Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
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Autore: EmilyH    18/04/2011    0 recensioni
Un giorno che non c’erano più chilometri tra di noi ci siamo accorti di essere tanto, troppo distanti. [...] Una volta mi hai detto una cosa. Mi hai detto: Da quando sei andata via, tutte le mattine, dopo la tua partenza, per una settimana ho rifatto il letto sperando di trovarci i tuoi capelli. Ogni tanto ne trovavo uno, sul cuscino, tra le lenzuola, ai piedi della testata di ferro battuto verde. Poi hanno smesso. Son andati via anche quelli insieme a te, e il gatto ha smesso di mangiare. E ogni tanto mi affaccio alla finestra e gli urlo il tuo nome, lui viene a cercarti dappertutto, si fa una corsa intorno a questa caserma immensa piena di cipressi ma tu non ci sei piu`.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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I lutti, ce ne son di due tipi: i lutti che uno muore, ciao, e lì non c’è un cazzo da fare, e i lutti che sei tu, nella tua testa, che devi ammazzare una persona che invece esiste, cammina, vive respira scopa, anche, magari anche bene, insomma sta sul tuo stesso pianeta, che è intollerabile specie quando sei sicuro che quella lì è la persona della tua vita, quella giusta e ogni secondo passato a star lontani è uno spreco di perfezione e quindi niente, questa persona qua è viva, lutto un paio di palle e tu la vorresti accanto nei tuoi giorni belli, e meno belli e farle capire che con te potrà essere sempre se stessa e prendere le sue paure e farle piccoline e dirle le cose senza bisogno di dirle e tenerla per mano tutta la vita.
  
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