Luogo non meglio identificato, Italia, 20/04/2011

Egregio Signor Masashi Kishimoto,


All'alba di alcuni avvenimenti accaduti recentemente nel Manga di Naruto, da Voi abilmente graficato con fermo tratto ed esperienza, ci siamo prese la libertà di inviarVi questa missiva per esprimere i nostri dubbi riguardanti alcune delle Vostre 'scelte editoriali' per quanto riguarda lo sviluppo della trama.
Lungi da noi essere scortesi nei Vostri eccelsi confronti, siamo sicure che tutte le Vostre decisioni rispecchino un ben preciso disegno che noi umili e devoti fan potremmo solo minimamente immaginare, ma desidereremmo che Voi ci illuminaste cortesemente su queste nostre riflessioni in merito a diversi fatti che hanno posto in cuore a noi alcuni dubbi.
Ci terremmo a farVi presente che la nostra stima nella Vostra eccellentissima et altissima et purissima et levissima persona è senza confine ed è paragonabile a quella dei fedeli per il Santissimo Padre, Sua Eccellenza il Papa.
Anzi, acciocché Voi comprendiate appieno la nostra devozione nei Vostri confronti, possiamo azzardarci a compararla, in onorificenza, a quella degli Espada nei confronti di Aizen-sama.
Non vogliamo angustiarVi con quest'epistola che non vuole avere toni bellicosi né tantomeno vuole costituire un attacco alla Vostra onorevole persona.
Sebbene preferiremmo continuare a lodare Vossignoria, ci preme giungere allo scopo ultimo di questo scritto, quindi non ci giudichiate irrispettose se iniziamo a esporVi le nostre rimostranze.
Vogliate, in primo luogo, prendere in esame la sorte che è toccata a quel personaggio tanto bistrattato alla cui storia non è stata neanche dedicata una pagina del Vostro eccelso et venerabile Manga.
Siamo sicure che lei abbia compreso di chi stiamo parlando...
… no, Vostra Eminenza, non ci riferiamo alla comparsa TenTen, anche se il Vostro pensiero può essersi rivolto, per un breve istante, a questo inutile personaggio.
Ovviamente non siamo prevenute nei confronti di nessun personaggio, eccezion fatta forse – qui lo affermiamo e qui lo neghiamo – per la sopraccitata e per un tale Killer Bee, verso il quale ci asteniamo dal proferire commento.
Vogliate scusarci, stiamo divagando.
Colui a cui ci stavamo riferendo qualche riga più sopra altri non è che, come avrete sicuramente intuito dopo la nostra forse inutile delucidazione, Hidan (inesistenza di un cognome, ma ci appelliamo alla possibilità che siano state esigenze di trama a richiedere questa mesta decisione).
Vogliamo farVi presente che questo personaggio, trascurato ingiustamente, per la maggior parte delle pagine che Voi, magnanimamente, gli avete concesso, ha coltivato l'unico interesse di infilzarsi dovunque, devolvendo le sue sofferenze ad un tale Jashin, che, dall'approfondimento concessogli, potrebbe anche risultare essere il Vostro pescivendolo di fiducia.
Codesto ninja immortale – almeno apparentemente –, a cui avete attribuito un linguaggio che non si può definire raffinato sotto alcun aspetto, è dotato a prima vista di un potere inimmaginabile. Sconfitti ninja di grande calibro, quali Jinchuriki di cui nessuno ricorderà mai il nome (Nii Yugito, Vostra Emmmmminenza lo ricordava, nevvero?), viene eliminato dal primo Genin – promosso Chunin solo perché il meno scarso tra gli scarsi – che gli capita davanti con la stessa velocità con cui terminano i Rotoloni Regina (la pubblicità è palesemente fasulla).
Ora noi non vogliamo assolutamente insinuare che il Vostro estro creativo abbia fatto cilecca, ma vogliate scusarci se, come forse altri segretamente pensano, affermiamo, con una lieve punta di amarezza, che la morte di tale nukenin (sconosciuto è il motivo per cui abbia acquisito tale stato: forse per ricercare sollazzo in un uggioso dì di pioggia) ci appare... come possiamo dire... può forse aiutarci a trovare il lemma adatto per esprimere la nostra considerazione in merito? Acquistiamo una vocale!
Per quanto possa risultare poco raffinato utilizzare tale vocabolo in presenza della Vostra eccelsa persona, ci siamo risolte ad utilizzare il termine scorciatoia. Scappatoia, è forse più rappresentativo di ciò che vogliamo esprimere.
Non è stato forse troppo semplice trovare una via per eliminare un immortale? Oh, siamo a conoscenza del fatto che i giovini ninja del Villaggio della Foglia siano tutti dotati di una mente sopraffina (eccetto forse Naruto) e di diverse abilità che sconfinano nell'improbabile (eccetto forse Sakura. E TenTen), ma ci appare comunque quantomeno anomala una cotale fine per il suddetto personaggio.
Non vogliamo, però, intrattenere troppo a lungo la Vostra attenzione su un unico argomento, in quanto ci sembra giusto farVi almeno un cenno riguardo le altre perplessità che ci ha suscitato il Vostro eccellentissimo Manga.
Prossimo soggetto su cui vorremmo portare la discussione è colui al quale, nella parte iniziale (poiché sulla seconda avremmo delle rimostranze), dovrebbe essere intestata la sua mirabolantissima et superba opera.
No, non è Naruto il puello a cui facciamo riferimento, ma un altro suo collega. Forse avrà qualche sua reminescenza se facciamo riferimento ad una personalità pressocché incentrata su sbalzi d'umore ingiustificati (li si possono attribuire ad una possibile crisi ormonale, suvvia), mutismo genetico e occhi rossi a seconda del tempo.
Sasuke Uchiha è il suo nome, conosciuto in ogni landa di questo mondo ninja da Voi creato, in quanto in seguito ha deciso di farlo divenire un traditore psicopatico. Ma non è assolutamente questo il punto su cui vogliamo soffermarci, invero. Ci sovviene di una cosa di cui vorremmo complimentarci con Voi: il progressivo diminuire della stoffa che adorna il suo corpo è stato fonte di gioia immensa e di ipersalivazione per le fan dello stesso.
Ma adesso veniamo al punto dolente.
Ci è parso di credere che l'abilità di questo personaggio consista non nelle sue eccellenti competenze combattive quanto piuttosto nella sua capacità di trattenere i suoi bisogni corporei. Capacità che potremmo definire quasi inumana.
Dicendola molto terra-terra, il ragazzo non fa la pipì da quando – capitoli e capitoli fa – si è seduto, in attesa di forse solo Voi, oh eccelso e stupenderrimo autore, sapete cosa. Ennesima capacità nascosta del Clan Uchiha, forse? Effettivamente, potremmo non aver conosciuto fino ad ora questa utilissima abilità a causa della Vostra decisione di sterminare il Clan in toto meno due presunti superstiti. Ovviamente non teniamo conto degli altri Uchiha che nel corso dell'opera spuntano fuori come funghi.
Tuttavia non intendiamo soffermarci oltre su questo punto.
Come potremmo non citare colui che a pieno diritto dovrebbe essere il protagonista indiscusso del Manga?
Massì, proprio quello che avete inviato su una tartaruga geneticamente modificata che funge amabilmente da isola, per scoprire il sesso di un armadillo.
Lo ricordate? Noi non troppo, effettivamente. Anche lui, come il compare Sasuke, ha abbandonato le scene per darsi all'eremitaggio insieme ad un cultore della giovinezza e ad un rapper, per lasciare spazio ai preparativi per la guerra imminente – che tanto imminente forse non è – che consistono nella stasi di vari personaggi secondari del Manga, con tanto di espressioni serie e compunte. Anche loro, nell'attesa, a quanto pare, hanno svilupato la rarissima capacità Uchiha di poter fare a meno del gabinetto.
Abbiamo però constatato con piacere che il vuoto cosmico presente nel cervello di Naruto era più che motivato! La mancanza totale di neuroni e sinapsi ha concesso vitto e alloggio a una volpe con manie di grandezza, un Hokage non volutamente in pensione e la moglie dello stesso, nonché padre e madre del 'padrone di casa'. Chiuderemo un occhio sulle varie visite che gli Uchiha si permettono di fare per conversare amabilmente con la volpe.
Sì, lo Sharingan può fare anche questo. Nel nostro mondo si chiamerebbe effrazione, ma forse siamo noi ad essere un po' all'antica in questi termini.
In fondo, a Konoha i bambini di dodici anni possono vivere da soli, abbandonati a se stessi e conservando abitudini alimentari discutibili. Lo sappiamo tutti che Naruto è cresciuto scemo per il troppo ramen.
L'accademia, specializzata nell'arte di insegnare a sterminare nemici, sembra non reputare importante quelle cose chiamate lettura e scrittura. In seguito, usciti da questo baluardo di cultura, se vi va bene, il vostro sensei sarà uno scrittore o usufruitore di libri dal contenuto di dubbia moralità o, se vi va proprio male, un ninja serpentiforme che si vuole impossessare del vostro corpo.
Al di là di questa parentesi sull'istruzione nel mondo da Voi creato, vorremmo riportare la Vostra attenzione su un fenomeno che ha portato a una nuova grande guerra, quella che tra i fan viene definita guerra tra pairing.
Ovviamente noi saremo felici qualunque sia la soluzione finale a cui condurrà il Manga sotto questo punto di vista, tuttavia ci preme farle presente che questo scontro tra fazioni opposte – neanche fossero la personificazione moderna di Guelfi e Ghibellini, con varie divisioni interne – è... come dire... tutta colpa Vostra e dei vostri accenni campati in aria!
Gne gne gne!
Ahm... dicevamo... prendiamo, per esempio, il caso della coppia Naruto/Hinata, che inevitabilmente chiama in causa la coppia 'opposta' Naruto/Sakura e, di conseguenza, la Sasuke/Sakura.
Andiamo con ordine: Hinata, che abbiamo sempre visto smaniare per Naruto, divenuto la principale fonte dei suoi svenimenti, prende il coraggio a due mani e, durante lo scontro con Pain, dichiara il suo amore al sopraccitato Uzumaki, sacrificandosi.
Grazie a questo suo gesto, il ninja riesce a ribaltare le sorti dello scontro.
Ora. Si ci aspetterebbe che Naruto facesse almeno un cenno di ringraziamente verso la ragazza, bastava anche solo un 'ehilà!', nulla di più.
Ma no. Non andava bene.
Ovviamente, Mr Tatto Uzumaki, ignora totalmente colei che gli ha salvato le palle e abbraccia Sakura, che si è anche presa la libertà di malmenarlo, ignorando pertanto la sua esplicita dichiarazione d'amore.
D'altro canto, è ormai dall'inizio del Manga che l'interesse di Naruto per l'Haruno è più che palese.
Per questo, non appena quest'ultima si dichiara, lui cosa fa?
Ovvio, diventa Mr Intuizione e capisce che la sua è tutta una farsa e che è innamorata di Sasuke. Da dove l'ha tirata fuori quest'arguzia, per la risposta ci appelliamo a Voi, Kishimoto-san.
Spostando un attimo il discorso su Sakura, ci permettiamo di farVi presente che il suo atteggiamento è un tantino incongruente.
Ci spieghiamo meglio.
Prima ama Sasuke alla follia e gli dichiara il suo amore. Poi se ne arriva dicendo di amare Naruto (sopraccitata dichiarazione); ma va bene, la sua era solo una farsa per trattenerlo. Alla fine, però, per dimostrare quanto ami l'Uchiha, disposta a tutto per lui, decide di ucciderlo. Logico. Non fa una piega.
Ci appelliamo comunque al fatto che tutto quello che Voi state facendo abbia un senso.
Non vogliamo neanche imbastire un discorso sulle varie attività di Madara, che oltre a concernere l'istigazione di un povero parente frustrato alla distruzione del villaggio natale, prevedono il regalo di Rin'negan, con tanto di richiesta di restituzione finale.
Un giorno spero che ci illuminerete sul come si regalano le abilità oculari, così che per il prossimo Natale possiamo regalare qualche Sharingan in giro. Fa figo.
Per carità, non che ci sia sfuggito tutto il trambusto che ha imbastito per quanto riguarda la resurrezione di vari morti qua e là. Da noi è ritenuto nuovamente un reato, sa, è qualcosa come l'uso illecito di cadaveri.
Probabilmente sono anche trafugati, ma ci passeremo sopra.
Un'ultima cosa che ci preme sapere: Kurenai ha per caso il periodo di gestazione di un elefante?
Ci risulta che sia incinta da prima che Sasuke si sedesse, il che dice tutto da sé.
Con questo concludiamo, sperando di non averVi arrecato troppo disturbo.
In caso così fosse, rivolgeteVi al nostro avvocato di fiducia.
Porgendo i nostri umili saluti, ci auguriamo che passi una buona giornata.


In fede,

due fan.