Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: SummerEnd    24/05/2011    2 recensioni
Questa è la mia prima fanfiction, quindi non siate troppo severi e lasciate nell'angolo le asce. Si, lo so che le avete prese."Hai per caso visto un rospo? Un ragazzo di nome Harold ha perso il suo!"
, disse Rose per rompere quel silenzio imbarazzante
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Rose non riuscì a capire quello che le stava dicendo Scorpius, nella folla di coetanei si erano separati. Era bastato un secondo e ora c’erano tre metri e una decina di ragazzini a separarli. Gli fece il gesto "non sento" lui le rispose con un "dopo".
Oh santo cielo, pensò Rose, chissà cosa voleva dirle! Seguì Hagrid e finalmente giunsero alle barche che li avrebbero portati sull’altra riva del lago e dopo avrebbero camminato sino al castello, e lì, sarebbero stati smistati.
La bambina si girò in cerca del cugino ma sembrava sparito, chissà che fine aveva fatto. Salì su una barca e si sedette quando ad un certo punto sentì un soffio caldo sul collo e si voltò. Alle sue spalle c’era Scorpius.
"So che sei stata tu a dire ai tuoi cugini di venire nel mio scompartimento…"
"Si, mi dispiace, avrei dovuto farmi i fatti miei", Rose sentiva la faccia in fiamme e probabilmente doveva essere quello il suo aspetto,  "solo che mi dispiaceva che tu stessi solo per tutto il viaggio".
Il ragazzinoo sorrise. "Veramente volevo ringraziarti proprio per questo, rimanere soli non è bello"
"Se vuoi posso evitare che tu rimanga solo", Rose si zittì immediatamente, ma oramai era fatta.
"Cioè quello che volevo dirti è..vuoi essere mio amico?" le era uscita una vocina sottile sottile cercando di rimediare alla frittata.(Che figura! Pensò).
Scorpius la guardò incerto, prima lei poi la mano tesa.
"Non è un contratto a vita, non sei obbligato" disse Rose delusa abbassando la mano quando all’improvviso il bambino la strinse e le sorrise."Non è un contratto…ma ti avverto che non sono un buon amico"
"Nemmeno io" sorrise Rose.
"Allora iniziamo in parità…".
"È un buon inizio"
E tutte e due, alzarono lo sguardo verso il castello, il loro immediato futuro che sembrava lontano mille anni, amici appena trovati per chissà quanto, ma per quella sera, guardando l’antico castello avevano entrambi, senza saperlo, lo stesso desiderio.
 
"Al!". Rose agitava la mano nella folla di ragazzini. Il cugino era a un paio di metri di distanza e le faceva segno con la mano dopodiché la raggiunse distribuendo gomitate a destra e a manca.
"Ehi Rose! Come è andata la traversata?" il ragazzo si interruppe quando vide Scorpius ma non ci fece caso. "Abbiamo visto uno dei tentacoli della piovra! Ci credi? È passata sotto la nostra barca!"
"L’abbiamo vista anche noi" disse Scorpius, felice di poter parlare con qualcuno. Probabilmente è venuta a vedere i nuovi studenti!>>
"Già! Chissà com’è fatta!" esclamò Rose eccitata.
Ora si trovavano nell’atrio, quando videro una signora dall’aspetto austero guardare verso di loro dall’alto di una scala. Hagrid tornò indietro, non senza salutare Rose e Albus ma quando vide Scorpius rimase un po’ stupito. Non si fermò a chiedersi cosa stava succedendo ma tornò fuori.
"Salve ragazzi e benvenuti a Hogwarts" disse la donna. Scese le scale verso di loro e Rose poté vedere che come tutti i maghi vestiva in maniera molto particolare. I capelli argentati formavano un’acconciatura molto complicata che ricordava la forma di una torta multistrato e in cima c’era un cappellino rosso e oro. Un paio di occhialini dorati erano in equilibrio sul suo naso minuscolo che sembravano rimanere lì per magia. Aveva un abito color porpora scuro coordinato con un mantello viola scuro che faceva a pugni con il cappello. Milioni di rughe sul suo viso testimoniavano che aveva una veneranda età.
"Io sono la professoressa McDonald, nonché capo della casa di Corvonero e Vicepreside. Vi do il benvenuto in quella che d’ora in avanti per sette anni sarà la vostra nuova casa.  Tra poco inizierà la cerimonia di smistamento in cui voi sarete divisi in quattro case diverse: Corvonero, Grifondoro, Tassorosso e …Serpeverde". Sembrò che l’ultima parola l’avesse sputata fuori, come se si trattasse di qualcosa di abominevole. Non è tanto simpatica, pensò Rose. Di sicuro non vorrei finire a Corvonero se c’è una come lei a capo della casa.
"Vi lascio qui un momento mentre avviso che siete arrivati", e così dicendo se ne andò.
"Wow, secondo voi come ci smisteranno?" chiese Albus eccitato.
"Ci metteranno in testa il cappello parlante che dopo aver dato un’occhiata alle nostre testoline deciderà in quale casa dovremo andare in base alle nostre qualità", disse Rose, sempre preparata.
"In che casa pensi che andremo?" chiese eccitato Al.
"Non so...si va a Grifondoro per il coraggio, Corvonero per l’intelligenza, tasso rosso i buoni di cuore, e Serpeverde…credo per l’iniziativa personale, o…"
"La malvagità" aggiunse Al con un sospiro. "James mi ha torturato quest’estate dicendomi che sarei potuto andare a Serpeverde".
"Naaaa…non penso, probabilmente voleva solo prenderti in giro. Secondo te andremo a Grifondoro?"
"Credo di si, i miei erano Grifondoro e…tu Scorpius?"
Il ragazzo era fortemente a disagio da quella domanda e Rose se ne rese conto subito, per un attimo pensò che Albus l’avesse fatto apposta.
"Non so…mio padre era Serpeverde ma mia madre era Corvonero"
Rose scoppiò a ridere. "Probabilmente entrambi tengono per la loro vecchia Casa. Ti immagini se vai a Grifondoro o Tassorosso?". Si pentì immediatamente di quella domanda perché il volto di Scorpius, già pallido, diventò di cera.
"Sicuramente… la prenderanno un po’ male."
"Non ti preoccupare, comunque vada prima o poi si dovranno arrendere" ghignò Al, mostrando di avere qualche tratto caratteriale in comune col fratello maggiore.
In quel momento tornò la professoressa McDonald.
"Bene ragazzi, ho annunciato il vostro arrivo, preparatevi a entrare a Hogwarts"

Holaa! Come va? Vi è piaciuto?
Mi raccomando, se volete che continui ditemelo, perché potrei fermare qui la storia, a meno che non lo vogliate!
Besos!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: SummerEnd