Anime & Manga > Captain Tsubasa
Ricorda la storia  |       
Autore: Sanae78    22/05/2011    2 recensioni
Sono passati tre anni da quando Taro é tornato a Nankatsu e per lui ed Azumi é arrivato il momento di rivedersi ...
Spin-off della mia storia 'Rokka getsu'.
Genere: Generale, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Sorpresa, Taro Misaki/Tom
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Ai suru - amare'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Premier amour 01

Ringrazio tutte le persone che leggono le mie storie … buona lettura!

Sanae78

 

Premier amour

di Sanae78

 

 

Capitolo 1

 

Il tempo scorre

 

 

Erano passati quasi tre anni da quando Misaki e suo padre erano ritornati a Nankatsu e Taro stava per terminare il liceo.

Di tempo ne era passato, eppure Taro era sempre il ragazzo dolce di sempre, patito del calcio e responsabile, era solo più maturo e si preparava finalmente ad affrontare ciò che gli preparava la vita.

Alcuni suoi amici avevano già iniziato a percorrere la strada che li avrebbe condotti al raggiungimento dei loro sogni ed adesso era giunto il momento anche per Taro di iniziare a camminare da solo.

I suoi obiettivi più prossimi erano quelli di diplomarsi con degli ottimi voti e di vincere la Coppa del Mondo Giovanile insieme ai suoi amici della Nazionale.

 

Seduto alla scrivania della sua stanza Taro iniziava a progettare quello che sarebbe stato il suo futuro.

Non poteva negare che ciò un pochino lo intimoriva sebbene sentiva di potercela fare con la certezza che in realtà non sarebbe mai stato solo, l’ aveva promesso a suo padre che credeva in lui e Taro non voleva deluderlo.

 

“Ecco è finita! Che ne pensi da Yotaro?”

 

Lì con Taro c’ era anche il suo fidato amico a quattro zampe, Yotaro che era diventato un bel gattone maturo di più di sei anni.

Il gatto che era seduto anche lui sulla scrivania si era messo a fissare quello strano foglio con delle scritte scure che il suo umano gli stava mostrando.

Yotaro aveva annusato il foglio e poi con uno sguardo aveva fatto capire a Taro che per lui andava bene.

 

“Ho capito, per te va bene!” Taro aveva aperto il primo cassetto del suo scrittoio e ne aveva tirato fuori una busta e una fotografia che li era custodita gelosamente.

 

“Adesso posso intestare la busta, così domani possiamo spedire la lettera … siamo proprio una bella squadra Yotaro!”

“Meuuuu!”

 

Taro parlava a Yotaro e loro due continuavano ad intendersi alla meraviglia.

 

Scrivere quelle lettere ed attenderne la risposta era diventata una piacevole consuetudine per Taro.

Il suo amico di penna o meglio la sua amica di penna era Azumi, l’ Anego francese, quell’ amica un po’ speciale con cui era riuscito a mantenere un legame, nonostante la distanza, grazie al consiglio del sua amico Tsubasa.

 

“Guarda Yotaro!” aveva tra le mani la foto e la stava mostrando a Yotaro “Ti ricordi di Azumi, vero?”

“Mauuuu!”

“Eravamo amici a Parigi e qualche volta è venuta anche a casa nostra … adesso è più grande, vedi?”

 

Qualche mese prima si erano inviati delle loro foto recenti per vedere quanto fossero cresciuti e Taro si era emozionato tantissimo guardando quell’ immagine.

Era ancora più bella di quanto la ricordasse e si capiva che era diventata più matura, una giovane donna a cui sentiva di essere legato da un sentimento bello e sincero che il tempo aveva solo accresciuto.

Era tornato in Giappone senza far chiarezza su quelle sue emozioni, forse perché non era ancora in grado di vivere una cosa del genere, ma adesso forse avrebbe potuto farlo, se solo avesse potuto rivederla.

 

“E’ bella, vero?”

“Meuuu!”

“Da ragazzina era una specie di maschiaccio, un po’ come la nostra cara amica Sanae … chissà forse lo faceva per sentirsi più forte e nascondere la sua grande dolcezza …”

 

Yotaro lo ascoltava con attenzione non perdendosi nemmeno una parola.

 

“Ricordi cosa ti avevo detto a Parigi prima che partissimo?”

“Mauuuuuuuu!”

 

Taro si era messo ad accarezzare con dolcezza il soffice pelo setoso di Yotaro: “Yotaro, non è cambiato niente da allora, sento ancora di amare Azumi e vorrei tanto poterglielo dire …”

 

In tutta risposta Yotaro si era tirato su strusciandosi contro il viso di Taro: “Ehi mascanzoncello, non devi mica essere geloso … lo so che sono tuo!”

 

Una dolce musica di fusa era iniziata e Taro guardando Yotaro dritto negli occhi aveva detto: “Non aver paura, nel mio cuore c’ è posto per tutti … vorrei solo poter amare, tutto qui! Mi piacerebbe avere una ragazza …”

 

Fuori era buio e si stava facendo tardi.

 

“Grazie ancora Yotaro per essermi così vicino! Finisco di scrivere l’ indirizzo e poi ce ne andiamo a dormire che domani c’ è scuola.”

 

 

Continua …

 

 

Disclaimer

 

I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.

 

Note

 

‘Premier amour’ è in Francese e significa ‘Primo amore’.

 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Sanae78