Libri > Twilight
Ricorda la storia  |       
Autore: Kukiness    21/05/2011    6 recensioni
L'abbiamo sempre chiamata Penny il Femmino, ma non con cattiveria. Cioè, okay, non è una cosa gentile da dire a qualcuno, ma mica glielo dicevamo in faccia! Era una cosa tra di noi, tipo: “Ehi, hai presente Penny?” “Chi, quella che sembra un uomo?” “Eh, il Femmino!” “Ah!” e magari ci scappava anche una risata, ma finiva tutto lì. E poi non è colpa nostra se Penny è... beh, mascolina.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Quileute
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
   >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L'abbiamo sempre chiamata Penny il Femmino, ma non con cattiveria. Cioè, okay, non è una cosa gentile da dire a qualcuno, ma mica glielo dicevamo in faccia! Era una cosa tra di noi, tipo: “Ehi, hai presente Penny?” “Chi, quella che sembra un uomo?” “Eh, il Femmino!” “Ah!” e magari ci scappava anche una risata, ma finiva tutto lì. E poi non è colpa nostra se Penny è... beh, mascolina.


Faccia quadrata, naso schiacciato, pelle bruna ma bruno-color-terra, non come Emily o Leah che sono più... dorate, credo. Occhi piccoli e scuri, sopracciglia spesse e dritte che le fanno lo sguardo determinato, capelli sempre raccolti in una coda e, beh, muscoli. È che Penny adora lo sport, soprattutto quello violento, e il risultato sono due spalle così e delle gambe belle grosse – insomma, muscolose, quelle che tirano bei calci al pallone, tanto per intenderci.


E poi le tette. Le tette sono una cosa che guardi, anche se la ragazza è brutta in faccia. Le sue sembrano più dei pettorali. E il che va benissimo quando devi indossare la divisa da football, ma di certo non ti aiuta a ricevere inviti al ballo di primavera, tutto qui.


Per questo, quando ho realizzato di essere innamorato di lei mi sono fatto alcune domande.



1.

Allora sono gay.”



Eravamo in pausa pranzo, a scuola. Ce ne stavamo tutti al solito tavolo, in cortile, io, Quil e gli altri, e Penny era con noi – è l'unica ragazza, a parte Leah e Emily, che riesce a guardarci mangiare senza ruotare gli occhi o fare facce strane. Ha sbattuto il vassoio sul tavolo, ha scartocciato il panino al prosciutto e poi ha fatto la faccia di una che si ricorda qualcosa all'improvviso. Mi ha guardato e mi ha teso un barattolo di yogurt ai cereali. «Embry, toh. L’ho preso per te. Era l'ultimo,» ha detto. «È il tuo preferito, no?» E ha sorriso. E boh, a quel punto io ho fatto oh.


Cioè, non è che ho detto “oh”. Ho detto “grazie”. Ma qualcosa dentro di me, nel petto o giù di lì, ha fatto “oh” e ha sfarfallato. È stato un “oh” più tipo... wow. Wow, si è ricordata il mio yogurt preferito. E poi non ho praticamente più parlato per tutto il pranzo.


La cosa davvero strana è che, anche dopo il fatto dello yogurt, l'oh è rimasto. Era come se mi si fosse incastrato un boccone a metà strada, ma non era una sensazione sgradevole, anzi. Ed è questo che mi dava davvero da pensare. Cioè, la scuola della riserva è piena di ragazze per cui varrebbe la pena fare oh. Milly Shien, del terzo, con quelle bocce così, per esempio, o Nancy Garson, che ha delle gambe che non finiscono più. Ragazze così sì che ti fanno fare oh solo respirando. Penny mi aveva solo allungato uno yogurt, uno stupidissimo yogurt – il mio preferito – e io ero lì che non sapevo più da che parte ero girato, sul serio.


Il punto era: se una ragazza come Penny il Femmino mi faceva fare oh, se una che sembra un uomo maschio mi faceva sorridere come uno scemo, allora forse... Beh, insomma, il dubbio mi era venuto! Così, niente, appena sono tornato a casa ho acceso il computer e ho cercato Megan Fox. Ho digitato “Megan Fox in bikini” e poi “Mi sento fortunato” e Google Immagini mi ha fatto sentire molto fortunato. Ho cercato anche “Ian Somerhalder” per la prova del nove e ho tirato un sospiro di sollievo. Poi è entrata mia madre in camera e vabbè, ho dovuto spiegare alcune cose, ma intanto avevo capito che se Penny mi faceva fare oh era proprio per Penny, non per il fatto che sembrava un uomo.







Note – Scritta per Abraxas. Sono quattro mini-capitoli. Sono sicura di aver fatto cinquemila-duecento errori, perché ammetto di non ricordare granché sull’imprinting e robe così, ma mi stuzzicava l’idea della ragazza brutta. Tutto qui.

   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Kukiness