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Autore: Night Julia Holly    02/04/2011    3 recensioni
1891: Patricia Butler Ross è l'amata sorella adottiva di Robert Ross,il noto amante di Oscar Wilde. Attraverso conferenze sull'Estetismo,Patricia conoscerà lo spirito che risiede dentro l'animo del noto scrittore e filosofo irlandese.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 -Che cos’ è la vita?- chiese il giovane professore ai suoi allievi,mentre loro lo ascoltavano attentamente.
-La vita è un arco di tempo troppo breve- rispose un ragazzo biondo,alzando la mano.
-La vita non è altro che un susseguirsi di esperienze…- aggiunse un altro,con lo sguardo pensieroso.
-…che non sono altro che i nostri errori. Non è vero,signor Wilde?- disse un ragazzo castano,mentre aggiungeva qualche parere sulla affermazione precedente del suo collega di studi.

Le labbra del lettore Wilde si marcarono con un lieve sorriso. -Ottima affermazione,Ross. L’esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che gli uomini danno ai propri errori. È proprio con questa discussione che vi volevo introdurre il Carpe Diem di Orazio…

Non domandarti – non è giusto saperlo – a me, a te
quale sorte abbian dato gli dèi, e non chiederlo agli astri,
o Leuconoe; al meglio sopporta quel che sarà:
se molti inverni Giove ancor ti conceda
o ultimo questo che contro gli scogli fiacca le onde
del mare Tirreno. Sii saggia, mesci il vino
– breve è la vita – rinuncia a speranze lontane. Parliamo
e fugge il tempo geloso: carpe diem, non pensare a domani.
 
Le parole del professore inondavano l’aula,fuoriuscendo addirittura dalla finestra aperta. Le parole scorrevano fluide come il tempo. Un tempo di Primavera,un tempo ancora solare e spensierato: un tempo di innocenza e di speranze. Così erano pure i pensieri del giovane Robert Ross: pensieri che volavano più in alto delle nere rondini cinguettanti.
Robert aveva solo 22 anni,e il suo sogno era quello di diventare giornalista. Due persone amava solamente: il suo professore,Oscar Wilde,l’esteta conosciuto persino negli Stati Uniti,che era all’apice del successo,grazie alla recente pubblicazione in romanzo del feuilleton “Il ritratto di Dorian Gray”,e sua sorella adottiva: Patricia Butler Ross. Patricia era l’unica persona della famiglia che sostenne la sua omosessualità,e l’unica donna che amava. Aveva sempre desiderato assaporare la dolcezza che emanavano le sue labbra. Ma le condizioni di parentela lo costringevano a non dichiarare il suo amore segreto.
Patricia non aveva legami di sangue con lui: era figlia di Gregor Butler,un amico di infanzia di John Ross,il padre di Robert. Gregor morì giovanissimo,assieme a sua moglie,in un terribile incendio,quando Robert aveva solo tre anni.
Patricia non ricordava i  suoi genitori,quando morirono aveva solo un anno.Lei fortunatamente scampò dall’incendio poiché quella mattina la tata l’aveva portata in carrozzina al parco. Da diciannove anni si pensava che fu una mano criminale ad uccidere il famoso politico Butler e sua moglie.
 
Mentre Robert venne chiamato per sostenere un esame del professore Wilde,Patricia studiava anche lei il Carpe Diem,con la tata Margaret Parker,una vecchia e robusta insegnante delle elementari in pensione.Specializzata in lingue neolatine,sapeva istruire anche a giovani adulti.
Quando Margaret se ne andò via da casa Ross, Patricia si sedette su un divanetto in vimini nel giardino. Con gli occhi chiusi,cercava di capire da dove proveniva il fresco vento primaverile.
La casa era così vuota senza Robert. Forse perchè era popolata solamente da lei,suo fratello e il maggiordomo Fred.Per spiacevoli motivi di famiglia Robert decise di trasferirsi in una casa modesta,lontano dai genitori,supportato solo dall’amorevole sorella.
 
Un tintinnio di cucchiaini e tazzine e un rumore di passi si sentiva per tutto il giardino.
-Thè?- disse il giovane Ross,appena tornato dalla Facoltà,fresco di un voto degno di un bacio accademico,un bacio però dato segretamente sulle labbra da un professore del tutto compiaciuto del lavoro del suo allievo.
-No Fred,grazie lo stesso-
-Non sono il maggiordomo Fred,non mi riconosci? Apri gli occhi,sono Robbie!-
-Robbie!- disse la ragazza,urlando di gioia.
Robert per salutarla,le diede un bacio appassionato sul collo.
-Forza,Pattie,alzati,andiamo a pranzo,ho da raccontarti alcune cose sul professore Wilde-
-Che ha scritto di nuovo,il divino lettore?Qualcosa di estetico sul rapporto dell’arte giapponese e l’aristocrazia inglese,fedele ormai alla tradizione celtica?-
-No,nonostante tu debba già sapere che le “giapponeserie” siano entrate in un batter d’occhio in tutti i salotti londinesi-
-Rispondi,allora- disse,guardandolo fisso negli occhi.
-Casa Clark,4 e mezzo di domani pomeriggio: discussione sul ruolo dell’artista e dell’opera d’arte-
-Dunque l’oggetto della discussione sarà l’ Estetismo Wildiano! Ispirato Pater,Ruskin e…Keats-
-La bellezza è verità, la verità bellezza, questo è tutto ciò che tu sai sul la terra, e tutto ciò che tu hai bisogno di sapere…ottimo,hai inventato un aggettivo giocando sul cognome del mio professore! Appena posso gli riferirò la tua invenzione-
La sorella sorrise.
-Ho finito di leggere l’altro ieri per l’ennesima volta il romanzo del tuo professore.Sarà alquanto incantevole vederlo per la prima volta.Mi fa molto piacere che questa volta ci sia posto anche per i parenti dei suoi allievi-
-Già,ottima cosa. Ti prego,non tardare a vestirti,sei bella anche di soli stracci.Dobbiamo essere lì alle 4 in punto-
-Tranquillo,arriveremo prima delle 4 e mezzo,ma penso più tardi delle 4. Anche io sono sempre in ritardo. D’altronde,il tuo professore dice : la puntualità è la ladra del tempo,non è vero?-
I due giovani si misero a ridere mentre Fred versava il pranzo sui candidi piatti in ceramica dei due commensali.
 
Note dell'autrice: non sapevo in che sezione inserire questa storia,poichè non vi è la sezione dedicata alla vita del grande scrittore,ma solo sui suoi capolavori. Il personaggio di Patricia non è reale. Spero di piacervi con questo racconto,il mio primo racconto sul divino scrittore. P.s. prima di leggere la storia,notate gli avvertimenti. Potrebbere non piacere a chi non apprezza il rating rosso e le crude sfaccettature della società inglese dell'800.
  
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