E se lo vide davanti.
Fradicio, appoggiato con una mano allo stipite della porta.

[Con nemmeno il coraggio di guardarla negli occhi.]

Lei emerse dalla penombra, sentendosi morire.
Non c’erano spiegazioni logiche a tutto quello, solo un crudele sadismo.

[Bastardo, lasciava che fosse lei a decidere della loro condanna]

Fuori la natura urlava di rabbia, mentre Ino, a poco a poco, cominciava a sentire il suo cuore affogare fra i singhiozzi.
Non aveva bisogno di chiedere nulla.
Lei sapeva.

[Ma lui non aveva mai avuto il coraggio di dirle niente]

Si, sapeva anche dell’altra. Che ora dormiva, beata e serena, con il suo anello al dito nella stanza di casa Nara.
Quella stanza che, per lei, era un pezzo di se stessa.
Lo guardo’, senza riuscire a fermare il dolore nei suoi occhi.
Lui riusci’ a sostenere il suo sguardo solamente per un secondo, poi il disgusto per se stesso fu troppo.
Una muta domanda echeggiava nel vuoto che la ragazza sentiva allargarsi nel petto.

[Perche’?]

Ma fu tutto inutile.
Perche’ sapevano come sarebbe finita.
Lo sapevano da anni, lo sapevano da sempre.
Lui entro’ dentro la stanza, la porta fu chiusa.
Ino non fece nemmeno in tempo a muovere un passo, che si trovo’ nella stretta gelida e feroce di Shikamaru.

[Alzo’ bandiera bianca]

Le lacrime cominciarono a scendere da sole.
Erano roventi, al contrario delle gocce che scendevano giu’ per il torace di Shikamaru. Le sue, erano solo gocce di pioggia.

[Le sue, gocce di rabbia]

Ma la frenesia era troppa, sia per lei che per lui.
L’attesa aveva raggiunto un limite insopportabile… Non potevano piu’ fingere.
Non doveva finire cosi’, penso’ Ino mentre vedeva le mani di Shikamaru toglierle i vestiti con rabbia, con rimorso, con disgusto.

[Un animale ferito, un predatore a caccia.]

Non doveva essere quella, la fine della storia.
Nascosti, feriti, braccati.
La camicia bianca, grondante d’acqua venne scagliata sul pavimento.
Vittime di loro stessi.
Si senti’ sollevare, e in un attimo furono sul materasso, fra brividi e lacrime.
Ma cosa potevano fare?

[Lo sapevano da sempre, il loro non sarebbe stato un lieto fine]

E si amarono, se cosi’ si puo’ dire.
Con violenza, con dolore, con rimpianto.
Quella gioia profonda nascosta nei loro gesti moriva sotto il peso della realta’.
Ed Ino sentiva che ad ogni sospiro, qualcosa veniva distrutta.
Era un castello di carte che cadeva… Ma che non sarebbe stato mai piu’ ricostruito.

[Perche’ erano arrivati fino a quel punto?]

Si strinsero per un solo istante, con le unghie nella carne, con i denti stretti, con i baci che sapevano di sale.
Fu un’istante interminabile, un muto grido che venne represso.
I loro muscoli si tesero, le loro mani si cercarono.

[Poi, venne la fine]

E poi piu’ nulla.
Ino sentiva Shikamaru ansimare leggermente, con il viso girato dall’altra parte.
Avrebbe voluto continuare a piangere, ma ormai anche le lacrime l’avevano abbandonata.
Sentiva un gusto amaro dentro la bocca, ed improvvisamente la nausea la pervase.
Provava repulsione per se stessa.
Per la sua tremenda debolezza.
Il ragazzo si alzo’, ed Ino lo osservo’ rivestirsi con sguardo spento.
Non c’era piu’ nulla dentro di lei.

[Solo la certezza che da quel momento in poi, avrebbe perso tutto]

Lo vide girare la maniglia della porta, soffermarsi un attimo, con un’espressione congestionata dal dolore e dal rimorso.
Ma fu un’attimo, e poi spari’ oltre la soglia.

[Era andato]

E mentre Shikamaru correva a rotta di collo fra la pioggia, Ino gridava, sentendo il mondo cadere in pezzi.















Ixia's_________________
Eccomi qui, dopo un esilio forzato, a presentare la mia nuova ShikaIno.
Certo, e' molto differente rispetto al mio primo lavoro, ma cosa ci posso fare, mi e' venuta cosi'.
L'unico avvertimento e' che questa fic e' il prologo di un nuovo lavoro che postero' a brevissimo.
Una storia che mi ha letteralmente fatto sputare sangue. (Ma di cui sono molto fiera.)
Ve ne do un piccolo assaggio con questa shot, e vi anticipo che (fortunatamente) non sara' cosi' cupa.
Beh, io il mio discorsetto l'ho fatto.
Ora voglio sentire i vostri... Ditemi cosa ne pensate.
A presto, my dears...
Lasciatemi un parere, io aspetto solo quello.