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Autore: Fra_Bored    09/04/2011    4 recensioni
“Vi avevo dato pochi minuti per cambiarvi e ora vi trovo qui a giocare con una Mezzosangue?!” ringhiò addosso ai componenti della squadra che si ammutolirono.
“Andate subito in campo o vi farò sputare sangue” aggiunse con un tono glaciale.
Tutti corsero fuori sotto gli ordini del loro capitano, anche il ragazzo dai capelli neri li seguì lanciando un’ultima occhiata preoccupata ad Hermione.
Sembrò passare un’eternità prima che Malfoy si girasse per guardare la ragazza.
Hermione torna ad Hogwarts; è triste e sola. Trova distrazione solo grazie alle continue liti con il suo più antico nemico, Malfoy. Ma se un giorno si innamorasse di un'altra ragazza ignorando la Grifona?
Terza Fanfiction - farò presto un'introduzione più completa :)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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- Avere un posto nel cuore di qualcuno significa non essere mai soli -






Salve a tutti, c'è chi mi conosce già per l'altra Fanfiction, chi invece non ha mai visto il mio nome.
Per questo premetto subito che sono in quinta e tra pochi mesi ho la maturità. Mi scuso anticipatamente se non continuerò questa storia in modo regolare.
Non volevo cominciarla ma la voglia era troppa, penso di fare una Fanfiction non molto lunga in modo da non perderci troppo tempo.
La storia la ho già in testa, ditemi voi se continuare o lasciar perdere. Io mi adatterò.
Grazie per l'attenzione, spero vi piaccia.


Fra.




SOLA


Le amicizie non durano per sempre.
Si comincia a perdere i contatti pian piano fino ad arrivare ad un assurdo scambio di saluti ogni Natale e a lettere scritte svogliatamente ad ogni avvenimento considerato speciale.

Sì, chi pensa che tutto duri per sempre si sbaglia di grosso.
Hermione Granger era una di questi; convinta che il magico Trio non si sarebbe mai separato; bene, alla prima stupida occasione si era sfasciato senza lasciare nessuna traccia o ricordo.
Forse definire stupida occasione la sua brutale rottura con Ron non era proprio esatto.
Era stato se possibile una stupidissima e meritata occasione; baciare il proprio ragazzo con l’amaro pensiero di baciare il proprio fratello non è un fattore abbastanza importante per la separazione di una coppia?
Ron evidentemente non la pensava così dato il suo amore spropositato per quella che ormai definiva “una vecchia amica”.
Harry aveva avuto il buon gusto di tenersi fuori da queste faccende precisando che effettivamente erano tutti e tre troppo amici per avere legami amorosi così stretti ma quando Ginny l’aveva lasciato per lo stesso motivo, beh la si era dichiarato definitivamente antifemminista schierandosi perfino contro Hermione.

Inoltre il sogno di lavorare tutti e tre insieme per il resto della vita si era rivelato un fallimento su tutta la linea.
Erano stati (S)fortunatamente assunti tutti al Ministero della Magia, nel reparto Incantesimi: Difesa del Mondo Magico, dove si erano scoperti incapaci di lavorare assieme.
L’enorme tensione accumulata per i sentimenti, i lavori impossibili assegnati al trio e persino lo stupido carattere menefreghista dei ragazzi avevano fatto impazzire Hermione tanto da lasciare quello squallido lavoro.
Aveva cercato un altro impiego, poi rassegnata e sotto implorazione della sua unica amica Ginny, aveva accettato di tornare a frequentare Hogwars per poter avere finalmente il suo dannato M.A.G.O. che sognava da tutta la vita.
La preside aveva subito acconsentito a riammettere la studentessa più brillante della scuola, la guardava con le stelle negli occhi e un grande sorriso sul volto convinta delle sue strepitose capacità.
Hermione non era dello stesso avviso; in quel periodo aveva perso tutto, aveva perso persino la sua voglia di studiare ma chissà, forse ritornare in quel posto che una volta lei definiva “casa” l’avrebbe aiutata a superare tutte le sue preoccupazioni.

Ed ora era la, di nuovo davanti alle porte di Hogwarts che guardava tristemente i suoi compagni di casa, tutti più piccoli di lei; si sentiva una specie di ragazza ripetente oltre al fatto che tutti la squadravano commentando con “lei è Hermione Grenger, l’amica di Potter e Weasley”.

Sì, lei era SOLO l’amica di Potter e Weasley, lo era sempre stata.

Nonostante avesse partecipato a più battaglie da sola era sempre stata classificata come la più debole del gruppo, come la saccente secchiona, la donna della squadra.

Si portò la mano alla tempia per cancellare quegli stupidi pensieri che sembravano rimbalzassero da una parte all’altra nella sua testa.
Ginny, la sua ormai unica si avvicinò alla ragazza e le prese la mano.
“Forza Hermione, questo è il tuo anno” disse sorridendo.

Ginny, che si poteva dire di lei?
Era una di quelle amiche con cui non vorresti mai legarti definitivamente; pensava spesso solo se stessa, non si preoccupava di cose importanti se non dei suoi trucchi o dei vestiti nuovi.
Il suo Hobby preferito era cacciare ragazzi ma se lo poteva permettere benissimo dato il suo viso angelico.
Hermione si era sempre sentita abbastanza bruttina vicino a lei; espansiva e solare faceva risaltare il lato da bibliotecaria spenta che rappresentava l’immagine di Hermione.
Eppure ora non ne poteva fare a meno, era rimasta sola e sapere che Ginny c’era la faceva in qualche modo sentire meglio.
Forse perchè quando cominciava a parlare di moda con quella sua vocina leggermente fastidiosa le faceva dimenticare gran parte delle sue preoccupazioni.
Sì forse da questo lato sembrava avere qualche pregio.
Nonostante questo il motivo più importante Hermione lo sapeva bene: aveva paura, paura di stare sola.
Sì, quello sì e di sicuro avrebbe fatto di tutto per non perdere definitivamente i suoi amici, anche stare con la sorella del sue ex fidanzato.

Ginny le strinse la mano talmente forte da farle male.
“Hermione, guarda un po’ chi ha deciso di tornare a Hogwarts?!”
Lei si girò annoiata per capire chi era questa persona tanto importante da distrarla dai suoi pensieri e tra i vari studenti notò lui, un certo biondino, viziato e arrogante.
Non poteva essere, cosa ci faceva la? Perchè Draco Malfoy era tornato ad Hogwarts?
Hermione si portò le mani sugli occhi sussurrando imprecazioni ad ogni mago famoso

Quell’anno sarebbe stato sicuramente un disastro.


  
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