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Autore: LadyMerendina    04/05/2011    4 recensioni
Contiene possibili SPOILERS : Chuck e Blair si sono oramai divisi, allontanati, ognuno per la sua strada, ciascuno di loro con una nuova persona al suo fianco. Lui pensa a Lei. Lei pensa a Lui. Il Destino pero' é una cosa buffa: li fara' reincontrare.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blair Waldorf, Chuck Bass
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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AMBIENTATA  NELLA 4^ STAGIONE:

 

Era  oramai risaputo in tutta l'Upper East Side: Chuck  Bass aveva una relazione, a  quanto pare seria,  con Rhaine Torpe. In molti dicevano fosse  semplicemente una delle tante che avrebbe visto il suo cuore spezzarsi  in tanti pezzettini, altri insinuavano persino che fosse una storia molto più importante di quanto lo era stata quella con... LEI. L'Innominabile, almeno  per Chuck. Colei che era riuscita ad abbattere  ogni sua barriera difensiva, una dopo l'altra,  che si era insinuata lentamente dentro di lui, in profondità, tanto nel cuore quanto  nell'anima. In ogni  suo più piccolo pensiero. In ogni istante.

Blair Waldorf.

La mitica Reginetta  dell'U.E.S, la ragazza invidiata da ogni singola scolaretta delle Scuole Superiori, Medie e persino delle Elementari. Colei  che non soltanto era riuscita ad arrivare tanto in alto da partire per Parigi e conquistarsi persino un Principe, ma che da molte era  odiata, o semplicemente disprezzata, per aver gettato via un ragazzo come Chuck Bass.  Il ragazzo che tutte loro sognavano di poter avere,  anche soltanto una notte, di essere abbracciate da lui, baciate... come lo era stata lei.

Quando Chuck pensava a Blair, non riusciva  nemmeno a pronunciarne il nome: troppo doloroso.  Ogni volta che la sua mente formulava dei ricordi, ecco che focalizzavano sul suo viso liscio, la sua pelle, i suoi capelli  morbidi che ricadevano sopra alle spalle, in piccoli boccoli. E i suoi occhi:  intensi, profondi, attraverso i quali  potevi accedere alla sua Anima, ai suoi desideri più nascosti, così come alle paure, ai  timori, alle preoccupazioni. I suoi pensieri più reconditi.  A cui soltanto lui aveva  avuto veramente accesso. Ma  la fitta di dolore che stringeva il suo cuore in una morsa facendolo sanguinare, metteva fine a quei preziosi  quanto dolorosi ricordi.

Adesso  lui aveva Rhaina, al suo fianco:  Rhaina  era bella, dotata, intelligente,  e anche ricca. Suo  padre era un importante uomo d'affari,  insomma era tutto quello che uno come Chuck poteva desiderare.

Ma non era Blair.

Non  aveva il suo modo di camminare, deciso ma con quell'inflessione  elegante che tanto adorava; non aveva  la sua profondità d'animo,  la sua, seppur alle volte  celata, generosità,  il suo gran cuore,  la sua anima tormentata, la sua mente piena  di Pensieri profondi che tanto  bene andavano mescolandosi con quelli  più superficiali. E non  aveva quel particolare modo di amarlo, che solo Blair possedeva: una maniera  di amarlo dolce, ma impetuosa, passionale, con infinita tenerezza  ma anche immensa grinta. Non  aveva il suo carattere, quindi.

Non  era LEI.

 Erano  tre mesi che stava assieme a Rhaina, eppure poteva passare una sola misera  ora senza che pensasse a Blair... finché  la sua cara quanto stupenda immagine non  gli compariva davanti agli occhi. E il suo cuore vacillava. La  sua determinazione a non vederla  più, a non chiamarla, crollava  con un misero "puff! ". E  poi ecco che  quella determinazione ritornava quando alla mente gli tornava  quel giorno, su quel marciapiede: l'espressione addolorata  ma determinata di  Blair quando lo aveva lasciato perché voleva ritrovare se stessa,  perché non era più Blair Waldorf  ma solamente la ragazza di Chuck  Bass...

L'aveva  detestata, in quel  momento. Non odiata, mai avrebbe  potuto odiare Blair Waldorf.

Ricordava  ogni singolo momento passato con Blair:  il primo giorno di  Scuola Elementare, quando  l'aveva vista scendere  dalla sua limousine, il  suo fiocco rosso sulla testa, quel vestitino che sempre aveva  adorato addosso a lei, con fantasia scozzese... e  quel suo portamento fiero, autoritario,  il suo fascino  che aveva immediatamente conquistato  tutte le altre bambine, come anche  i bambini.  Lui compreso. Ma  non lo avrebbe ammesso neppure  sotto tortura, non  a quei tempi. Ma durante  tutto il periodo delle  Elementari, non  mancava MAI di  farle dispetti, come rubare il suo nastro,  oppure il  suo bellissimo astuccio decisamente fashion. Questo  perché era l'unico  modo che conosceva  per comunicare il  suo interesse, per richiamare la sua attenzione. Chuck Bass non  era il tipo da avvicinare  una persona e, semplicemente,  parlarle in modo gentile.  La sua arroganza gli serviva,  per non permettere a nessuno  di scalfire quel muro che con tanta pazienza  aveva eretto attorno  a sé.

Come  scordare il loro  ingresso alle Scuole Superiori: quel giorno  segnò, forse  per sempre, le loro Vite. Le ragazze elessero  Blair  come la loro "Ape Regina ", e lei  gongolava tutto il tempo, mentre camminava per i  corridoi con sguardo determinato e con quel  suo orgoglio che lui  tanto venerava;  e lui, Chuck  Bass, si vide assunto del ruolo  di "esempio  per tutti i ragazzi della Costance": e fu così  che si videro schierati, probabilmente  per la prima vera volta, su due  file. Blair  guidava le femmine,  con le quali cercava in ogni  maniera possibile di mostrarsi nettamente superiore ai maschi della Scuola. E Chuck, dal canto suo,  si opponeva a tale schieramento, con  tutta la  sua presunzione  e il suo orgoglio  di Bass.

E  quando si trovavano alle Feste più esclusive  della Città, MAI mancavano di punzecchiarsi e  tirarsi frecciatine decisamente  troppo esplicite  per essere fraintese:  era chiaro e cristallino, almeno per loro  due e per i loro  migliori amici di sempre, Serena e Nate, che  tra loro c'era  attrazione e, molto probabilmente,  qualche cosa di più;  ma  se i due non accennavano minimamente ad ammetterlo, gli altri  due certamente non osavano  creare tale dibattito. E poi,  era risaputo che a  quel tempo Blair era  ufficialmente fidanzata con Nate, che in realtà amava in gran segreto Serena, e per  Chuck sembrava non esserci altra soluzione   che passare da una  ragazza all'altra, sperando  così di trovare in  qualcuna almeno uno straccio  di ombra di Blair.

Invano.

 Finché  venne quel giorno,  anzi per  esser più  precisi  la sera, in cui le cose  avevano cominciato a cambiare: quella  sera in cui Blair e Chuck  avevano deciso  di bere  qualche cosa   insieme, e in quel locale,  Blair  aveva fatto il  primo passo verso  Chuck:  un semplice ballo. Sensuale,  in cui osò mostrare  un''altra  faccia di sé.  E Chuck  lo ricordava  come fosse stata la sera precedente, quella sensazione  che aveva provato quando aveva  visto il vestito scivolare giù  lungo le gambe,  fin sul palco.  Quello strano sfarfallio nello stomaco,  i battiti  del suo cuore accelerati nel vedere tanta bellezza.

 E mai  avrebbe potuto scordare  quella Notte nella propria  Limousine: Blair  gli si era avvicinata lentamente, poco  a poco, per  poi baciarlo.  Dio, come  scordare la dolcezza di quel bacio! Mai nessuna  lo aveva baciato  così tanto dolcemente.  E quando la giovane  lo aveva  baciato più volte, aveva  capito che cosa stava  per succedere e per qualche  secondo... Chuck Bass fremette di paura. Sapeva  perfettamente che  in realtà Blair  non era stata con nessuno. Sapeva  di essere il primo. E  la sua paura più  grande era di farle male.  Ma Blair sorrideva. Era tranquilla.  E fu il suo sussurro  a tranquillizzarlo e  fargli  battere fortissimo il cuore,  come MAI era accaduto: "mi fido  di te, Chuck.". Nessuno  si era mai fidato di lui.

Dopo  quello stupendo ricordo,  tanto speciale  quanto prezioso  per lui, ecco riaffiorare  i ricordi del periodo dopo,  quando più  volte era sul punto  di poterla avere per sé, finalmente, sarebbe bastata  una sola parola, un gesto, oppure... "3 parole. 7 lettere.  Dille...  e sono TUA.".  Non ci riusciva,  e non perché non le provasse. Anzi! Amava  Blair  a tal punto da esser pronto persino a sacrificare se'  stesso, se necessario.  Ma non  lo aveva mai detto a nessuno. Aveva  paura. Il  Terrore  di rovinare tutto quanto.

 Eppure,  proprio quando si era  finalmente aperto, le aveva  detto "ti amo",  più volte, quella Favola  tanto perfetta che si erano  costruiti assieme, svanì nel nulla.  Tutto perché era stato molto probabilmente  troppo egoista, senza  accorgersene,  non le aveva dato spazio  sufficiente  per essere sé stessa.  E  lei lo aveva lasciato. Se  n'era andata,forse  per sempre. Si erano detti  che se due erano Destinati,  si  sarebbero  ritrovati.  E lui ci credeva.

Adesso,  però,  stava con Rhaina.  Prima di  lei, c'era  stata Eva.  E Blair  era oramai soltanto un ricordo  sotterrato  dentro a un cassetto del proprio cuore. DOVEVA esserlo.

 

Ma  una cosa era certa:  se avesse rivisto  Blair, per quante  resistenze avesse potuto fare... mai avrebbe potuto  lasciarla andare di nuovo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Beh.... Che dire.... Mi  sentivo ispirata!!

Lo  so, é un cambio  netto di categoria  ma che ci volete fare:  quando  si ha a  che fare con un " GOSSIP GIRL"  in diretta..... poi  ti viene spontaneo scrivere su quello  in TV , no?  XD  eeeh già,mi hanno  ispirata  due tipici Esemplari  da G.G... Due  di quelli che si mollano, litigano,   si prendono a schiaffi, MA che  alla fine... Eccoli  lì, di nuovo insieme.  E , a volte, grazie  anche all'aiutino di un  piccolo Grillo (o  Grilla ).... E  qui non  farò altri esempi  xD

 

 E'  , come forse avrete  capito,dal  Punto di Vista di CHUCK ^^  Se vi piace,  ne posterò  un altro  dal P.di.Vista  di Blair ^^  Ordunque:  FATEMI SAPERE!!! <3

Sì,  scusate  l'ho ripubblicato: non  mi sembrava abbastanza  carino, così l'ho  modificato  un poco ^^

  
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