“Efestione…” sussurrai ma non ricevetti alcuna risposta. Stavo sognando… Da uno spiraglio della grande finestra entrò un raggio di luce…. “Finalmente” sospirai… La notte era troppo lunga senza di lui, ogni giorno non desideravo che vedere il suo viso.
Mi sciacquai, mi vestii in fretta e uscii di corsa. Lo cercavo tra la gente e a un tratto lo scorsi seduto, quasi in disparte.
Quando vidi i suoi occhi azzurri fissare il vuoto, poi guardare gli altri e non guardare mai me, mi sentii uno stupido! Ero desideroso di incrociare il suo sguardo, di ascoltare la sua voce e di sfiorargli con le mani la pelle, i capelli e la bocca. D’improvviso alzò gli occhi verso me, mi fissò; stavo per andargli incontro ma lui se ne andò via a passo veloce.
“ Che mi stesse evitando? ” .
Io e Efestione ci ritrovavamo ogni giorno al tramonto del sole in un posto nascosto da imponenti alberi…. Lì un giorno lontano c’eravamo promessi amicizia eterna e fedeltà reciproca. Nessuno poteva vederci o sentirci. Quel posto era nostro.
Ma Efestione quel giorno non si presentò.
Non mi aveva guardato né parlato. Non un sorriso, né un cenno.
“ Cosa accadeva? ”  – mi chiesi .
Mi recai nel suo dormitorio e scorsi Efestione che dormiva. Ammirai le sue lunghe ciglia e le sue labbra dischiuse e morbide.
Nel sonno gli sentii pronunciare delle parole che non mi erano nuove
“ Dimmi che mi ami ”.
Mi affiancai a lui e poggiai le mie labbra sul suo orecchio, gli sussurrai “ Certo che ti amo… ”
Allora Efestione aprì gli occhi sorpreso   “ Alessandro – ansimò – Che ci fai qui?
“ Che ci faccio? - gli risposi dolcemente – Sono qui per te… Oggi ho come avuto l’impressione che mi evitassi".
Non mi rispose.
Come mai non sei venuto al nostro posto? Ti ho aspettato!”
Egli guardava in basso, aveva un’aria pensierosa, come se non sapesse trovare le parole, disse
“ E’ meglio non vederci più! Non come prima almeno…”
“ Che dici Efestione? Ma che ti prende??"
“Guardami!” – implorai.
Sentii i miei battiti del cuore accelerare. Avevo paura, non gli interessavo più?! Ma non mi amava forse?! Per gli dei, era odioso che non mi guardasse!
“ Non mi ami più?”gli chiesi con un filo di voce.
Efestione alzandosi dal letto, andò verso di me e mi sbatté al muro “Non dire mai più una cosa tanto orribile!” – mi disse.
“Quale?”
“Che non ti amo!! Io vivo di te e solo per te! ”
“ Perché ti comporti così allora?”
Efestione lasciò la presa e mi voltò le spalle “ Le ragazze ti vogliono Alessandro! Le vedo guardarti con occhi di ammirazione! Sei così bello… E non parlo solo della tua fisicità ma in tutta la tua completezza!E’ impossibile non amarti…”
“Ma io ho occhi solo per te! Possibile che tu non l’abbia ancora capito?” – lo presi per un braccio e lo feci voltare verso me.
“Ma Alessandro! Non ti rendi conto?! Perfino tua madre pensa che sarebbe opportuno che tu conoscessi una donna, che ti innamorassi…”
“Ma io sono già innamorato! E di te Efestione! Di te!! E mia madre e nessun’altro sa quanto è grande il nostro amore! Noi non possiamo vivere l’uno senza l’altro! Soffro senza te…”
Scorsi un sorriso su quel bellissimo viso che avvolsi nelle mie mani, poi gli sussurrai “ Sei parte di me ormai!”
Ci scambiammo un lungo bacio d’amore e passione! Noi due soli alla conquista del mondo! E nessuno poté mai dividerci!

by Mari<3 :)