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Autore: missed    04/04/2011    3 recensioni
E se un certo Matthew Bellamy, frontman della famosa band MUSE, incontrasse una ragazza in grado di dare del filo da torcere alla sua fama di seduttore? E se quella ragazza vivesse in un modo troppo complicato e incasinato anche per lui? E se quella ragazza riuscisse ad affascinare anche un' altra persona ben conosciuta da Matt?...Se tutto ciò accadesse non vi resta che leggere questa fanfiction.
"Sono qui seduta in camera mia… dopo la litigata con Matt sono uscita per andare a fare shopping ma non riuscivo a non pensarlo… a non pensare alle parole cattive che aveva detto…a chissa se adesso è davvero tra le braccia di qualcun altra meno incasinata di me…. E poi mi è venuta in mente una cosa sull’ amore che mi disse mia madre quando ero bambina… ricordo che mi stava spazzolando i capelli ed io le chiesi “ Mamma perché quando due persone si vogliono bene devono stare tutto il tempo insieme?” e ricordo ancora con precisione le sue parole “Vedi bambina mia è tutta una questione di pensiero… le persone non passano il tempo insieme perché così stanno meglio…ma perché se non stanno insieme sentono la mancanza dell’altro e stanno male… ricordati sempre una cosa se vuoi diventare una donna indipendente: Finchè qualcuno ti manca soltanto di sera forse puoi ancora salvarti. Ma quando qualcuno inizia a mancarti anche la mattina quando corri da una parte all' altra o il pomeriggio quando pensi alla libertà che stà arrivando....bhe bambina sei in trappola”Ed ora capivo a cosa si riferiva… quando lui è con me io sto bene … non cammino sulle nuvole come raccontano nelle favole, ne i miei occhi sono a cuoricino…stò semplicemente bene…ma quando lui non c’è è come se quella parte di me addetta allo stare bene si spegnesse… Aveva proprio ragione Mamma… sono in una meravigliosa trappola."
P.S. E' la mia prima fanfic non siate troppo severi...:D
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Dominic Howard, Matthew Bellamy, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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unintended

                                            Unintended

 

Ognuno di noi ogni giorno incontra centinaia di persone. Di solito ci si scambia solo uno sguardo, e spesso dopo alcuni  secondi  ci si è già dimenticati del suo volto. Ma alcune volte,forse per destino o forse per puro caso, alcune di queste  persone entrano nella nostra vita cambiandola e cambiando noi stessi.

 

Capitolo 1 -Cosa non si fà per un  cappuccino...

 

Ore  10.00 Aeroporto JFK di New York

 

Spero che il mio aereo parta presto, non ne posso proprio più di stare in aeroporto; essere qui dopo 3 ore e mezza di treno per arrivare da Harward e dover anche aspettare non lo sopporto. E poi gli Stati Uniti saranno anche moderni,modaioli e d’avanguardia ma non fanno proprio per me. Io ai grattacieli preferisco i musei ed al brunch un bel pranzo all’ italiana … anche se purtroppo dovrò aspettare un po’ per rimangiarne uno come si deve dato che sto andando a Londra e non a Roma.

-Prego mi dica.

Ah  si è il mio turno … -Salve sono Aurora Wiverly ed ho una prenotazione per il volo per Londra delle 12.00.

-Si benissimo…. Ecco fatto ora può aspettare fino a quando noon chiameremo per l’imbarco.

-Va bene , grazie.

-Arrivederci.

Dai un altro po’ e poi si parte … e poi chi sa se scappo veramente solo dal cibo da schifo oppure da qualcos’altro; tipo un fidanzato che i tuoi genitori hanno deciso che avresti sposato quando avevi 6 anni , o da una famiglia che non ti ha mai veramente perdonato di non essere diventata una ballerina di danza classica come mamma voleva o un avvocato laureato ad  Harward come voleva papà, o forse scappo dagli amici che in  realtà non  sono amici e che con me non hanno niente in comune dato che ci vado d’accordo solo quando sono ubriaca.

Informiamo i passeggeri del volo AD 184 per Londra che i processi di imbarco inizieranno con 15 minuti di ritardo.

OK allora dato che c’è un ritardo ho il tempo di andare e prendere un cappuccino a starbucks e poi che importa da cosa scappo, l’importante è che per un mese me ne starò nella bellissima  Londra con il mio migliore amico Andrea a divertirmi da pazzi.

 

Ore 10.00 New York

 

Lo sapevo che ieri sera non dovevo uscire. Ma perche non riesco mai a starmene una serata in casa in santa pace come una persona normale? E poi chi è questa che sta’ nel mio letto ? Non ricordo neanche il suo nome …  chissà se gliel’ho chiesto. Ecco un'altra cosa che devo smettere di fare portare in camera delle sconosciute quando sono ubriaco o prima o poi  mi svaligerà... comunque ora ho un problema più urgente , tra un ora parte il mio volo e se lo perdo non riuscirò ad arrivare in tempo alla festa di compleanno di Kate la quale inizierà ad urlare come una pazza (tanto per cambiare) e a cui poi dovrò comprare un qualche tipo di costosissimo regalo per farmi perdonare (tanto per cambiare). Uffa però non mi va proprio di tornare a Londra... Cioè mi va di tornare a Londra è la mia città, li ci sono Dom e Chris e sono vicino alla mia famiglia ma non mi va di stare con Kate . Infondo  stiamo ancora insieme solo perché entrambi siamo troppo vigliacchi per dire all’altro che è finita. Ok aspetta al tizia si sta’ svegliando.

- Emh … scusa?...Senti io avrei un aereo da prendere e …

-Non ti preoccupare vado via subito. Comunque questo è il mio numero - dice lasciandomi un  foglietto sul comodino- se ti va quando torni in città chiamami.

Poi si infila in un secondo il suo mini abito ed esce.

Ok ora : le valige sono fatte, fortunatamente ho avuto il buon senso di prepararle prima di uscire ieri sera. Faccio una doccia veloce e poi corro in aeroporto, mangerò qualcosa lì.

 

Ore 10.58 Aeroporto JFK di New York

È una tragedia. Ho 2 minuti per arrivare al mio imbarco. OMG … non ce la farò mai!!! Vabbè tentar non nuoce e poi sono o non sono una rockstar che suona, canta e corre su e giù per  un palco un ora e mezza una  sera si e l’altra pure? Se posso fare quello ce la farò anche in questo.

Ore 11.02 Aeroporto JFK di New York

Solo 2 minuti di ritardo speriamo non sia già partito.

-Salve sono Matthew Bellamy e ho un posto prenotato sul volo delle 11 per Londra, lo so che sono in ritardo ma …

-Non si preoccupi Signor Bellamy abbiamo un ritardo di 15 minuti quindi è ancora in tempo.

-Meno male.

-Allora adesso può accomodarsi sulle poltroncine ed aspettare che chiamino l’imbarco del suo volo.

-Ok, grazie.

Ore 12.07 Aeroporto JFK di New York

Aurora - Cavoli odio quando il cappuccino è bollente. L’ho comprato da 5 minuti e ancora non ne posso bere neanche un sorso; vabbè aspetterò. Ehi perché questo tipo seduto accanto a me fissa il mio cappuccino? È inquietante.

Matthew - L’ho vista quando è uscita da starbucks , penso che stia aspettando il mio stesso volo … ancora non ha fatto un sorso …  quasi quasi le chiedo se mi rivende il suo cappuccino. Il mio stomaco deve essere riempito.

M –Ehm … Scusa?

A –Si?

M - Ciao io sono appena arrivato e mi si è fatto tardi e non ho potuto fare colazione e adesso chiamano l’imbarco e bhe insomma..mi rivenderesti il tuo cappuccino?

A - Cosa scusa? – ok lo so che gli sto praticamente ridendo in faccia ma questa è la cosa più assurda che mi sia mai capitata.

M - Lo so che ti sembrerò un pazzo ma …

A - Tieni – la sue espressione è troppo buffa non posso non darglielo. E poi appena si è seduto ho sentito un rumore che sembrava il brontolio di uno stomaco , non vorrei mai essere la causa della morte di qualcuno per stenti.

M - Davvero? Grazie..aspetta che ti ridò i soldi…

A - Non ti preoccupare.-  Ora posso tornare a leggere il mio libro in santa pace.

M – Mi ha veramente dato il suo cappuccino non ci posso credere. Mentre sorseggio il mio cappuccino la osservo leggere, però non è niente male. Appena le ho chiesto del cappuccino ho notato che aveva gli occhi verdi ma solo ora mi accorgo che ha anche i capelli lunghi neri e la pelle leggermente abbronzata … non sembra americana.

-Sei americana?

A – No sono italiana.

M – e come mai sei qui?

A – perché qui ci studio.

M – E come mai vai a Londra?

A – Per le vacanze. Ma cos’è un interrogatorio questo? Ti ho dato il mio caffè ora bevilo in silenzio e senza fissarmi, Please!

M -  Ok Miss gentilezza … che caratterino. Ok che sono una persona invadente ma bella mia rilassati. Comunque ho notato che adesso che si è agitata gli si sono arrossate le guancie ed è diventata ancora più bella.

A – Lo so che sono stata acida ma odio le persone che mi fissano e ancora di più quelle che mi assillano. Ma perché mi sembra  che quel ragazzo abbia un viso familiare? Bah sarà solo un impressione.

I passeggeri della business class del volo AD184 per Londra sono pregati di dirigersi all’imbarco.

A – Bene è il mio turno..uffa anche lui si è alzato , vuoi vedere che me lo ritrovo pure vicino sull’aereo? No dai non scherziamo, non posso essere così sfigata; oggi è una bella giornata gli uccellini cantano i fiori sbocciano e io mi ritroverò seduta, lato finestrino,vicino ad una vecchietta che dormirà tutto il viaggio … ti prego fa che sia così!!!

M – Tocca a me … ma guarda guarda anche lei in prima classe … vuoi vedere che per una volta tanto la fortuna gira per il verso giusto ….

M – Ecco questo è il mio posto … wow addirittura lato finestrino.

A - E  questo dovrebbe essere il mio… -ANCORA TU???

 

 

 

  
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