Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |       
Autore: MooNRiSinG    27/03/2011    8 recensioni
"Era ragionevolmente sicuro che un giorno o l’altro avrebbe finito per strangolare Blaine Anderson. Ed era altrettanto sicuro che qualsiasi giuria sana di mente gli avrebbe concesso tutte le attenuanti del caso."
Fanfiction interamente dedicata alla coppia Kurt/Blaine.
Disclaimer: i personaggi di Glee non mi appartengono, così come tutte le canzoni citate.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Kurt osservò Blaine da sopra il bordo del suo bicchiere, sbuffando: “Seriamente, Blaine… c’era davvero bisogno di flirtare così spudoratamente con la cassiera solo per avere due miseri caffè?!”
L’altro lo fissò interdetto, con la bocca socchiusa e gli occhi leggermente sgranati, nella sua classica espressione stupita che faceva immancabilmente nascere in Kurt una voglia irrefrenabile di prenderlo a schiaffi. “Davvero, Kurt, non capisco di cosa tu stia parlando… stavo solo cercando di essere gentile!”
“Gentile…”, sillabò muto Kurt, le pupille ormai ridotte a due fessure verticali che lo facevano somigliare in maniera inquietante a una vipera del Gabon. Afferrò il bicchiere dell’amico e glielo sventolò davanti alla faccia, facendo piovere un po’ ovunque quella cosa ipercalorica e stucchevole che Blaine si ostinava a chiamare caffè. Sulla superficie di cartone la cassiera aveva scarabocchiato il suo numero di telefono e la scritta “Chiamami!” seguita da un cuoricino (un cuoricino, buon Dio!!). Kurt inarcò le sopracciglia perfettamente curate, in attesa.
Blaine aprì la bocca, come per dire qualcosa, poi ci ripensò e inclinò leggermente la testa di lato, abbassando lo sguardo in una posa di finto imbarazzo (oh sì, finto, perché Kurt avrebbe potuto giurare che l’amico era perfettamente consapevole dell’effetto che potevano avere sui comuni mortali il suo sorriso e i suoi occhi fuori dal comune).
Kurt sospirò rassegnato, appellandosi a santa Gaga, mentre l’altro tornava a parlare come un fiume in piena della copertina dell’ultimo numero di Vogue. Si perse nei suoi pensieri, riflettendo su come i pochi mesi trascorsi insieme alla Dalton avessero contribuito a cambiare il loro rapporto.
Vedere Blaine immerso nel suo ambiente aveva permesso a Kurt di scoprire i suoi limiti: quando si trovava all’interno dei confini della Dalton Accademy, Blaine indossava senza nemmeno rendersene conto una maschera e diventava una specie di automa tutto compostezza e autocontrollo.
E poi era ottuso. Non ai livelli di Finn, ovviamente (nemmeno lo scalatore più intraprendente avrebbe potuto raggiungere i vertiginosi picchi di stupidità toccati a volte dal suo fratellastro), ma aveva comunque una discreta capacità di perdersi dei dettagli che sarebbero stati lampanti perfino per una bambina di cinque anni.
Tutto questo aveva fatto sì che Kurt facesse scendere Blaine dal piedistallo su cui l’aveva posto fin dall’inizio della loro amicizia, permettendogli di vederlo come un normale essere umano. Nonostante questo i suoi sentimenti non avevano accennato a diminuire, anzi! Questo processo di conoscenza reciproca aveva trasformato la sua cotta adorante in qualcosa di più profondo, un sentimento che francamente lo spaventava e gli lasciava non pochi dubbi sulla propria sanità mentale e sul proprio buon gusto.
“Ehi, mi stai ascoltando?” Blaine gli sventolò la mano davanti agli occhi.
“Mh? Scusami, ero sovrappensiero.”
Blaine aggrottò le sopracciglia, preoccupato, allungando una mano per stringergli affettuosamente il braccio. “Kurt, c’è qualcosa che non va? Lo sai che con me puoi parlare di tutto.”
Per l’appunto. Ottuso in maniera allarmante. Kurt sospirò, invocando tutti i santi e gli stilisti che conosceva affinché gli dessero la forza di non cedere alla tentazione di scoperchiare il cranio di Blaine alla ricerca di nuove, affascinanti forme di vita.
“Davvero, tutto ok, ero solo sovrappensiero. Nessun dramma in atto.” Blaine sorrise luminoso, mandando allegramente in vacanza una buona percentuale dei neuroni di Kurt.
Mentre uscivano dal locale per avviarsi alle rispettive macchine, Blaine riprese il discorso da dove l’aveva interrotto. “Prima ti stavo dicendo che voglio proporre un numero al consiglio e che mi piacerebbe che tu mi aiutassi con le prove. La canzone non è esattamente nello stile dei Warblers, quindi se voglio convincerli dovrò essere assolutamente perfetto.”
Kurt sospirò, insofferente: “Blaine, posso essere assolutamente onesto con te?” Quando l’altro annuì incoraggiante, continuò in tono annoiato: “Sono fermamente convinto che se ti mettessi a cantare l’elenco del telefono, Wes e David si alzerebbero nel bel mezzo della seduta proclamando che hai appena dato vita ad una nuova forma d’arte ermetica. Non capisco quindi da dove derivi questa tua ansia da prestazione.”
Blaine gli poggiò la testa sulla spalla e gli lanciò il suo collaudatissimo sguardo supplicante e Kurt poté quasi sentire il rumore di un missile immaginario che affondava la sua portaerei in A4. “E va bene!”, si arrese. Blaine gli gettò entusiasta le braccia al collo, stringendolo in un rapido abbraccio.
“Ottimo, ci vediamo domani alle tre da te!” Kurt scosse la testa, meditabondo: “No, domani non posso, ho promesso a Mercedes che… ehi, un attimo, perché dovremmo provare proprio da me?!”
“Non è ovvio?” chiese Blaine con innocenza, avvicinando il suo viso a quello di Kurt. “Sono molto curioso di vedere la tua stanza… ci vediamo domani!” Detto questo si voltò ridendo, dirigendosi verso la macchina e indirizzando a Kurt un gesto di saluto con la mano.
Kurt rimase fermo al suo posto, ringhiando una serie di improperi del tutto inusuali per lui.
Era ragionevolmente sicuro che un giorno o l’altro avrebbe finito per strangolare Blaine Anderson. Ed era altrettanto sicuro che qualsiasi giuria sana di mente gli avrebbe concesso tutte le attenuanti del caso.

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: MooNRiSinG