Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law
Ricorda la storia  |      
Autore: manubibi    01/06/2011    7 recensioni
- BUONDIO, SIGNORE! - Urla un vocione forte e giovane. L'uomo bianco dagli occhi caleidoscopici alza lo sguardo, scontrandosi con due grandi e pelosi baffi, poi un grande tamburo giallo. Giallo! "Dove sono?" Chiede, ovviamente, con aria confusa e smarrita. "Oh, perbacco, ragazzo! Sei a Pepelandia!" Fic dedicata ad un duplice anniversario/traguardo.
Genere: Commedia, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Brano consigliato: For the Benefit of Mr. Kite 


 

 

~Goodmorning! Goodmorning! Goodmorning-ah!


- BUONDIO, SIGNORE! - Urla un vocione forte e giovane. L'uomo bianco dagli occhi caleidoscopici alza lo sguardo, scontrandosi con due grandi e pelosi baffi, poi un grande tamburo giallo. Giallo!

- Dove sono? - Chiede, ovviamente, con aria confusa e smarrita. 

- Oh, perbacco, ragazzo! Sei a Pepelandia! - Risponde l'altro, come se fosse la risposta più ovvia al perché in quel luogo gli alberi sembrino fiamme colorate, perché tutti abbiano nasi grandissimi e perché l'aria sia fatta di suoni. Letteralmente! Ci sono granelli di basso, molecole di chitarra, persino fumi di batteria! Le orecchie del tale vibrano ed un calcio raggiunge sonoramente (con un suono altrettanto buffo quanto le apparenze del mondo variopinto apparso improvvisamente attorno a lui) il suo didietro.

- Ohi! - Esclama, sobbalzando ed accigliandosi, con una buffa espressione imbronciata. Poi, fissando il sole che sparisce velocemente dietro le colline tonde, scorge una luce forte proprio quando il giorno sta per finire! 

Ooooooh... Il cielo si tinge di marmellata e gli alberi di mandarino si piegano appena quando una vocetta sale dalla terra.

Everyone smiles as you drift past the flowers, they grow so incredibly high...

E, come fosse un comando, le facce blu e gialle attorno a lui si riempiono di ghigni e sorrisetti furbi, mentre i fiori rossi e gialli crescono, e crescono, e crescono... All'infinito! Riempiono la terra e fioriscono nel sole mentre gli ultimi bagliori muoiono dietro i monti, il suo cuore si riempie di letizia mentre altre parole e melodie sgorgano dalla gola dei fiori che, grandi come sono, sembrano megafoni.

Good day sunshine! I need to laugh, and when the sun is out I've got something I can laugh about.

- Ah, ma il sole è tramontato! - Si lamenta il solito amico baffuto e rotondo, dondolando sui piedi in segno di protesta. 

- Ho una cura anche per questo! - Annuncia la voce allegra e melodica (come tutto, in quel luogo) di un ometto molto più piccolo dei fiori, ma compatto e dall'aria professionale.

Il ragazzo, malcapitato in un luogo fantastico, piega la testa come un cane in cerca di un senso a parole di un'altra lingua, e pianta gli occhi in quelli scuri e misteriosi del nuovo - ma non tanto nuovo - arrivato. 

- Chi sei? - Chiede, curiosamente, trasportato dalle note gioiose e speranzose che si rovesciano nel vento come miele.

- Oh, santo cielo, sono il Dottor Robert!

E, come se comandasse il volgere degli eventi, agita una mano e delle parole si dipingono attorno a lui. Megalomane ed esibizionista. 

He does everything he can, Doctor Robert!

E, senza avvertire, apre la giacca piena di flaconi, tubi e siringhe, ridendo ed infilando un ago nel braccio del più giovane, che esclama per la sorpresa. Non se l'aspettava mica! 

- Well, well, well, you're feeling fine? - Canticchia il dottore, danzando davanti ai suoi occhi improvvisamente vogliosi di scoprire. Ed il sole ricompare, ad Ovest, come se il tempo fosse tornato indietro. 

- Ma tu sei un forestiero! - Esclama poi il Dottor Robert, poggiando una mano sulla sua spalla e mostrandogli il panorama favoloso e dai colori vivaci - blu ciano per il cielo, verde scuro per i prati, persino l'aria è un susseguirsi multicolore di strisce infinite! 

- Non so neanche come sono finito qui! - Risponde, inarcando le sopracciglia.

- Come ti chiami? - Canta il Dottore, sembrando tutto meno che un uomo serio e compunto. 

- Mi chiamo Jude! - Replica, quasi cantando a sua volta e ridendo. Per nessun motivo, ma perché ne ha voglia. L'aria vibra di gioia.

- Oh, ma allora ci vuole proprio una canzone! - Annuncia di nuovo il bizzarro "medico", stringendolo a sé come un fratello. Ma tutti quanti si prendono confidenze così, qui?

Hey Jude, don't make it bad, take a sad song and make it better!, canta una voce dolce e affettuosa sopra di loro, che parla al suo cuore. Jude, il ragazzo comparso dal nulla, sorride ampiamente e guarda il viso del suo Dottore, che ride in modo strano e gli lascia una pacca sulla spalla, per poi sussurrare: - Cerca di capire che è tutto dentro di te, nessuno può farti cambiare... E che sei davvero una piccola cosa, e la vita scorre dentro di te e senza di te.

Le lunghe ciglia del forestiero sbattono veloci, una piccola domanda che si forma sulle sue labbra. - Che cos'è tutto questo?

- Oh, ma te l'ho detto prima! Pepelandia! E i sindaci sono -- Comincia il saccente omone, prima di venire zittito.

- Non importa, Sergente Pepper! Tanto la tua visita è finita - Ride il Dottor Robert, indicando una Rolls Royce coloratissima con gli stessi motivi che colorano la landa attorno a tutti loro.

- Devo salire lì dentro? E dove mi porterà? - Chiede Jude, trattenendo il respiro ed ascoltando altre parole casuali nel vento.

Will you still need me, will you still feed me when I'm sixty-four?

Si acciglia, cercando ancora con lo sguardo la fonte di tutta quella musica ininterrotta. Ma che succede, come è arrivato in quel luogo di matti?

- Rita! Porta via il ragazzo! - Esclama il Dottor Robert ad una bella donna bionda comparsa anche lei dal nulla in una tenuta simile a quella di un militare.

- Lei chi è? - Chiede, spalancando la bocca.

- Lei è Rita, Jude! Forza, sali sulla vettura! - Risponde, spingendolo verso la macchina.

- Ma... No! Io voglio rimanere qui! - Protesta, aggrappandosi ad una foglia gigante, sentendosi risucchiato da qualche forza che non è quella delle braccia del Dottore.

I saw the news today, oh boy...

Mentre una lacrima solitaria sparisce fra le sue labbra, la porta della Rolls Royce si apre, ed un crescendo intenso e spaventoso d'orchestra si mischia a mille parole e suoni fastidiosi, e per ultimo esplode con un fungo nucleare, ed una nota che si prolunga all'infinito...

 

- Judesie? - Chiede una voce assonnata, accompagnandosi ad un sonoro sbadiglio. Jude, Dagli Occhi Non Più Caleidoscopici, ricorda solo un coretto che canta: "We hope you have enjoyed the show", prima di girarsi nelle lenzuola e fissare lo sguardo in quello un pò scocciato e stanco dell'altro uomo. Ma... L'ha appena visto nel suo sogno!

- Rob... - Mugola, sbadigliando nascosto dietro la propria mano e guardandosi attorno. Muri bianchi, tende giallognole, tutto normale. Sospira e si accoccola contro il petto dell'amante, chiudendo di nuovo gli occhi.

I'd love to turn you on...

 

 

NdA: No, non ho nessuno a cui dare la colpa per questa... Cosa. Anzi, in realtà sì. Il fatto è che oggi ascoltavo Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band dei Beatles, no? E improvvisamente mi è venuta in mente questa cosa, che non sapevo che forma avesse fino a che non l'ho buttata giù. Peraltro mi sono sentita in dovere di scrivere qualcosa su questo tema - Sgt. Pepper's - perché oggi, guarda caso, cade il 44° anniversario della pubblicazione dell'album - in Europa, e comunque da noi passò in sordina, ovviamente -.-" . Io amo i Beatles come poche cose e persone nella mia vita, li adoro proprio, quindi ci tenevo a celebrare l'anniversario con una delle mie cazzate, non so nemmeno perché XD per spiegare un po' tutta la situazione strana del sogno di Jude, viene tutto dal cartone "Yellow Submarine", del '68, periodo in cui i Beatles erano sul punto di sciogliersi. Si nota un pò di malinconia nel testo? E poi ho sempre pensato che quel film sia creepyssimo, da qui i sorrisi inquietanti del Dottor Robert - che poi è davvero una canzone dei Beatles ed è contenuta nel disco Revolver (BELLISSIMO D:) del '66. E c'è anche un personaggio di Across The Universe che si chiama Dr. Robert (interpretato da Bono Vox, fra l'altro!). Comunque... La Rolls Royce variopinta esiste ed è appartenuta a John Lennon, poi è stata venduta nel '70 (quindi l'anno dello scioglimento ufficiale della band ç___ç) ed ora si trova al Royal British Columbia Museum a Victoria, in Canada ed un giorno sarà mia.

Saltando la lezione di Beatles history, questa flash-fic è anche la centesima che pubblico su EFP. Per me questo è un "traguardo" importante, perché mi fa ripensare ai sei anni che ho passato qui. E dovevo celebrarlo con una fic che riassumesse almeno qualcuna delle mie passioni più forti. E perché non farlo con una specie di crossover fra Beatles e RDJude? Ci tenevo che fosse su Robert e Jude, perché questo è il fandom migliore che ho frequentato in anni. E a voi ragazze devo molto, moltissimo, prima di tutto il fatto che sto superando - più o meno bene - un anno difficile, probabilmente il più stressante da quando riesca a ricordare. Oltre a cure mediche - per un problema di schiena degno di una puntata di House MD - mi serve sostegno morale che a casa non riesco a trovare, ma voi me lo state dando e vi ringrazio mille volte di questo. Vi adoro, ragazze, e perdonatemi se faccio dei nomi ma devo creditare persone meravigliose che mi hanno sempre apprezzata e incoraggiata. Il fanwriting è prima di tutto per sé stessi, certo, ma è anche un mezzo di espressione, ed essere appunto apprezzate è un incoraggiamento fortissimo un pò per tutto.

Quindi un "grazie" speciale va a: Fra, Vane, Barbara, Giada, Gaia, Michela, Roberta, Virginia, Fede, Cecilia, Erica, Ilaria, Elisa, Flavia, Mara, Serena... E insomma, tutte le donnine con le quali ho condiviso un anno e mezzo di fandom. Grazie davvero.

E il mio grazie "spirituale" (XD) a Robert e Jude, per essere delle creature meravigliose, sfaccettate, talentuose, misteriose, bellissime sempre. E per avermi fatto incontrare tutte le persone prima menzionate.

E poi sì, chiaro, un GRAZIE enorme ai Beatles, più o meno per avermi dato amore attraverso la loro musica. Era fatta proprio d'amore, e riecheggia in quasi cinquant'anni di Storia.

And in the end the love you take is equal to the love you make.

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Coppia Downey.Jr/Law / Vai alla pagina dell'autore: manubibi