes, 
A Very Potter Musical.
Facebook. Come ogni volta che fa log in ci sono quei due momenti in cui lo sguardo corre in basso a destra dove c'è la casella delle notifiche.
Una.
E' da ieri che non controlla il suo profilo su Facebook e... Solo una notifica? E per giunta è un invito per un gioco. Inviato da quella tipa emo che sta nella classe di fronte. Non sa nemmeno come siano diventati amici (su Facebook, ovviamente), ma invece di mandare inviti per giochetti idioti potrebbe scrivergli qualcosa sulla bacheca! Qualsiasi cosa.
Anche un "ciao". Mi accontenterei. Mi basterebbe così poco...
Giusto un'occhiata a quello che scrivono gli altri. Charlie ha scritto... Cinque minuti fa. E' con Lizzie.
Brendon è a casa da solo e si sta annoiando. 
Buono a sapersi.
Cinque minuti a leggere e rileggere. Una pagina di una band a caso su MySpace, la musica a volume basso.
Altri dieci minuti, magari arriva una notifica... Poi faccio i compiti.
... Altri cinque minuti
. Aggiorna.
Aggiorna.
Aggiorna.
Aggiorna.
Aggiorna.
... Niente. Nessuno gli scrive, eppure sono tutti lì. A scrivere sui programmi che stanno guardando in tv, o su quanto li annoi fare i compiti, o sul fatto che hanno visto una ragazza o un ragazzo carina/o.
Beh, se non gli scrivono loro può provarci lui, no? Magari non sanno che è online. Magari nessuno guarda chi è connesso... 
Bacheca di Beth 
Cognomeimpronunciabile, conosciuta al drama club. 
Chris Colfer Hi Beth! Wassup? Saw u 2day u didnt c me?
Odia scrivere abbreviato, ma con questa gente rischi di beccarti dello spocchioso se scrivi in Inglese correttamente.
Si butta all'indietro sulla poltroncina, girando un pò e canticchiando Maps dei Yeah Yeah Yeahs.
Wait, they don't love you like I love you, Maaaaaaaps. Wait, they don't love you l-
Oh, ha risposto. 
Beth Qureshi hi im fine
... Giusto per dire qualcosa. Il messaggio implicito è "lasciami in pace, Colfer, è già tanto che tu sia fra i miei 'amici'".
Stronzi.
Tutti loro. 
Oh, ma lo vedranno. Un giorno, un giorno...


27 Maggio 2010

Ha dovuto smettere di accettare richieste di amicizia, perché beh, sono troppe. Passerebbe giorni e giorni solo ad accettare gente! E il bello è che li conosce tutti. Di vista. Uno ad uno. Tutta la Clovis East High School vuole fare amicizia con Kurt Hummel. Il ragazzo che fa Kurt Hummel, cioè. E' gay? Oh, wow, allora devo essere suo amico!
Charlie Young Hai Chris! Thanks for adding me! and happy birthday, dude! U remember me? had lot ffun together, rite?
Fallito. Ora sì che ti accorgi di me, eh?
Chris Colfer Hi, Charlie. Yes, I do remember you. And no, I don't recall such a thing. Maybe you had fun with Lizzie back then, never with me. Goodbye.
Rimuovi dagli amici. Blocca.
Ecco, Charlie. E' troppo tardi per fare l'amico, ora.
Da qualche parte dentro di sé, Chris Colfer è soddisfatto di essersi preso la rivincita su quegli stronzi ipocriti.
Adesso ha Lea, Amber, Cory, Ryan, Brad, Ashley, Mark, Chord, e così via. E guadagna molto più di tutti i loro paparini. Facendo qualcosa che ama.
Chi è lo sfigato, adesso?

All of the dirt you've been throwin' my way 
It ain't so hard to take, that's right 
'Cause I know one day you'll be screamin' my name 
And I'll just look away, that's right 
Just go ahead and hate on me and run your mouth 
So everyone can hear 
Hit me with the words you got and knock me down 
Baby, I don't care 
Keep it up, I'm tunin' up to fade you out 
You wanna be 
You wanna be 
A loser like me

 

 

   
 
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