Buona sera a tutte, questa storia è sotto forma di racconto che andrebbe narrato, letto a voce alta e con una certa intonazione per essere davvero particolare, ma questo racconto è un modo speciale per fare gli Auguri di Buon Compleanno a mia sorella......

E' lei infatti la protagonista della storia, naturalmente per lei sarà una sorpresa, una storia che rispecchia anche la storia di molte di noi nella parte iniziale, di come la vita di noi donne, mogli, madri sia stata rivoluzionata da Twilight e da Robert. Mentre nella parte finale, anche se basata sulla realtà, l'ho romanzata e resa più comica.....

Prestate attenzione ad un ritratto di Rob/Edward che trovate qui in questo racconto perchè è stato fatto proprio dalla protagonista di questa storia, one shoot che è un misto tra originale e amore incondizionato per la saga!!!

Spero ti piaccia sorella, e piaccia a voi lettrici. 

Auguri Sere. TVB   

All’inseguimento di Robert Pattinson

 Tutto comincia in una tranquilla giornata come tante altre, Serena lavora nella libreria del suo paese, ha sempre adorato lavorare tra i libri lei che è curiosa della vita, aperta alle novità, uno spirito libero…..

Nella libreria la sua fantasia trova largo spazio, un giorno è immersa nel mondo verdeggiante e luminoso dell’Irlanda con tutti i suoi miti, un giorno è la principessa di un mondo incantato, e poi è  totalmente rapita e catapultata nel mondo dei manga con le loro immagini spettacolari….

Si confonde tra gli animali, piange con le madri che soffrono per i loro figli, ride per le barzellette demenziali, il suo mondo è sempre in continuo cambiamento, come stare sempre su una giostra….Una giostra che prende vita come nella favola di Mary Poppins, che ti permette di buttarti nei dipinti e di vivere in un mondo fantastico, un mondo che ti fa sentire sempre viva e gioiosa nonostante i dolori della vita…

L’esistenza di una ragazza normale, piena di vita ed esuberante, ma una ragazza come tante altre, moglie e figlia, entusiasta del suo lavoro che viene catapultata in un mondo diverso grazie ad un libro: Twilight.

Incuriosita da questo nuovo libro arrivato in libreria, Serena cominciò a leggerlo non potendo immaginare come tutta la sua vita sarebbe cambiata da lì in poi grazie alle pagine di quella storia intrisa di fantasia e amore allo stato puro……

E’ stato come il primo amore, forse è stato proprio il primo amore, totalizzante ed intenso per tutta la saga, ma soprattutto per lui…..Edward….come non innamorarsi perdutamente di questo personaggio??? Quel mix perfetto di fascino, bellezza, purezza, lieve malvagità data dalla sua natura, sensualità, senso di protezione e amore incondizionato…..

Ha cominciato a divorare come un affamato che non mangia da mesi tutti i libri della saga, in trepida attesa ogni volta che prendeva un nuovo libro, venerandolo come una reliquia….Lì portava ovunque persino in bagno, ascoltava le musiche dei film, contava i giorni e le ore prima dell’uscita dei dvd…Ogni giorno veniva contagiata sempre un po’ di più da quella grave ma tanto eccitante malattia che era la Twilighttite!!!!!    

I sogni che avevano sempre accompagnato la vita di Serena si fecero ancora più importanti ed emozionanti, la saga era una ventata di respiro per il suo spirito tanto che aveva voglia di condividere tutto questo con persone che potessero capire il suo coinvolgimento!!!

Molto spesso si era sentita dire però queste parole: ”ma sei impazzita???ci stai troppo in fissa…..non ti capisco” …I suoi sogni erano tempestati da Edward, dal suo sorriso sghembo, dai suoi occhi di ambra che magicamente sfumavano nel nero pece per trasformarsi poi in un blu inteso…..gli occhi di lui, l’attore Robert Pattinson!!! Cominciava a sognarlo anche di giorno, in sogni ad occhi aperti, a dipingere liberando tutto il suo estro nascosto……sognava di lui anche in modi poco casti….si era convinta: stava impazzendo davvero…..Per anni l’avevano definita pazzerella per il suo temperamento esuberante e sempre allegro, ma adesso cominciava a sospettare anche lei stessa che la follia l’aveva raggiunta davvero, sotto le mentite spoglie del più bel attore che avesse mai fatto palpitare il suo cuore, che le aveva inspiegabilmente ottenebrato mente e anima: maledetto!!!

No, ok riflettendo bene non era ancora completamente impazzita…non era lei che non riusciva a farsi capire, erano gli altri che non potevano comprenderne la passione, il soffio di vitalità che la saga le aveva dato…..come chiudendo gli occhi poteva immaginare di essere Bella con la sua imbranataggine come quando aveva rischiato di bruciare i fagiolini per volare con la fantasia, o anche di essere Edward nei momenti in cui avrebbe voluto ringhiare per proteggere le sue idee, o ancora, di essere Alice con la mania dello shopping compulsivo, tutti insomma….bè forse non molto i lupi, però il suo mondo era decisamente migliorato e sapeva che c’era qualcuno che come lei era stato trasportato da questa Magia….ed era ormai irrimediabilmente malatoooooo!!!!!

Spinta da questa consapevolezza Serena cominciò a navigare su internet, alla ricerca di sempre più informazioni, e una nuova prospettiva si allargò davanti a lei…..Un mondo fatto di decine e decine di siti, italiani e stranieri, ricchi di foto, notizie……video…..insomma aveva scoperto il mondo dei balocchi….e come una città sotterranea, una vita parallela, sui quei siti e quei forum trovò moltissime Twihard (così chiamati i fans della saga), Twimoms e donne sposate tutte catturate dall’amore forse anche un po’ idilliaco ma potente ed emozionante della saga….tutte innamorate di Edward (quasi tutte, c’era anche qualche licantropa) ma soprattutto tutte completamente travolte, o meglio stravolte dalla bellezza di Robert…

Ci si scambiava opinioni, pensieri, si sbavava insieme su foto e video, si rideva come mai prima di allora, creando nuovi gerghi e vocaboli, si sentiva in famiglia, rispettata per quella folle magia che aleggiava su tutte loro…

Fu così che legata in modo particolare ad alcune di loro quasi dal destino, che come anime di una vita precedente le avesse fatte incontrare di nuovo, si mise avanti per creare le basi di quella che poi sarebbe diventata una grande amicizia e forse anche qualcosa di più…..Ancora adesso con quelle donne sparse in tutta Italia il legame è forte come prima, non hanno più bisogno di un sito per ritrovarsi anche se non dimenticheranno mai, ma hanno molto di più, un legame duraturo e solido su cui sempre contare…..e tutto questo grazie a quel semplice libro dalla copertina nera…..

Non mancano le goliardiche serate sul pc per contemplare e non solo direi le bellezze del Divino Robert, per sfogare i proprio pensieri impuri, per ridere sulla gelosia dei mariti che proprio non riescono a comprendere, di venerazione di sempre nuove foto……e di tutte le parti del corpo di Rob…..

Ma lei fra tutte è quella che maggiormente continua ad avere i suoi sogni sempre arricchiti dalla presenza del bel Robert, in tutto il suo splendore e in tutta la sua sexytudine…….

Come non realizzare allora il suo più grande sogno??? Quello di vederlo dal vivo e finalmente poterlo toccare, eh bè si lettrici, è un sacrilegio riuscire a vederlo dopo anni e non poterlo toccare…

Pena l’arresto??? Nessun problema………

Ma la nostra eroina ha già provato ad arrivare a mettere le mani su Robert e non parlo solo metaforicamente, si forse sto esagerando nel raccontavi il suo inseguimento, ma chi di voi non ce l’ha fatto un pensierino??? Dai ammettetelo: tutte noi…..

Tornando a Serena, il suo scopo era incontrare il divino, quindi in vacanza a Montepulciano durante le riprese di New Moon, il secondo libro della saga, si mise all’inseguimento di Robert Pattinson…

La bella cittadina Toscana brulicava di fans in quei giorni, come la costa azzurra di turisti in Agosto…l’impresa si rivelava ardua ed impervia…..anche perché le guardie del corpo delle nostre celebrità erano costantemente attente alla loro incolumità vista la focosità delle fans!!!

Ogni tanto arrivava una soffiata di un avvistamento e quindi lei armata di coraggio, estrema vitalità e macchina fotografica si avviava sotto lo sguardo ormai rassegnato del marito….

I giorni passavano, pochi a dire il vero, ma passavano come l’acqua sotto i ponti e la nostra Serena ormai stava per rimettere le armi nel cassetto arresa all’evidenza che questa volta il suo sogno non si sarebbe realizzato…

Ma come succede nei migliori film, anche se questo non lo è, è pura realtà anche se romanzata da me, proprio quando tutto sembrava scritto, la povera Serena si ritrovò davanti proprio lui l’oggetto dei nostri desideri….dei suoi desideri…

Robert…..con la camicia strappata della scena…..con gli occhi ambrati che tanto l’avevano ossessionata nei sogni.

Povera la nostra Serena, voi direte perché povera??? Beata lei…….Invece talmente fu lo shock della visione di quegli occhi ambrati, dorati quasi caramellati che il suo mondo divenne tutto di quel colore, completamente ipnotizzata….. Come Bella che si sentiva la mente svuotata davanti quello sguardo anche lei si ritrovò vuota, senza la forza di fare nulla, intimorita davanti Edward…..

Non era Robert quello davanti a lei era Edward con tutta la sua straordinaria presenza caratterizzata da irraggiungibilità e immortalità…

Rimase completamente imbambolata e indebolita nelle facoltà mentali da non riuscire a riprendersi per molte ore dopo, come trasportata su una nuvola senza possibilità di scendere finché non lo decide lei…..

Per molto tempo dopo non riusciva a capacitarsi della sua reazione, tanto che non era riuscita a prendere neanche un autografo, niente, completamente persa nei suoi occhi.

Ancora adesso ripensandoci e parlandone con le sue amiche/sorelle ripensa a quel momento con venerazione, continuando a ripetere che lei in quell’attimo fuggente ha visto Edward e non Robert, venendo trasportata forse nel mondo della saga così intensamente da avere paura anche di sbattere le palpebre per paura che quello fosse un altro dei suoi sogni ad occhi aperti….un po’ più reale e palpitante….

Ma mai perdersi d’animo, come dice qualcuno l’ottimismo è il profumo della vita, Serena questo motto l’aveva fatto davvero suo, continuando a cercare un modo ed una possibilità per rincontrarlo di nuovo e questa volta non farsi prendere un coccolone….

Il profumo dell’ottimismo è ancora più buono se profuma di Inghilterra…di Londra….

La madrepatria di molti attori gnocchi e non solo ad essere sincere, la madrepatria di Lui, Robert.

Londra terra di gente che arriva……

Londra vecchia regina di quelle terre incantate……

Londra di chi vive di sera……

Londra città di cui non ci si stanca mai…

Malinconica e grigia quanto bella ed affascinate, misteriosa e inebriata dal sottile humor……Tutto di Rob rispecchia la sua terra rendendolo l’uomo meraviglioso che è, tanto che molte donne non esiterebbero a mollare tutto per lui, per un’ora con lui, come anche la nostra Serena.

E fu così che nel suo viaggio nella terra di Shakespeare, nella città regale, calpestò gli stessi marciapiedi calpestati da Rob…..forse sedette alla stessa panchina in Hyde Park, respirò lo stesso profumo formato dall’aroma speziato di tante culture diverse…..

Si sentiva bene Serena, in quella città così particolare, il suo pensiero era poter riuscire finalmente a realizzare il suo sogno dopo tanti anni da quell’unica volta che l’aveva visto…Sapeva che Robert non era nella sua città in quel periodo, ma il futuro può sempre cambiare….

Con questo spirito frizzantello girò Londra in lungo e largo, perché lo sapeva che lei prima o poi lo avrebbe trovato, di questa ne era certa….Completamente persa nei suoi pensieri, mentre visitava l’ennesimo palazzo che non aveva neanche capito cosa fosse, alzò lo sguardo e si ritrovò ad osservare qualcosa che mai avrebbe potuto immaginare.

Era lì.

Robert……

Il Divino Robert era proprio davanti i suoi occhi che già cominciavano a velarsi del consueto stato di shock….

Si riscosse scuotendo la testa e come un ariete, deciso e pungente, si fece strada per raggiungere la calca di donne che lo circondavano. Il suo cuore sarebbe potuto esplodere da un momento all’altro, finalmente ci era riuscita, era arrivata davvero davanti all’uomo dei suoi sogni impossibili e questa volta pena il prendersi a schiaffi da sola non si sarebbe lasciata sfuggire l’occasione di poter toccare con mano la sua bellezza!!!!

Tra i flash delle macchinette, l’umido opprimente di quell’agosto Londinese, lo shock, la confusione e il cuore martellante che aveva deciso proprio in quel momento di far sentire prepotentemente la sua forza la nostra eroina era come in balia di un tornado, era su di giri ma non ci stava capendo più nulla…

A pochi centimetri da lui quasi stava per scoppiare a piangere, era bellissimo e nel suo cervello ormai danneggiato dalla forma più acuta del morbo di Pattinson non rimaneva che un misero neurone che riusciva a formulare solo un pensiero: “Bello, bello, bello, bello………”.

Finalmente si avvicinò tanto da potergli toccare una spalla, costatandone la sua consistenza soda, si, sarebbe morta lì in quell’istante ne era sempre più sicura, mentre non ricordava neanche più di avere un marito…..

Si avvicinò ancora un po’, passando la mano anche sul suo braccio muscoloso, decisamente tanto solido…….adesso non ricordava neanche più da dove venisse, le tremavano le mani, mentre aspettava una qualche reazione da lui, sicuramente un “What??” dei suoi chiedendosi cosa stesse accadendo!!!

Ma l’audacia sicuramente non le era mai mancata, e con sguardo da pantera ormai puntava un solo obiettivo su quel fantastico corpo….

Vi starete chiedendo sicuramente quale era questo obiettivo: forse le sue mani lunghe e tentatrici???

Oppure il suo petto marmoreo??? Le sue guance o il suo lato B??? No, la sua arma di distruzione ormonale di massa: I capelli.

Presa da non so quale frenesia Serena riuscì ad infilare una mano in quella massa setosa e spettinata rischiando sia l’infarto sia l’arresto e dimenticando definitivamente anche come si chiamava, in pura estasi subliminale…

Ma qualcosa in tutto ciò, nonostante lo stordimento di Serena, non le quadrava….

Il suo Rob rimaneva troppo rigido, se l’era aspettato sempre più focoso diciamo così, soprattutto più caldo, ma questo che aveva davanti era freddino sia nelle reazioni sia nella temperatura…..sembrava quasi uno stoccafisso. 

Fu solo allora che si rese conto del posto dove si trovava, che troppo presa dai sogni ad occhi aperti prima e dalle sue emozioni poi non aveva notato….si trovava nel museo delle cere di Madame  Tussauds!!!!!!!!!!

E quella davanti a se era l’imitazione dell’uomo che tanto bramava conoscere…A guardarla meglio effettivamente neanche una copia così perfetta, anzi diciamo nel del tutto somigliante.

Ci era cascata di nuovo, di nuovo si era fatta abbacinare, e stavolta era anche quasi morta, continuava a guardare Robcera pensando che comunque fosse bello da vedere e stringere, così ormai che c’era tanto valeva la pena di contemplarlo ancora un po’, tanto il suo cervello ormai era di nuovo andato per margherite!!!! Spedì il povero marito in giro per il museo dicendogli che lei lo aspettava lì, rimanendo a rifarsi almeno un minimo d’occhi e qualche altra fantasia ad occhi aperti…Come con i cartonati dei vari film fece anche un pensierino su come portarselo a casa ma sicuramente sarebbe stato ancora più complicato passare inosservata con una statua di cera sottobraccio a passeggio per Londra…..

E anche questa volta la nostra eroina non ce l’aveva fatta a raggiungere il suo Robert Pattinson.

Ma mai arrendersi nella vita, se qualcosa la si desidera con tutto se stessi, arriverà anche il giorno per realizzarla.

Quindi la nostra Serena continuerà con esuberanza, irresistibile, con allegria, pazzerella, con folle amore l’inseguimento di Robert Pattinson……..  

Di nuovo tantissimi auguri sorella con una torna un pò speciale anche se virtuale!!!! ;) kiss a tutte!!!

Altri miei scritti:

E son già solo (one shoot Robert): 

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=661615&i=1

Io...papà... (one shoot Edward): 

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=631725&i=1

L'inizio di tutto (long FF Robsten):

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=545980&i=1