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Autore: FloxWeasley    09/04/2011    7 recensioni
Regulus e Sirius, due fratelli che più diversi non si può.
Uno ribelle, che vuole cambiare la situazione in cui è da quando è nato. L'altro un burattino nelle mani dei genitori e di Voldemort, che farà vedere quanto in realtà tiene al fratello.
Due fratelli morti da eroi.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Regulus Black, Sirius Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Non so voi, ma io adoro questi due. Mi piacciono, si.

Spero che piacciano anche a voi e che questa storia vi incuriosisca, anche se ce ne sono tante così. Buona lettura!

 

A Sofia, che ormai considero come una sorella,

anche quando mi fa il solletico,

e che ho ricordato qui perché parlo di fratelli.

Grazie.

 

Brothers

 

Due bambini si rincorrevano per le scale di una casa semibuia e parecchio spettrale.

«Preso!» gridò il più grande dei due, ridendo, mentre tratteneva per un braccio il fratello minore. «Ehi Reg, ora tocca a te prendermi!» annunciò ricominciando a correre, stavolta inseguito dal fratellino.

«Sirius, non vale, tu sei più grande!» urlava il più piccolo. Ora il fratello lo stava seminando, ma non perché fosse molto più veloce di lui, ma perché il più piccolo si era fermato vedendo uscire da una porta la madre.

«Cos'è questo chiasso, Regulus? Dov'è tuo fratello?» chiese quella in tono duro, lo stesso che usava sempre con i suoi figli.

«Sono qua, mamma» rispose prontamente Sirius, scendendo tranquillamente le scale che aveva fatto nel frattempo.

«Andate a prepararvi invece di fare questo chiasso, le vostre cugine saranno qui a momenti!» ordinò Walburga Black, lanciando un'occhiataccia a Sirius.

«Si, madre» rispose Regulus, e i due cominciarono a scendere le scale ognuno verso la propria camera. Walburga rimase a guardarli sparire dietro alle proprie porte e poi rientrò in camera sua. Appena sentì la porta della camera della madre chiudersi, Sirius sgattaiolò fuori dalla sua ed entrò in quella del fratellino.

«Sempre le solite guastafeste, quelle tre!» sbuffò Sirius, sedendosi sul letto di Regulus.

«Ma che fai?» chiese spazientito al fratellino, vedendolo davanti allo specchio intento ad aggiustarsi i capelli.

«Mi preparo come ha detto mamma» rispose quello in tono ovvio.

«Ma lascia perdere!»sbottò Sirius «Piuttosto, dimmi un po', escogitiamo qualcosa contro le cugine rompiscatole?» chiese, in tono cospiratore.

«Sìììììì!!» rispose allegramente Regulus «Ho giusto qui un paio di ragni da calare in testa a Narcissa, è la più paurosa!» continuò, piegandosi per guardare sotto il letto.

«Finalmente, questo è mio fratello!» esclamò Sirius, sorridendo, e scompigliando i capelli al fratellino.

 

                                                                                                             * * *

 

Due uomini camminavano lentamente in un parco babbano. Solo dopo che ebbero percorso metà del parco uno dei due si decise a parlare.

«E così l'hai fatto, Regulus. Certo, sei tu a dover scegliere per te, ma non credevo che saresti mai diventato un mangiamorte» disse Sirius, la voce carica di amarezza e disprezzo.

«Mamma e papà sono fieri di me» disse Regulus, nonostante sapesse che quella frase non avrebbe cambiato nulla. Anzi. Sirius odiava quella frase.

«E così preferisci seguire lo sciocco esempio di mamma e papà solo per non deluderli. Non sei cambiato per niente, Regulus» disse Sirius, un sorriso amaro dipinto sul volto. Regulus si sentì trafitto da quelle parole.

«Diventare Mangiamorte non è da sciocchi! Semmai è da sciocchi combattere il Signore Oscuro! Non sono cambiato, eh? Cosa intendi dire?» gridò Regulus, rosso in volto. Si era fermato e guardava negli occhi il fratello.

«Che sei sempre pronto a seguire gli ordini di mamma e papà perché hai paura di loro» rispose tranquillo Sirius, guardando a sua volta Regulus.

«Sirius, sei sempre il solito idiota! Anche tu dovevi diventare un Mangiamorte, nulla ci avrebbe separato! Ma tu hai pensato bene di finire a Grifondoro e di rovinare tutto! Il Signore Oscuro ti ucciderà, lo sai! Ma tu non hai voluto stare con tuo fratello ed ora ne pagherai le conseguenze» disse Regulus. Questo sembrò finalmente turbare Sirius. «Ma io sono con mio fratello. James è mio fratello» disse, allonatanandosi. 

  
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