Salve popolo di Efp!

Come forse già sapete io non sono molto brava a scrivere storie serie, mi viene da ironizzare su tutto. Un giorno vorrei provarci per mettermi alla prova, ma intanto ho sfornato questa piccola parodia.

Ci tengo molto a specificare che

-NON vuole essere offensiva nei confronti di nessuno e se per caso qualcuno dovesse sentirsi in qualche modo urtato chiedo già scusa: non era mia intenzione.

-NON mi riferisco a nessuna ff Piton/Nuovo Personaggio in particolare; non ne ho mai lette di questo genere, mi sono solo informata su alcuni cliché.

-Ho avuto qualche dubbio sul raiting da segnalare: alla fine ho scelto il giallo: una scena “erotica” (del tutto dissacrata) è presente, ma diciamo che l’ “atto” in sé non è descritto. In più c’è qualche parolaccia, ma non troppe perché giammai vorrei essere volgare. Solo mi sembrava ci stessero. Se a vostro parere disturbano la lettura o vi urtano ditemelo!

-La forma usata è abbastanza indefinibile; non dico che sia particolarmente originale, solo non saprei come chiamarla. Vorrei sapere se vi risulta di facile lettura o meno. So bene di saltabeccare un po’ troppo tra passato remoto e presente, ma diciamo che è un “esperimento”. Concedetemi questa licenza, spero non sia fastidiosa.

 

Commenti di ogni tipo sono ben accetti. Siate sinceri e ne trarrò beneficio!

Un bacione!

 

Janet

 

 

 

 

 

L’ignominiosa resa di Severus Piton alla Catastrofe Marysue

 

 

“Mai. Mai…scorderai

l’attimo…la terra che tremò.

L’aria…si incendiò…

e poi…silenzio.”

 

Un nuovo anno scolastico stava per iniziare. Severus Piton, allietato dall’idea di tornare a sgridare, punire e possibilmente bocciare gli studenti più incapaci ed antipatici (uno a caso: Potter), si dirigeva verso il suo regno sotterraneo, fregandosi compiaciuto le mani.

 

Aprì la porta dell’aula di Pozioni e rimase basito; un nauseante profumo di fiori aleggiava nell’aria, leziosi cori di uccellini cantavano e da qualche parte proveniva il suono di un’arpa. Una voce melodiosa e suadente, fresca e frizzante, insomma, assolutamente insopportabile, lo salutò con queste parole: “Buongiorno Professore!Io sono l’assistente di Pozioni!”

 

Piton iniziò a sudare freddo. Un’inquietante consapevolezza iniziò a farsi strada nella sua mente. Tuttavia era conscio di dover tentare almeno di intervenire. Come si sa, la speranza è l’ultima a morire. Quindi, seppur peccando un poco in banalità chiese:

 

“LA COSA?!?”

“L’assistente di Pozioni, naturalmente. Sono qui per aiutarla nel suo lavoro!”, spiegò la sconosciuta con voce tranquilla.

Io non ho bisogno d’aiuto!” Sbottò il professore, pur consapevole di aver usato un tono isterico. Cercò di calmarsi e poi proseguì: “Senta signorina, innanzitutto si aggiorni: io non insegno più pozioni dal Sesto libro; ma soprattutto mi stia a sentire: in sedici anni di onorata carriera non ho mai avuto nessun assistente, anzi, ora che ci penso, NESSUN professore si è mai servito di un assistente…”

“Da quest’anno è obbligatorio; ordine del preside”. Ribatté lei con scioltezza.

“Ma…” Esordì Piton sconcertato “Sono IO il preside!”

“Allora sono ordini del Ministero, insomma, di chiunque siano, lei non può farci niente”, rispose la tizia con un’alzata di spalle.

“Quindi…anche tutti gli altri professori avranno un aiutante?”

“No. Solo lei.”

“Ma checcazz…!!!”

 

*Voce fuori campo* TAGLIA!!Troppe spiegazioni, dobbiamo andare avanti!Su forza, ora un punto più importante: la presentazione più dettagliata di questo personaggio…3…2…1…Azione!

 

“Cosa è stato?!” Chiede Severus allarmato.

“Mi chiamo Mary Crystal Sunshine e sono una meravigliosa ragazza di vent’anni” esordisce la sedicente e seducente assistente.

“Ehm…sì, piacere, ma volevo sapere…che sta succedendo?” scandisce Piton, facendo appello alla sua scarsa pazienza.

Lei continua imperterrita: “Mi sono diplomata a pieni voti tre anni fa…”

“E si può sapere perché non ti ho mai vista?!?”

“…a Beauxbatons. Infatti sono francese…”

*Trai denti* “Ci mancava solo questo…”

“…ed espertissima nell’arte delle Pozioni. Sono Praticamente Perfetta, ho lunghi capelli rossi a fusillo, occhi rigorosamente viola cangiante e pelle bianca e liscia come porcellana. Emano naturalmente un irresistibile profumo di rose, viole e gelsomini, ho lineamenti finissimi, un grazioso nasino –ovviamente alla francese- deliziosamente spruzzato di lentiggini, una dentatura da spot del dentifricio e un fisico da modella. Sono bellissima, buonissima e intelligentissima, oltreché dotata di grandi virtù morali, un ineccepibile gusto nel vestire e un intuito infallibile”. Fa una pausa per riprendere fiato.

Piton, del tutto incurante delle qualità appena sbandierate sibila: “Espertissima nell’arte delle Pozioni a soli tre anni dal diploma e senza aver mai frequentato le mie lezioni…a dir poco impossibile.”

“Ho inoltre un passato oscuro e burrascoso che ci accomuna e che quindi ci avvicinerà portandoci all’unione; ho anche un misterioso segreto che riveleremo solamente se all’autrice verrà in mente qualcosa di furbo da propinare…Ah dimenticavo: sono Animagus, Metamorfomagus e Rettilofona.”

“Qualcos’altro?” fa Piton, con voce falsamente amabile.

Dopo attenta riflessione: “A dire il vero sì…so fare magie senza la bacchetta”.

“Questo è davvero troppo” Afferma il professore, lapidario; “è assolutamente impossibile fare magie senza la bacchet…”

 

*Voce fuori campo* TAGLIA!!!!

Brava Mary Crystal, questa era perfetta!Sostituite le battute sarcastiche di quell’imbecille in nero con muta ammirazione, vedrete che andrà benissimo!

Su, forza ragazzi, non abbiamo mica tutto il giorno!

Adesso è il momento di vedere Piton attraverso gli occhi di Mary Crystal…mi raccomando, dateci dentro con la colonna sonora e soprattutto con il make-up!

3…2…1…AZIONE!

 

Mary Crystal scrutava l’uomo che aveva di fronte…

 

I lucidi capelli neri che gli ricadevano in ciocche eleganti e disordinate sulla fronte;

“Come mai questo mi ricorda le descrizioni di quello scemo di Sirius?”

 

il bel volto olivastro e misterioso;

“Gentili a non menzionare il mio naso…”

 

i magnetici, profondi, espressivi ed enormi occhi neri che sembravano scrutarla fin nel profondo;

“No. Non vale la pena usare la legilimanzia con te.”

 

Il suo fisico alto e possente, che ispirava protezione e calore.

“Ma non ero un tizio bassino e mezzo rachitico?”

 

Mary Crystal, che era anche un’ottima Legilimens,…

“Lo sapevo che avevano dimenticato qualcosa…”

 

…scrutò nel profondo dell’anima di Severus.

“Sto usando l’Occlumanzia, tiè!”

 

Riconobbe la sofferenza, il conflitto, l’oscuro passato e i sogni infranti in una quieta disperazione…

“Scusate, eh, io sto chiudendo la mente, costei non dovrebbe vedere nulla!”

 

…e scrutò nei suoi pensieri più intimi senza che lui se ne accorgesse…

“HEI!!Questo è impossibile!E sono sicuro che sia illegale!”

 

…scoprendo così le ceneri di un antico amore ormai dimenticato,…

“COSA HAI OSATO DIRE?!?”

 

…ma che l’aveva fatto soffrire profondamente e l’aveva segnato nel profondo.

“Lily…sniff…non ti ho MAI dimenticata!Devi credermi!”

 

Mary Crystal capì che con Severus Piton avrebbe potuto trovare la pace che cercava…

“Se intendi la Pace Eterna, mi offro subito volontario per giustiziarti…”

 

…e l’amore di cui aveva disperatamente bisogno.

“…Prego?!?”

 

E nello stesso istante, l’aitante mago dai capelli neri…

“Parla di me…?”

 

…fu anch’egli folgorato da questa consapevolezza;

“COSA?!?”

 

tuttavia rimase impassibile e freddo, come se non fosse successo niente.

“Mi compiaccio nel vedere che almeno conservo un briciolo di dignità…”

 

Lei sapeva che l’uomo che le stava di fronte non era ancora pronto…

“Pronto a che?!?”

 

…ma naturalmente, tra le sue innumerevoli virtù c’era anche la pazienza.

“Cosa che a me manca. CRUC…”

 

*Voce fuori campo* STOOOP!

Ancora una volta sei stata perfetta, Mary Crystal, Perfetta. D’altronde non c’è altro modo per definirti. Al solito togliete i commenti di quel buffone…

Ah ragazzi, quest’opera sarà un successo!

Bene, bene…a che scena ci dedichiamo ora?Dunque…i due si odiano e si battibeccano un po’…ma sì, saltiamola, hanno già litigato in fondo… i due capiscono che provano qualcosa l’uno per l’altra…mmh, ma no, non serve, è già così…evidente!

Ok, allora andiamo subito alla scena delle Strabilianti Confessioni e Commuoventi Dialoghi!!È una delle mie preferite!Per l’occasione useremo Le Fatidiche Battute Rosa!

3…2…1…AZIONE! 

 

Erano nelle segrete, l’una davanti all’altro, fradici di pioggia.

 

“Si può sapere perché sono zuppo?”

 

Lei aveva gli occhi pieni di lacrime, gocce di diamanti luccicanti…

 

“Oh caspita. Questa è roba pesante. Ehm…senti, non piagnucolare, mi metti in imbarazzo…se proprio devi vai via!”

 

Lui le pose delicatamente le mani sul volto, asciugandole quelle purissime stille luminose…

 

“Ehm. Sì, bene. Ora riprenditi e sloggia. Non hai capito che facendo così copri entrambi di ridicolo?Per di più rischio anche il licenziamento!”

 

“E se non mi importasse?”Ribatté lei, con sguardo luminoso e splendente…

 

“Ma vaff******!!!”

 

“Severus, Io…” Esordì lei “…comprendo il tuo passato oscuro…ma ti perdono e ti aiuterò a superarlo con la forza del mio Amore!”

 

“COSA?!?”

 

“Non mi importa di ciò che può accadermi…Lo capisci?È questo che ci rende così simili.” proseguì, mentre nuove lacrime le inondavano le guance lisce…

 

“…Simili?!Ma sei scema?”

 

“Senza il minimo dubbio!Ed è questo che ci unisce…è questo che rende i nostri destini intrecciati per sempre!” continuò lei, singhiozzando.

 

“Mi stai dando dello scemo?!COME TI PERMETTI?!”

 

Lei sussurrò dolcemente… “Oh Sev…”

 

“COME HAI OSATO CHIAMARMI!?Solo Lily poteva usare questo diminutivo…sniff…sniff…Lilyyyyy!BUAHAAAAAAAAAAAAH!!”

 

“…è solo una delle mille cose che ci rendono uguali…” disse Mary Crystal con voce setosa seppur incrinata.

 

“Amavi Lily anche tu?!Ma come osi?!” Sbotta Severus iniziando a picchiarla.

 

*Voce fuori campo, irritata* STOOOOOOOOOP!

Senti un po’, razza di dark troppo cresciuto, vuoi piantarla di rovinare la scena?!

Toh, prendi questo foglio e leggi le tue Fatidiche Battute Rosa.

Non tollero altri errori!

*Più soave e zuccherosa* Mary Crystal, al solito eri Me-ra-vi-glio-sa!

Su forza…da capo!

3…2…1…AZIONE!

 

Erano nelle segrete, l’una davanti all’altro, fradici di pioggia.

 

*Piton, leggendo, con palese disgusto* “Mary Crystal, io…”

 

Lei aveva gli occhi pieni di lacrime, gocce di diamanti luccicanti…

 

*Con lo stesso pathos di un capostazione che annuncia il treno in arrivo* : “No, ti prego. Non sopporto vederti piangere. Non farei nulla per farti soffrire. Ma io sono pericoloso, Mary Crystal. Tu non sai quali rischi corri stando al mio fianco…se solo cedessi al dirompente sentimento che provo per te…”

 

Lui le pose delicatamente le mani sul volto, asciugandole quelle purissime stille luminose…

 

“…ti metterei seriamente in pericolo!”

 

E se non mi importasse?”Ribatté lei, con sguardo luminoso e splendente…

 

*Con aria poco convinta* : “Importerebbe a me!”

 

“Severus, Io…” Esordì lei “…comprendo il tuo passato oscuro…ma ti perdono e ti aiuterò a superarlo con la forza del mio Amore!”

 

*Trattenendo i conati* : “Mary Crystal…tu…non devi commettere imprudenze…non puoi!Se ti succedesse qualcosa io…ne morirei!”

 

“Lo capisci?È questo che ci rende così simili…” proseguì, mentre nuove lacrime le inondavano le guance lisce…

 

*Alzando gli occhi al cielo* : “…Anche tu…moriresti per me?Non dirlo nemmeno per scherzo, Mary Crystal!”

 

“Senza il minimo dubbio!Ed è questo che ci unisce…è questo che rende i nostri destini intrecciati per sempre!” continuò lei, singhiozzando.

 

*Alzando un sopracciglio* “Oh, Mary Crystal…”

 

 “Oh Sev…” sussurrò lei dolcemente…

 

*Palesemente schifato* “L’amore che provo per te…”

 

“…è solo una delle mille cose che ci rendono uguali…” disse Mary Crystal con voce setosa seppur incrinata.

 

…

…

…

 

*Voce fuori campo* Beh?Ti decidi a parlare?Oh Cielo…è svenuto! Ottimo!Sicuramente è sopraffatto dall’emozione e dai sentimenti che prova. Questa si tiene, è fantastica!

Che qualcuno gli getti addosso dell’acqua!

 

*Piton viene ulteriormente infradiciato e si riprende*

 

*Voce fuori campo  (trattenendo a fatica l’emozione)* E ora…Tatatataaaaan!

Il momento più atteso di tutti!Si alza il raiting e si passa alla Scena Hot, ossia “Amplesso sfrenato dopo che Lei gli salva la vita!”

*Rivolta a Piton* Immagino che tu sia molto…dotato,no?

*Piccato* “Eccome!Sono il miglior pozionista che Hogwarts abbia mai visto!”

*Al limite della sopportazione* Ma perché questo non capisce niente?Vabè, meglio non rischiare…Engorgio!

*Piton, imbarazzatissimo e indignato* “HEI!!!!”

*Noncurante* Su forza…e mi raccomando…siate naturali!

3…2…1…AZIONE!

 

Del modo in cui Lei salvi la vita a Lui ce ne frega relativamente poco. Possiamo saggiare alcune ipotesi:

 

1)Severus sedeva su una poltrona del suo studio, deciso a godersi in santa pace un bicchiere (forse avrebbe preferito un secchio) del suo vino elfico preferito, sperando di evitare, almeno momentaneamente, la noiosa e onnipresente Mary Crystal.

Quand’ecco…la leggiadra fanciulla, sbucando dal nulla, si avventa contro il calice urlando: “NOOOOOOOOOO!!!!”; il vino si rovescia e corrode il pavimento: era evidentemente avvelenato.

Reazione reale di Piton: “Brutta stronza, hai sprecato un sacco di ottimo vino e guarda che scempio che hai fatto sul pavimento!CRUCIOOOOO!!!”

Frase posticcia inserita nel montaggio: *Enfatico* “Tu…mi hai salvato la vita!”

 

2)Severus armeggiava con fiale e alambicchi nel suo studio. All’improvviso tre Mangiamorte incappucciati irrompono nella stanza –ancora orde di studiosi si chiedono come diavolo abbiano fatto- e puntano le bacchette contro di lui.

Quand’ecco…l’eterea creatura, sbucando dal nulla, si avventa contro di loro brandendo la bacchetta: “NOOOOOOOOO!!!!”; dà battaglia in modo spettacolare e mette in fuga i lestofanti.

Reazione reale di Piton: “Maledetta impicciona, erano i miei amici intervenuti per il poker settimanale!E tu li hai mandati via!CRUCIOOOOOOOO!!!”

Frase posticcia inserita nel montaggio: *Enfatico* “Tu…mi hai salvato la vita!”

 

3)Severus correggeva i compiti nel suo studio, distribuendo a piene mani voti ignominiosi. All’improvviso il lampadario sopra di lui inizia a scricchiolare pericolosamente.

Quand’ecco…la fulgida donzella, sbucando dal nulla, si avventa su di lui, ovviamente con l’immancabile: “NOOOOOOO!!!!!”, lo butta per terra e lo salva da morte certa.

Reazione reale di Piton: “Schifosa pezzente, la vuoi piantare e lasciarmi crepare una buona volta?!?CRUCIOOOOOO!!!

Frase posticcia inserita nel montaggio: *Enfatico* “Tu…mi hai salvato la vita!”

 

Scegliere l’ipotesi che più aggrada e continuare.

 

Dicevamo:

 

“Tu…mi hai salvato la vita!”

Lei, arrossendo con modestia: “Oh Severus…non è niente…”

 

*Voce fuori campo* Oh, dimenticavo…IMPERIO!

 

Ma lui ormai, per ragioni assolutamente ignote ai più, è ormai fuori controllo. Non può più resistere all’impulso di possederla; un fuoco ardeva nel camino e illuminava con i suoi bagliori il grande letto dalle lenzuola di seta nere…

“Curioso” disse lui “Che diavolo ci fa un letto qui?Non eravamo nel mio studio?”

In un attimo vi si ritrovarono sopra, l’una sull’altro in un groviglio di gambe e braccia. “Aspetta!”Ansimò lui con voce roca “Credo sia una pessima idea, e soprattutto tu mi stai sulle palle!”. Le slacciò il corsetto e le sfilò il vestito, mentre lei lo spogliava a sua volta. “Ferma…FERMA!!!” supplicò lui, con un gemito quasi disperato. Ben presto si liberarono completamente dell’inutile impaccio dei vestiti e rimasero a contemplarsi per qualche attimo. “Ah proprio no. Io ora chiudo gli occhi, non ne voglio sapere niente!Senti, sii ragionevole…proprio non va. E se al Grande Severus non va, neanche il Piccolo Severus funziona…” Lei circondò con le mani la poderosa erezione dell’uomo, che gemette: “Povero me, come non detto…e leva le mani da lì, svergognata!”

E allora tutto divenne confuso e colorato da mille tinte brillanti. Le fenici cantavano, le campane suonavano, le buie segrete erano diventate un luogo pieno di luce dorata, la Piovra Gigante un innocuo pesciolino e il Platano Picchiatore un delizioso fiorellino. Perfino Potter sembrava simpatico sotto questa luce celestiale, e Severus si sentì vivo come mai si era sentito in tutta la sua esistenza.

“Lo sapevo” mormorò dopo che tutto si fu concluso. “Questa stronza deve avermi drogato!”

 

*Voce fuori campo* STOOOOOOOOOOP! Oh Mary Crystal, che interpretazione!Sei stata così…così…PERFETTA! Per l’altro tonto non c’è problema, basta cambiare le sciocchezze che dice con cose del tipo “Oh sì!”, “Ti amo, Mary Crystal” o con ansimi lussuriosi!Certo che è una bella seccatura non riuscire a farti dire le battute giuste con l’Imperius...ma in fondo non sei tu la Star…

E ora prepariamoci alla Grande Rivelazione e al Finale Inaspettato!

Come dite?Mancano le scene che collegano i vari momenti?Dite che non si capirà niente?Ma che sciocchezze andate dicendo, è tutto chiarissimo!

3…2…1…AZIONE!

 

La Grande Battaglia imperversava. Di quale battaglia si parli e di come diavolo ci siamo arrivati non è assolutamente rilevante ai fini della storia.

Lord Voldemort e i suoi seguaci mietevano vittime, mentre Severus e Mary Crystal combattevano strenuamente l’uno accanto all’altra. “Fermi tutti!” Urlò lui, scagliando fatture a destra e a manca “Io dovrei far credere all’Oscuro Sire di essere dalla sua parte, così proprio non va!”. Nessuno se lo filò. Ormai il cerchio si era ristretto.

La fanciulla e il suo amato fronteggiavano il mago più temibile di tutti i tempi.

 

“E questa chi diavolo è?”

“Ah, Mio Signore e Padrone, vi prego, uccidetela!”

 

*Voce fuori campo* SEVERUS!Piantala o la prossima volta ti accoppio con Silente o con James Potter!

Riprendiamo!

 

Dicevamo:

 

La fanciulla e il suo amato fronteggiavano il mago più temibile di tutti i tempi.

Lui, accorato, disse: “Lascialo a me, Mary Crystal, mettiti in salvo!”

“Non lo farei mai, Amore Mio!” rispose lei, con tono drammatico, poi le loro labbra si fusero in un bacio pieno di disperata passione.

 

Intanto il Lord fece tutti fuori e conquistò il mondo.

 

*Voce fuori campo* FERMATELO!!!Dannazione!Meno male che per questa scena avevamo usato le controfigure!Signor Voldemort, la prego di attenersi al copione, altrimenti la rispediamo nel Diario della piccola Weasley!

E ora, su, riprendiamo dal bacio!

 

Poi si staccarono e trovarono l’uno negli occhi dell’altra il vero motivo per continuare a combattere.

Nel frattempo Voldemort aveva fatto in tempo a terminare la sua manicure e aspettava pazientemente il suo turno per dire la battuta: “Bhwwhahahahahahahah!Vi ucciderò tutti…tutti!Il mondo sarà MIOOOOO!”

“Non credo proprio…Padre”.

Chi aveva parlato?

Chi aveva chiamato il Mago più Oscuro di tutti i tempi “Padre”?

Chi era questo scoop megagalattico?

Dove diavolo è Rita Skeeter quando serve?

Chi, chi, chi!??!

Ebbene sì…

A proferire quelle parole era stata…

…suspance…

….la tensione è a mille…

…Musica da Grandi Occasioni di sottofondo…

...

…Mary Crystal!Davvero inaudito e inaspettato!

 

“…PADRE?!”
“Ma tu guarda che megalomane!”

“Ma a chi crede di darla a bere?!”

“…PADRE?!”

“E la madre chi è!?IO LA UCCIDO!”

“Ehm…Bellatrix, mi sa che sei tu la principale candidata…”

“Ah…ok allora!”

“Come sarebbe!?Bellatrix è MIA moglie!”

“PADRE?!”

“Ma cosa si inventa la gente pur di attirare l’attenzione…”

 

*Voce fuori campo* SILENZIO!Insomma, è un momento cruciale!Tagliate i commenti di questi energumeni incappucciati  per favore!

 

Dove eravamo rimasti?

Ah sì, giusto.

 “Non credo proprio…Padre”.

E prima che venisse concesso il tempo almeno per qualche spiegazione, la fanciulla, con un movimento rigorosamente fluido e rapidissimo, mosse la bacchetta e l’incantesimo mortale colpì l’Oscuro in pieno petto.

…

…

…

 

*Voce fuori campo* STORDITO!Devi cadere ora, sei morto!

 

“Ah già!”E con queste parole, il Mago più Temuto di Tutti i Tempi rovinò al suolo, senza vita.

 

Harry Potter arrivò trafelato. “Ma come!?” Esclamò sconvolto “Questo era compito mio!E ora, come facciamo con la profezia?!Insomma mi avete mandato alle ortiche tutti i piani, dannazione!Mi avete incasinato tutto, ecco!”, concluse piagnucolando e andandosi a ritirare in un cantuccio, sconvolto.

 

Ignorandolo, Mary Crystal e Piton si presero per mano. Nessuno si sognò di chiedere più delucidazioni sullo sconvolgente e oscuro segreto rivelato, né su come avesse fatto a freddare il Mago più Pericoloso del Mondo in tre secondi netti senza tra l’altro bisogno di distruggerne gli Horcrux. Ormai tutto andava bene, e niente avrebbe più minacciato il loro Vero Amore.

 

*Voce fuori campo*: STOOOP!Oh, finalmente abbiamo finito!Bene dai…burrobirra per tutti i personaggi!Ecco a voi…ma dov’è Piton?...Come sarebbe a dire che è “a suicidarsi per la vergogna in cui l’abbiamo gettato con questa storia?!”Fermatelo!...Anzi…ora che ci penso…lasciatelo fare. Quando un personaggio muore molta più gente si interessa a lui…gli incassi andranno alle stelle…Bwhahaahahahha, sarà un successone, me lo sento!Cin-cin!

 

Che ne dite?

La citazione all’inizio è tratta dalla sigla di Ken Shiro; no, effettivamente non c’entra niente, ma teoricamente evoca un momento epico (e catastrofico).

Ho scritto un’altra parodia, in questo caso sulla coppia Draco/Hermione, un genere che va molto (sia quello delle storie serie su di loro che quello della parodia sulle medesime). Non so se pubblicarla, non vorrei essere ripetitiva. Voi che dite?

 

Bacioni!(di nuovo)

Janet (sì, sono sempre io)