Semplicemente mi ero stancato della quotidianità. La mia routine era diventata noiosa e opprimente, quasi fossi costretto in panni troppo stretti.

Io sono fatto così, e basta. Non vado mai alla fine delle cose, dopo il primo impatto tutto mi sembra piatto e monocorde, quando magari per cominciare avevo dato tutto me stesso, soprattutto nei progetti sentimentali.

Susan era il mio progetto.

Quando anni prima l’avevo conosciuta, le feci una corte spietata, mi logorai nel fare colpo su di lei, praticamente consumai tutto l’amore che avevo dentro solo per lei. Ci eravamo sposati subito appunto per questo, perché io mi ero lanciato.

Ma poi, tutto è diventato normale, troppo monotono e grigio. Neanche mi ricordavo più com’era all’inizio della nostra relazione.

Così cominciai, nemmeno consciamente, a guardarmi intorno, non lo facevo per cattiveria, a Susan dovevo la mia vita, ma avevo bisogno di nuove esperienze nel momento in cui ho sentito la mia vita aderirmi addosso come una carta moschicida.

Fu un totale scherzo del destino farci i protagonisti dello stesso film. Io e Jude.

 Jude che è il mio nuovo progetto.

Più irraggiungibile è l’oggetto del desiderio e più il mio cuore s’infiamma. Sentivo che mi sarei dovuto impegnare molto più del solito perché Jude non era uno dei tanti, lo percepivo dentro. Lui era la mia nuova libertà.

Giocai tutte le mie carte, dallo charm alle avances esplicite che non mi aspettavo cogliesse. Era cresciuto un feeling nei mesi in cui lavorammo al film, ma non mi aspettai mai che crescesse fino a quel punto anche per lui. Era felicemente eterosessuale. Ma come mi confessò lui, non esiste veramente una classificazione della sessualità dell’essere umano, se uno ti trova figo non c’è un motivo per cui non dovrebbe portarti a letto, e Jude mi trovava molto figo.

Ci finimmo a letto, e fu un’esperienza spaventosa da certi punti di vista, ma anche incredibilmente stimolante. Provai sensazioni che mi era capitato poche volte di provare in tutta la vita.

Fuoco e Fuoco a contatto.

Una miscela esplosiva fatale.

Desiderio sommato ad altro desiderio.

Perché alla fine era quello che volevamo, sentirci liberi, toccandoci, abbracciandoci e baciandoci. Cercando di prevaricare l’uno sull’altro, lottando continuamente. E per me, che l’orgoglio lo tenevo più vivo che mai, era un piacere dei sensi doversi misurare con qualcuno che volesse tenermi testa, a volte perdendo, a volte vincendo, ma sempre godendo.

Finchè anche Jude si arrese a me.

E tutto ripiombò nella normalità. Una routine fatta di bugie, ma sempre una routine. Mi stancai pure di lui, se stancarsi è la parola adatta, più che altro mi abituai a lui, come con tutti gli altri.

Pian piano mi staccai anche da Jude, e ritornai nel tram tram famigliare, dove almeno avevo una stabilità e dove potevo vivere senza uccidermi di inedia.

Ovviamente litigammo più volte, sempre più aspramente, ma non ci separammo mai davvero –lo vedo ancora per una sveltina che non nuoce a nessuno- forse, appunto, per la forza dell’abitudine che lui portava avanti.

Nessuno mi capiva, non erano consapevoli che vivevo nello spazio che c’è tra l’ideale e il quotidiano, un luogo dove non c’è posto per i comuni mortali. La mia vita sarebbe sempre stata una corsa alla realizzazione dell’essere, e anche se fossi caduto mi sarei alzato per mezzo di una forza misteriosa, ma non mi sarei mai fermato.

A/N Per il vostro diletto sono  di nuovo qua, con questa cosa, che non saprei definire in modo diferso se non come una riflessione. Anche se ingigantita e adattata e Robert, mi rispecchia, ed essendo io dello stesso segno di Rob -certo non pretendo di sapere come pensa e agisce nel suo quotidiano- immagino che potrebbe esserci una certa affinità di pensiero, quindi ho adattato una mia riflessione a lui, sperando di aver beccato il punto...:DD
Comunque devo precisare che i nati sotto il segno dell'ariete non sono dei maniaci depressivi che vedono la vita solo in modo pessimista .-. ma a volte non ci riesce di essere soddisfatti ^^
P.S. sto pubblicando tanto perchè sono rimasta senza il computer per molto, e nel frattempo elaboravo ed elaboravo, e adesso che è tornato...son tornata nahce io :DDD
Baci, Drabbit <3