Aoki rientrò a casa dal supermarket, lasciò borsa e cappotto sulla prima sedia che trovò e svuotò la busta di carta sul tavolo della cucina.
Prese uno yogurt, un cucchiaino e si mise comoda sul divano. Avrebbe davvero dovuto chiamarlo? O poteva anche evitare?
Raggruppò tutto il coraggio che aveva, lasciò lo yogurt, bevve un sorso di succo d’ananas e prese il telefono.
“Ok dai, è semplice. Rubrica, cerca, e poi digita Fukuda. Ecco Fu-ku-da. Fukuda Shinta. Trovato. Ok ora premi il tasto verde e attendi.”
Si portò il telefono all’orecchio e si andò a sedere al tavolo da lavoro.
-Seeeee pronto chi rompe le palle?!!?
-S..s..sono Aoki…
-Ahhh, e cazzo sta’ zitto Yasuoka! Sì continua così su quella merda di tavola e…, oh, scusami principessina sul pisello di chissà chi! Cosa cerchi?
Silenzio.
- Oh! Non ho tempo da perdere dietro al tuo real sedere!
-S…sì, scusami. È che…ti ricordi che dovevi aiutarmi per  disegnare le mutand…  
-  Figlio di babbuino! Diamine!!! Non vedi che lì ci va un cazzo di drappeggio?!? Cosa ti pago a fare se poi non sai disegnare delle fottute tende! Ah sì, scusa, dicevi? È che il mio assistente mi fa davvero fottere il cervello…ah già! Le mutandine, ti devo aiutare a disegnare delle mutandine!
  -Ecco sì…
-  Bene, allora, ce l’hai un foglio davanti? Ok, se non ce l’hai prendilo, e prendi anche una matita ovviamente.
-Sì, è tutto qui davanti a me.
-Ok allora. Disegna un culo, ma un bel culo eh! Sai come si fa? Due cerchi, due cerch…
-Sì, so come si disegna un sedere.
-Ok. Allora segui le mie istruzioni…Oh CAZZO! Vuoi chiudere quella fogna! Tanto neanche sai cantare in inglese!! Gli assistenti esistono e vengono pagati per aiutare il mangaka! E tu NON MI AIUTI...
-Se è un brutto momento posso richiamar…
-No no! Va bene ora, allora ti dicevo, disegna questo fottuto culo, per le mutande, bé a noi uomini, piace tanto il vedo non vedo. O magari a quelli normali. A quelli che leggono manga  possono piacere le semplici mutande bianche da cui è semi visibile la noce di cocco.
-…La noc...
-Sì, non interrompermi. Bene allora…Oh,  cazzo, puoi provare a disegnare ciò che ti ho insegnato e poi a mandarmelo via fax? Credo che il ramen istantaneo che ho mangiato prima…
Tu tu tu tu tu tu tu.
Aoki mise giù il telefono perplessa.
Riguardò i suoi appunti.
“Vedo non vedo, cerchi, mutandine bianche, noce di cocco visibile”
Mh.
 

---------------------------------------------------------------------------------------
Sono tornata! (Nessuno ti voleva! *inizio del torneo del lancio di pomodori*)
Spero che questa piccola storiella vi sia piaciuta o vi abbia fatto divertire un minimo.
Se non ci è riuscita ho fatto FAIL.
Alla prossima xD
Byeeee