Musa
Per favore Musa,
suona ancora un po' per me:
le tue esili dita sfiorano i tasti del pianoforte,
alla flebile luce di una candela.
Le note sottili,
come aghi di pioggia rompono il silenzio
come le lacrime sono impigliate fra le ciglia,
le nostre solitudini si confondono.
Una melodia vivida e calda s'annuncia,
finché il tempo come noi, non fermerà tutto.
Un omaggio ad un cantante speciale, Freddie Mercury.
We miss you.