∙Nick Autore: LyndaWeasley
∙Titolo: Di là dal Mare
∙Fandom: Le Cronache di Narnia
∙Personaggi: Lucy Pevensie, Ripicì, Aslan
∙Pairing: //
∙Genere: Triste
∙Rating: Verde
∙Avvertimenti: Flash Fiction, 369 parole esatte
∙Introduzione: //
∙NdA: Fiuuu, finalmente sono riuscita a partorire questa flash! **
Come intuirai leggendo, ho voluto descrivere la scena di addio tra Ripicì e Lucy e spero vivamente di non essere ricaduta nel banale: lo so che lei è uno dei personaggi principali (ed è uno dei motivi per cui ero indecisa se usare lei o Eustachio-Pistacchio ._. però il mio cervello si rifiutava di scrivere su quell’abominio di ragazzo!) però mi ispirava troppo!
La descrizione è scritta in seconda persona e si riferisce al topo: spero di non essere andata OOC, ma ho passato due giorni per immedesimarmi in quella piccola palla di pelo ç_ç
Non ho particolari osservazioni da fare, se non precisare un paio di cosette: allora, la prima è che il titolo è preso dalla citazione che ho messo alla fine, quindi lo so che “di là dal mare” non è una frase molto corretta – sinceramente – però la trovavo adatta per questa storia, così l’ho messa. (anche se starebbe meglio “ al di là DEL mare”... credo)
Poi, le frasi in corsivo sono citazioni tratte dal film. Mi sono limitata nell’inserirle perché, essendo la flash già di poche parole, non mi sembrava giusto riempirla di frasi non mie. Giusto qualcuna per capire di cosa si stia parlando e rendere meglio l’idea.
Le citazioni (ovvero tutte le frasi in corsivo) non le ho contate: cioè, il numero effettivo di parole che ho scritto sopra comprende solamente ciò che è stato scritto da me. Spero di non aver fatto un pasticcio XD
Che dire, buona lettura e spero di non aver scritto un aborto *-*
Bel contest, a presto spero ♥
DI
LA’ DAL MARE
E’
immensa quella barriera* che
separa il tuo presente dal tuo futuro, sembra quasi che ti voglia
sovrastare da
un momento all’altro, inghiottendoti con sé per
poi portarti via... lontano da
quel mondo che tanto ami, quel mondo per cui hai combattuto con ardore.
Cosa
ne sarà di te, dopo che
avrai attraversato l’ignoto?
«Io so di non esserne degno ma... con il
vostro permesso vorrei deporre
la mia spada per la gioia di vedere la vostra terra... Con i miei
stessi occhi».
La
tua voce è forte e sicura,
ma lascia trasparire un certo senso di timore, come se ti aspettassi di
svanire
da un momento all’altro: forse lo speri, forse è
proprio quello che stai
cercando ma che ancora non lo sai.
Sai,
se non fosse per la tua piccola
e vissuta spada e per il tuo
onorevole coraggio, sembreresti quasi un topo comune; invece quel pelo
grigio e
soffice nasconde ciò che sei realmente. Un valoroso
cavaliere di Narnia. Un fedele compagno e amico.
Ed
ora sei lì, che stai per
attraversare il passaggio per un mondo che non avevi mai pensato
esistesse.
«La mia terra è nata per cuori
nobili come il tuo, e la tua altezza non
pregiudica niente».
Improvvisamente
ti senti tanto
piccolo a quelle parole, ma non solo di statura quanto di cuore: non
sei sicuro
di essere in grado di intraprendere quel lungo viaggio
perché sai che non
potrai mai tornare indietro.
Hai
davvero tutto questo
coraggio?
La
risposta è negli occhi della
piccola bambina che ti sta di fronte, le cui lacrime silenziose
scendono ad
incorniciarle il viso paffutello e leggermente roseo.
Lucy... quanti ricordi da custodire
gelosamente nel tuo cuore.
Quanti
ricordi collegati a quei
capelli lucenti e ondeggianti alla brezza mattutina di Telmar, a quelle
iridi
chiare che brillavano ogni qualvolta un complimento giungeva alle sue
orecchie,
a quel sorriso che compariva sempre in quel viso dolce e piccino.
«Vostra Maestà...» bisbigli
piano, cominciando a torturarti le
piccole zampette rosee.
E’
arrivato il momento per te
di lasciarti alle spalle tutto ciò per cui hai vissuto e di
intraprendere un
nuovo viaggio che, chissà, magari potrebbe giovarti al
meglio.
Non
è necessario cancellare la
tua vecchia vita, solo... accantonarla, per
poterne vivere una nuova.
Non
è da tutti, e tu sei fortunato.
Vivi
e fallo per coloro che
hanno creduto in te... vivi per quegli occhi tristi che ora ti stanno
osservando e che ti chiedono il perché.
Vivi
e basta, perché te lo sei guadagnato.
Dove le dolci onde si infrangono...
O valoroso Ripicì, non dubitare:
troverai tutto ciò che cerchi
ad Oriente, laggiù,
di là dal Mare.
*la
barriera, in questo caso, è
intesa come l’onda enorme che cavalca il topino per
addentrarsi nella terra di
Aslan.
§ - Di là
dal mare, LyndaWeasley
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• Grammatica e
forma: 20/20
• Caratterizzazione dei personaggi: 14.9/15
• Originalità: 14/15
• Gradimento personale: 7/10
Totale: 55.9/60.
Commento: con questa fic ho avuto non pochi problemi nella valutazione.
Questo
contest era basato specificatamente sui libri, proprio
perché di alcuni di
questi non ho visto il film. In particolare, di questa saga, ho visto
solo i
primi due, ossia “Il leone, la strega e l'armadio”
e “Il principe Caspian”. “Il
viaggio del veliero” non l'ho ancora visto, e nel libro la
scena che tu hai
descritto non c'è.
Per questo non sono riuscita a godermi la tua flash e di conseguenza ti
ho
penalizzata nell'ultimo parametro. Per il resto, la grammatica e la
forma sono
perfette e la lettura è scorrevole, i personaggi sono ben
caratterizzati.
Ho avuto qualche problema anche nella valutazione
dell'originalità, visto che
non conoscendo il film non so cosa tu abbia aggiunto o modificato; mi
sono
tenuta abbastanza alta, in ogni caso, anche se era chiaramente
specificato che
le storie dovevano basarsi sui libri e non sui film.