Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Clodie Swan    20/04/2011    16 recensioni
Una parodia dedicata ad Edward che trae spunto da Midnight Sun.
Il nostro protagonista è un vampiro simpatico e sadico, un tantino diverso dall'Edward che conosciamo che si troverà costretto ad affrontare una bizzarra storia d'amore per una ragazza tanto imbranata quanto succulenta.
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Le parodie del sadico Edward'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Siamo alla conclusione cari lettori.

Grazie a tutti quelli che hanno seguito e commentato questa storia. Grazie a chi l'ha letta soltanto.
Vi annuncio che la parodia continuerà in una saga sempre con il sadico Edward come protagonista.
Vi va di leggerla? Quanti si prenotano per la prossima fan fiction?
A presto

EPILOGO - E vissero felici e contenti - più o meno.

 

Dopo qualche mese le cose erano tornate alla normalità e visto che avevo fatto il bravo ragazzo per troppo tempo decisi di portare Bella ancora convalescente al ballo della scuola. Portare a ballare una con la gamba rotta? Che cosa sadica degna di me. Ihihihi. Datemi il cinque!
Alice aveva acchiappato quella povera impedita, l'aveva portata nel suo bagno che era grosso quanto un beauty center ed aveva cercato di darle una sistemata. Le ci era voluto tutto il giorno per domare quella massa intricata di capelli, dare una restaurata a quelle guanciotte pallide e metterle addosso qualcosa di femminile. Il risultato fu piuttosto sconvolgente. Bella era uno schianto.
"Ma siamo sicuri che sia la stessa ragazza? Non avrò sbagliato casa?"
La feci salire sulla volvo mentre suo padre ci guardava accigliato. Non aveva tutti i torti pover'uomo. L'ultima volta che ero uscito con sua figlia gliela avevo riportata con l'autoambulanza.
Guidai verso la scuola combattuto tra la sete e i miei istinti da maschio che quel bel vestitino aveva risvegliato. Quando Bella si rese conto che non la stavo portando in qualche missione impossibile o in qualche avventura horro ma ad un banalissimo ballo scolastico nella palestra della scuola, si mise a piangere terrorizzata.
"Polpettina mia, smettila di frignare che ti cola il rimmel!"

Bella mise su un muso lungo e si lasciò trascinare fino alla palestra. I miei fratelli erano già sulla pista da ballo che ballavano disinvolti come John Travolta nel Febbre del sabato sera.
"Volete che spranghi le porte e spenga le luci? Così voi vampiri potete cenare?" propose prima di entrare.
Io mi illuminai e la guardai commosso. "Dove sei stata tutta la mia vita?"
Finalmente riuscii a portarla sulla pista da ballo e facendola appoggiare sui miei piedi con tutta la gambona ingessata. Cominciò a piacermi tenerla così vicino vicino, bloccata per benino senza rischi che facesse danni, quand'ecco che rispuntò fuori l'amico pellerossa che mi rubò la dama. Ma chi lo aveva fatto uscire dalla riserva a quel moccioso?
Il suo babbo, nipote di Toro Seduto, lo aveva corrotto con i pezzi di ricambio per la sua macchina nuova per mandarlo a romperci le scatole. In pratica il vecchio Billy voleva convicere Bella a scaricarmi perchè ero pericoloso.  Il ragazzetto non era proprio l'ambasciatore ideale, pensava che il padre di fosse bevuto il cervello.  Oltrettuto era più goffo di Pippo e ballava con la grazia di un rinoceronte. Lui e Bella facevano una perfetta accoppiata d'imbranati. Balla coi lupi recapitò il messaggio e se ne andò dopo aver avvertito Bella che LORO l'avrebbero sorvegliata molto da vicino. Anche sotto la doccia? Che stress, adesso mi sarebbe toccato proteggere Bella anche da quegli indiani guardoni.

Uscimmo fuori in giardino e Bella fece di nuovo il broncio. "Quando mi hai fatto vestire così non immaginavo che mi portassi al ballo." E dove saremmo dovuti andare a Forks tutti acchittati con lo smoking? Al torneo di bocce? "Credevo che avessi cambiato idea e mi volessi trasformare." spiegò Bella sporgendo il labbruccio. Per tutti i canini insanguinati! Ma che mente malata aveva questa? Adesso per diventare un'anima dannata era di rigore l'abito da sera?

Lei provò di nuovo a convincermi a trasformarla in vampira perchè voleva stare con me per l'eternità. E rompere le balle per l'eternità. Che stresss!

"Saresti pronta anche adesso?" le chiesi avvicinando la bocca al suo collo. Lei tremò tutta e annuì eccitatissima. Io arrivai a sfiorarla con le labbra ma poi le feci la finta, limitandomi a darle un bacino. Tiè! Prrrr!  Bella non gradì molto lo scherzetto e passò il resto della serata a imbruttirmi.

"Non ti basta una vita lunga e felice con me?" le chiesi spazientito.

"Si mi basta, per ora." precisò lei. Ma vaff...adesso la mozzico per davvero!

Ma che vuoi di più dalla vita? Un lucano? 

Alla fine, profondendomi un mille promesse di eterno amore riuscii a tenerla a bada. Per quella sera.

Avevo la strana impressione che i miei guai con Bella fossero solo all'inizio...Che stressss!

  
Leggi le 16 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Clodie Swan