Under the Moonlight
 

1.Violet Moonlight

«Violet Moonlight!»
Scossai la testa velocemente e guardai la professoressa davanti a me,appoggiata al mio banco,con sguardo minaccioso
«E' il suo primo giorno qui e già si distrae? Non andremo molto d'accordo,signorina!» disse,provando invano,a incutere timore
«Si,scusi prof» le risposi,molto svogliatamente.
Non appena se ne andò,ricominciai a guardare fuori dalla finestra.Quell'enorme finestra che dava sull'altrettanto enorme cortile della Columbus High.
Fuori il paesaggio era coperto dalla neve di quel freddo novembre canadese,molto,anzi troppo,diverso da quello a cui ero abituata.
Mio zio mi aveva spedita in quel riformatorio,a miglia e miglia lontano dalla mia amata California.

*

«Ma zio,non ci voglio stare qui!»
«Pazienza Violet. Se volevi stare con me a Santa Barbara,non diventavi una piromane d'improvviso»
Mi schioccò un bacio sulla fronte e sgommò via,con la sua Land Rover nuova di zecca,lasciandomi sola davanti all'imponente cancello della Columbus High

*

E questo cos'è? pensai,notando una pallina di carta appena atterrata sul mio banco
Wow,sei qui da poche ore e già tieni testa alla Berrington. Diventerai il mio idolo!
Notai la calligrafia troppo perfetta e ordinata per essere di un ragazzo,così mi guardai intorno e vidi una rossa sorridermi,indicando il foglietto che tenevo tra le mani.

*

La campanella suonò e i banchi si svuotarono velocemente,lasciandomi sola in classe
«Quindi tu sei Violet. Piacere,Cornelia,ma per gli amici solo Lia»
Alzai lo sguardo e vidi la rossa di prima appoggiata al mio banco,intenta a sorridere
«Già...piacere mio,Lia» le risposi,sorridendo
Misi lo zaino in spalla e uscii dalla classe insieme a Lia

*

«Vieni dalla California?!»
«Esatto!»
Eravamo in giro per i corridoi,per arrivare nel dormitorio,mentre io ero sotto l'interrogatorio di Lia
«Ehi,chi è quello?»chiesi io
Notai un ragazzo dall'altra parte del corridoio,troppo intento ad ascoltare la musica per accorgersi di noi
«Lui? Lascialo perdere. Non l'ha mai capito nessuno.Comunque si chiama Joseph»
Continuai a guardarlo mentre velocemente scorreva le canzoni del suo iPod Touch con le dita.
Effettivamente era bello,molto bello
«Ehi Vì! Ma ci sei o ti sei persa a guardare il bel Joseph?»sentii Lia ridere
«Molto spiritosa! E comunque no,è...strano.Vabbè,andiamo»presi la rossa per un braccio e la trascinai per i corridoi,fino ad arrivare al nostro dormitorio.

*

«Wow»
Fu l'unica cosa che riuscii a dire,dopo aver visto la mia stanza
«Bella,vero? E pensa che la dobbiamo anche condividere!»
Vidi Lia buttare il suo zaino per terra e stendersi sul letto alla destra della stanza
«Quindi io e te siamo in stanza insieme?»chiesi,guardandomi intorno
«Esatto! Ora però sistemati,che più tardi dobbiamo uscire»
Mi voltai di scatto verso Lia e dissi,un pò stranita
«Noi? Tu esci,io sto qui»
«Eddai! Micca andiamo a sniffare droga! Andiamo a fare due chiacchiere con dei miei amici,tutto qui»
La guardai un pò dubbiosa e annuii silenziosamente,mettendo la mia roba nell'enorme armadio.




Saaaaaaalve! Come va?
Io sono sempre qui a rompere con 'ste storie che non legge nessuno :(
Ringrazio infinitamente Egg___s per il magnifico banner :D
Vabbè,spero che almeno l'inizio abbia un pochino incuriosito,aspetto delle recensioni
Baci, rockandjonas2311 <3