A Melanyholland, ♥

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Chuck Bass poteva definirsi in tutto e per tutto un ragazzo viziato. Fin dai primi anni della sua infanzia aveva avuto a disposizione qualsiasi gioco volesse: dai soldatini dipinti a mano all'ultima console di videogame. Ma c'erano quei boccoli color cioccolato, con cui avrebbe tanto voluto giocare-arrotolarseli intorno alle dita due, tre e quattro volte- che erano sempre troppo lontani.

Crescendo Chuck aveva abbandonato quasi subito quei giochi:  era diventato grande. Li aveva sostituiti con un maglioncino firmato, o un posto in tribuna per la finale di baseball. Sua era la palla di Babe Ruth- il miglior fuori campo mai realizzato- suo era il Palace Hotel, sua la limousine. Ma quelle labbra piene e morbide erano del suo migliore amico. E nonostante fosse cresciuto, nonostante Blair fosse di Nate, Chuck si perdeva spesso a guardare quelle labbra, e a sognare di giocarci, mordicchiarle appena, leccarle, baciarle. Ma poi si ricordava che non erano sue, e che si rivolgevano a lui solo per sputargli addosso parole cariche di disprezzo.

Chuck è davvero cresciuto, e può aggiungere un'altra cosa alla lista delle sue proprietà: il Victrola è suo. Bart è stato contento di questo primo interessamento al mondo degli affari, e Chuck è internamente soddisfatto. Così sta festeggiando, e Blair, mentre lui fa ondeggiare il drink nel bicchiere, sale sul palco per ballare. Per lui.

E mentre la limousine corre tra le strade di Manhattan- un dedalo di vie amori, sogni e speranze- Chuck affonda le mani tra i capelli di lei, inspirando a pieni polmoni la fragranza dolce di Chanel n. 5. E' pelle contro pelle, mano che stringe un'altra mano, baci sul collo, sulla clavicola, sul petto. La leggera sottoveste color bianco sporco scivola via.
E Blair finalmente è solamente sua.

Spazio autrice:

Bòn: torno a scrivere su Chuck e Blair dopo tanto tanto tempo. Nonostante la brutta piega del telefilm amo troppo questa coppia. Spero che questa flash non sia proprio una schifezza, anche perché è dedicata a Melanyholland, e mi dispiacerebbe tanto dedicargli qualcosa di incredibilmente schifoso. I motivi della dedica? Perché a mio parere è la migliore scrittrice di fan fiction su Gossip Girl e volevo farle un piccolo "tributo". E poi perché questa storia mi è venuta in mente leggendo una sua flash:  Delightful Dancing (che vi consiglio vivamente, come tutte le sue storie)

Le recensioni sono sempre molto apprezzate, e le critiche, se costruttive, sono ben accette.

Disclaimer: Gossip Girl e i suoi personaggi non mi appartengono.